Quando si dice "il seeing"

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nonnograppa
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Quando si dice "il seeing"

Messaggio da nonnograppa »

Il seeing, ovvero questo sconosciuto.
Prima di cominciare a fare le prime riprese non avevo mai dato peso al "nostro". In visuale l'immagine traballante può essere anche accettabile, in ripresa decisamente no.

Ieri sera ho voluto fare un esperimento,scontato, con il brillantissimo Venere. Il cielo era sereno, la trasparenza ottima, ma l'aria frizzantina e una leggera brezza facevano immaginare che ad alta quota fosse in corso un gran bel movimento [smilie=hate-adolfdance.gif]

Con l'etx70 e una barlow 5x ho ripreso 100 sec di immagini a 10 fps.
Su dunque un migliaio di immagini non ce n'è praticamente una di accettabile. Ecco due esempi:

Immagine

Immagine

Impossibile focheggiare, impossibile ottenere la minima immagine del pianeta. Con una focale meno spinta (3x)un piccolo numero di frames dovrei averli raccolti (devo ancora guardare bene), ma poca roba comunque.

Conclusioni? In serate come quelle di ieri sarebbe decisamente meglio starsene al calduccio e non perdere tempo, o al limite guardare solo con gli occhi o un binocolo... ma... CHISSENEFREGA!!!
Vogliamo mettere il gusto che si prova a tirar fuori telescopio, oculari,ecc e trovare un po' di tempo per dedicarsi anima e corpo a questa antica passione? IMPAGABILE!
Non mi farò mai rovinare una serata dal seeing! [smilie=hate-ghgh.gif]
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hal9000
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Re: Quando si dice "il seeing"

Messaggio da hal9000 »

nonnograppa ha scritto:....
Non mi farò mai rovinare una serata dal seeing! [smilie=hate-ghgh.gif]
Bravo. :wink:

Tornando alla problematica dell seeing, ho letto da qualche parte, e l'ho sperimentato personalmente, che a volte è molto meglio una serata con una leggera foschia o delle velature uniformi invece di una serata all'apparenza molto limpida e trasparente.
Il motivo probablimente è proprio quello a cui accenni tu, ossia le correnti di alta quota che se è vero che ripuliscono l'aria, la rendono anche però molto "ballerina".
La parola "credo" e la parola "scienza" non stanno quasi mai nella stessa frase.
Mr. Spock - Star Trek
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nonnograppa
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Messaggio da nonnograppa »

E' proprioprioprio così! ed è il motivo per cui, inizialmente, ieri sera pensavo di non cominciare proprio. Ma il fascino di un cielo pulito mi ha ipnotizzato....
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brad67
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Messaggio da brad67 »

La storia della foschia l'ho letta anche io sul libro "astronomi per passione" edito da APOGEO e acquistato per 25 Eurini all'ultima fiera di Forlì. L'autore si riferisce però principalmente all'osservazione planetaria e lunare dove, con l'atmosfera calma tipica della foschia, si riesce a "spingere" con gli ingrandimenti. Non credo che funzioni anche con i DSO.
Anche se non ho mai provato ne in un caso ne nell'altro, adesso che le opinioni si moltiplicano, ci proverò anche io ad aspettare una bella serata di moderata foschia e sparare un pò ingrandimenti sulla luna.
Fabio ( in arte Brad67 ) osserva con:
SW 250
ETX70
ATLAS EQG
SPC900NC + Magzero M5M
BinocoLIDL
EOS400D non modificata
ZIEL 120 F1000 acro
SW 70/500 guida
Potrebbe essere peggio, potrebbe piovere (Frankenstein Jr.)
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nonnograppa
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Messaggio da nonnograppa »

Posso confermare per esperienza che per l'osservazione planetaria è di gran lunga più vantaggioso un cielo un po' velato ma fermo (tipo quello che si ha dopo alcuni giorni di alta pressione costante) a uno trasparente ma "mosso" (come dopo una perturbazione).
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mariomaca
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Messaggio da mariomaca »

Si può avere una prima impressione sulla possibile qualità delle riprese controllando lo scintillio delle stelle già a occhio nudo..se il seeing fa schifo te ne accorgi anche così! io do un'occhiata anche al sito di meteoblue..è davvero utile perchè danno le privisioni per qualsiasi punto sulla terra del seeing e principalmente dei jetstream( correnti di aria in quota dove la pressione si assesta a circa 300 mB)! sono principalmente quest'ultimi che determinano la buona riuscita di una ripresa hi-res! ciao :wink:
Mario

Se volete sapere qualcosa di me questo è il mio sito.. http://astromario.altervista.org/
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Gianf
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Messaggio da Gianf »

è un immenso piacere leggere le opinioni che vi scambiate. Cominciano a non contarsi + le cose che ho imparato da quando mi sono iscritto a questo forum. Prima di leggere questo post pensavo che la "stabilità" delle immagini fosse direttamente proporzionale alla "limpidezza" del cielo. Continuate così, che leggendovi leggendovi prima o poi vi "raggiungo" (mi riferisco all'immensa conoscenza che avete) :wink:
ETX-70AT; NexStar 127 SLT; CPC 800 XLT;
Oculari: 25mm e 9mm forniti col mak127, 40mm Plossl in dotazione col C8, Celestron Omni Plössl 6mm, Planetary ED 5mm, Planetary ED 8mm; Svbony 12,5mm con reticolo illuminato;
Celestron Ultima 2x Barlow;
Celestron f/6.3 Reducer/Corrector (#94175)
Omegon ADC
ZWO ASI178MC COLOR
OMEGON PRO GUIDE 1200M MONO
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nonnograppa
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Messaggio da nonnograppa »

L'osservazione dello scintillio è la prima cosa che faccio dopo il tramonto (se il cielo è sereno). Ma, ribadisco, quando la voglia mi prende non c'è seeing che tenga! :D
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mariomaca
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Messaggio da mariomaca »

nonnograppa ha scritto:L'osservazione dello scintillio è la prima cosa che faccio dopo il tramonto (se il cielo è sereno). Ma, ribadisco, quando la voglia mi prende non c'è seeing che tenga! :D
Ottimo Giuliano..è questo lo spirito giusto :wink: !
Mario

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