Canon 300 350 400D - Suggerimenti per foto deep sky

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Riccardo Giuliani
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Canon 300 350 400D - Suggerimenti per foto deep sky

Messaggio da Riccardo Giuliani »

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La digicamera è un dispositivo particolarmente indicato per le fidanzate (attenzione all'effetto "Corona") il cielo profondo, il Sole, la luna, congiunzioni, occultazioni.

Non per le foto planetarie (Venere, Marte, Giove, Saturno, Urano, ecc.)che richiedono tantissimi fotogrammi "leggeri" (da sommare a dovere) e tempi veloci di acquisizione. Qui vanno forte ancora le webby (webcam).

Si inizia con i larghi campi stellari usando l'obiettivo originale e settando, a piacimento, la focale. Usando sensibilità da 400 a 1600 ASA.

Le foto a largo campo, usnado il normale cavalletto fotografico, richiedono pose brevi. Qundi 800, 1600ISO e qualche secondi (per evitare il mosso)
Montature motorizzate EQ1-2-3 per mettono foto di diversi scondi a largo campo.
Con montature superiori e di precisione, come l'HEQ5 e l'EQ6, ebbene esse NON richiedono autoguida o correzioni manuali fino a 30 secondi, 1 minuto anche con la digicamera collegata ad obiettivi con focali intorno al metro.

Con montature superi come le Losmandy, 10Micron, e la suprema Paramount (in figura) si possono fare pose in grande libertà anche senza autoguida.
Immagine

Curare un ottimo stazionamento polare e allineamento, anche ad una stella (HEQ5, EQ6).

La digicamera non va, normalmente, al meglio con pose di 10, 15 minuti e oltre in quanto non ha il sensore raffreddato e non possiede alta dinamica.
L'inquinamento luminoso fa il resto. Solo in alta montagna o sotto cieli scuri si possono effettuare pose anche di 10 e oltre minuti senza perdere troppa informazione.

Consigliate pose da 30 secondi in poi usando il comando manuale opzionale che si può anche costruire se si ha un minimo di dimestichezza con il saldatore.

Pose interessanti sono quelle da 60 secondi fino a 300 secondi in base all'inquinamento luminoso che è più difficile da eliminare per via della succitata bassa dinamica della canon.

Quindi meglio sommare più foto dello stesso soggetto.

Ma qui sorge il problema della pesantezza delle stesse, quindi del computer che deve essere idoneo (molto veloce e con tanta RAM) nonchè del buon uso di un programma adatto.

E allora. E' bene iniziare con pose a largo campo da 15, 30 secondi inserendo la digicamera direttamente sulla montatura.
Si può settare anche a 1600 ISO, se l'inquinamento non è eccessivo.

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Cieli e giorni sereni - Riccardo Giuliani
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