Osservazione del 29 Aprile 2016, una tranquilla osservazione

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zanzao
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Osservazione del 29 Aprile 2016, una tranquilla osservazione

Messaggio da zanzao »

I programmi per la serata con Luna all'ultimo quarto erano diversi, ma alla fine l’incertezza meteo e l’uscita tardiva dall'ufficio mi hanno diretto per una tranquilla serata in campagna nei dintorni del mio paese. A consuntivo mi ritengo molto soddisfatto, ho osservato da un cielo con sqm medio allo zenit di 20.65, e nelle zone lontane dagli orizzonti le letture medie erano intorno a 20.45. Ho dato soddisfazione al dobson 25cm ed ho osservato un bel po’ di galassie, ammassi globulari, e pianeti con un seeing eccezionale che mi ha offerto la migliore visione di Marte che io mi ricordi.

Finché ho trovato il posto giusto e sistemato la strumentazione, ho cominciato ad osservare alle 22.30. Giulio in compagnia del padre mi ha raggiunto poco prima delle 23. Abbiamo concluso intorno alle 4 del mattino, con un bel the caldo che ci ha riscaldato le ossa e soprattutto con dei cornetti super gustosi gentilmente offerti da Giulio.


Ho seguito il piano osservativo che farò anche col 50cm il prossimo weekend di Luna nuova, sperando nella clemenza del meteo ovviamente.


Osservazione fatta con dobson Skywatcher 25cm SynScan.

- UGC 5470 (mag. 11,1), LEO 1, galassia ellittica in Leone.
Intravista con molta difficoltà con oculare 20mm (60x). Appariva in visione distolta e in modo non stabile come un leggero chiarore poco allungato dalla forma non definita. Non sono riuscito a vedere la galassia con gli altri oculari neanche facendo uscire dal campo visivo la luminosa Regolo.

- NGC 3115 (mag. 8,9), Spindle Galaxy, galassia lenticolare in Sestante.
Bella galassia osservata con oculari 20mm (60x), 14mm (86x) e 9mm (133x). Appare con nucleo stellare e luminoso bulge da cui parte un alone che sfuma allungandosi in direzione NE-SW.

- NGC 3621 (mag. 9,7), galassia spirale in Idra.
Troppo bassa ed immersa nell’IL dell’orizzonte (sqm ca 20), non vista.

- NGC 2419 (mag. 10,4), Intergalactic Wanderer, ammasso globulare in Lince.
Osservato con oculari 20mm (60x), 14mm (86x) e 9mm (133x). Appare come una debole nebulosità di forma circolare, con leggera condensazione centrale. E’ allineato con due stelline che a loro volta sono il lato di un triangolo isoscele ottusangolo.
Nei suoi pressi avevo l’obiettivo di NGC 2424 (mag. 12,6), galassia in Lince che non sono riuscito a vedere con nessun oculare.

- M 44 (mag. 3,1), ammasso aperto in Cancro osservato col binocolo 11x70 di Giulio.

- M 3 (mag. 6,2), ammasso globulare nei Cani da Caccia. Osservato con oculari 14mm (86x), 9m (133x) e 7mm (171x) e con Torretta Binoculare. E’ il re dei globulari della primavera!

- M 53 (mag. 7,6), ammasso globulare nei Chioma di Berenice. Osservato con oculari 14mm (86x), 9m (133x) e 7mm (171x) e con Torretta Binoculare. Molto bello, parzialmente risolto in una moltitudine di stelline che soprattutto in distolta siu allargano in un alone che mi e’ sembrato di forma triancolare. Una stella spicca sulle altre poco oltre il nucleo a S entro l’alone.

- NGC 5053 (mag. 9,5), ammasso globulare nei Chioma di Berenice. Una sfida sempre persa fin ora. Questa volta ho voluto dedicare il giusto tempo e la giusta attenzione per non fallire nuovamente. Con oculare 20mm (60x), individuata la posizione dopo una ricerca esatta e confronto con la mappa, sono riuscito a vedere una debolissima macchia che si staccava a stento dal fondo cielo. Col 14m (86x) si intuisce in visione distolta una concentrazione di stelline molto ma molto deboli. Col 9mm (133x) le stelline sembrano accendersi e spegnersi come un albero di Natale. Non c’è assolutamente una visione stabile e non si ha la sensazione di guardare alcun ammasso.

- Giove con la quaterna di satelliti Galileiani, Ganimede lontano a sinistra, Io ed Europa molto vicini tra loro a destra del pianeta, Callisto lontano oltre questi due. Visibili le classiche fasce di nubi, non ho dedicato tempo alla ricerca di dettagli ed ho lasciato che Giulio e padre se lo godessero per bene.

- NGC 2537 (mag. 11,7), Bear Paw Galaxy, galassia a spirale in Lince.
Osservata con oculari 14mm (86x) e 9m (133x). Posizionata all’interno di un triangolo di stelline nei pressi di uno dei suoi vertici. Appare come una debole nebulosità tonda ed omogenea, di bassa luminosità superficiale.
Nei suoi pressi ho cercato IC 2233 (mag. 12,6) galassia spirale molto schiacciata (come indicata sulla mappa), che però non sono riuscito a vedere.

- NGC 2859 (mag. 10,9), galassia a spirale in Leone Minore.
Osservata con oculari 14mm (86x) e 9m (133x), appare di forma tonda con un bel nucleo luminoso ed alone più sfumato.

- NGC 3003 (mag. 11,9), galassia a spirale in Leone Minore.
Osservata con oculari 14mm (86x) e 9m (133x), appare vicino ad una stellina come una debole nebulosità di forma ovale allungata in direzione E-W, con luminosità superficiale abbastanza omogenea.

- NGC 3126 (mag. 12,8 ), galassia a spirale in Leone Minore.
Non vista

- NGC 3254 (mag. 11,7), galassia a spirale in Leone Minore.
Appena percepita con oculari 20mm (60x) e 14mm (86x). Col 9mm (133x) appare meglio, di forma ellittica schiacciata in direzione NE-SW, di luminosità superficiale debole ed omogenea. Forse intravedo un leggero incremento di luminosità in corrispondenza del nucleo.

- NGC 3344 (mag. 9,9), galassia a spirale in Leone Minore.
Bella galassia che col 20mm (60x) appare estendersi intorno ad una stellina che forma una coppia ravvicinata con un’altra stellina. Col 14mm (86x) si vede che la galassia è di fianco alla coppia di stelline menzionata prima e che il suo nucleo è di natura stellare con un alone debole e circolare che si estende in visione distolta. Col 9mm (133x) e 7mm (171x) la visione è davvero piacevole con la galassia tondeggiante intorno al nucleo che in distolta sembra doppio. In effetti dopo poco si vede una stellina prospettica nei suoi pressi.

- NGC 3184 (mag. 9,8 ), galassia a spirale in Orsa Maggiore.
Col 20mm (60x) appare come una debole nebulosità tonda adiacente ad una stellina sulla sua sinistra. Col 9mm (133x) è molto debole, col 7mm (171x) quasi non si vede.

- M 101 (mag. 7,9), galassia a spirale in Orsa Maggiore.
E’ da molto che non la osservo e ho voluto puntarla anche per saggiare la qualità del cielo a disposizione. Ci sono state visioni migliori, ma mi aspettavo peggio.
Col 14mm (86x) appare estesa con nucleo ed ampio alone, con alcune stelline prospettiche. In distolta poco lontano ho visto delle nebulosità che davano l’impressione dell’estensione delle spirali.

- Bel gruppo di galassie in Chioma di Berenice.
Col 14mm (86x) al centro del campo visivo appare facile una bella coppia di galassie, NGC 4274 (mag. 10,4) e NGC 4278 (mag. 10,2). Poco sotto la 4278 appare una piccola “stella sfocata” che è la NGC 4283 (mag. 21,2). Posizionando questo terzetto verso il bordo superiore del campo visivo, sulla parte inferiore del campo appare NGC 4314 (mag. 10,6), mentre posizionando il terzetto verso il bordo inferiore del campo, all’estremo superiore appare NGC 4245 (mag. 11,4).
Col 9mm (133x) si perde la visione d’insieme anche se il terzetto principale è sempre tutto contenuto nel campo visivo. La 4274 appare ellittica, allungata in direzione E-W, con un bel nucleo luminoso. La 4278 appare tonda con nucleo stellare. La 4245 appare tonda, meno luminosa delle due precedenti, con condensazione centrale. La 4314 appare con nucleo stellare ed alone ellittico direzionato E-O con stella ravvicinata a W.

- NGC 4414 (mag. 10,1), galassia a spirale in Chioma di Berenice.
Bella galassia osservata con 7mm (171x), appare di forma ellittica con bel nucleo stellare e bulge luminoso che poi sfuma da ambo i lati in direzione N-S

Da questo momento la batteria del Synscan ha cominciato a perdere colpi e il sistema non riusciva più a puntare gli oggetti. Mi sono divertito quindi a scovare manualmente gli oggetti.

- NGC 4565 (mag. 9,6), galassia a spirale in Chioma di Berenice
Meraviglioso classico di stagione che da sempre soddisfazione. Appare col suo bel nucleo tondo, e le spirali di taglio che riempiono il campo visivo.

- NGC 4631 (mag. 9,2) Whale Galaxy, NGC 4656 (mag. 10,5) Hockey Stick Galaxy.
Altro classico di stagione che non delude mai. Le due coppie di galassie nello stesso campo visivo sono un bel vedere con la Balenona che domina il campo e l’arcuata compagna più debole ma ben visibile nei suoi pressi.

- NGC 4395 (mag. 10,2), galassia a spirale nei Cani da Caccia.
Non visibile.

- NGC 4490 (mag. 9,8 ) Cocoon Galaxy, NGC 4485 (mag. 11,9), coppia di galassie nei Cani da Caccia.
Altro classico di stagione, entrambe le galassie sono ben visibili, staccate tra loro con la 4490 a dominare il campo per una visione molto piacevole.

- M 52 (mag. 6,9) ammasso aperto in Cassiopea. Osservato col binocolo 11x70 di Giulio, appare come una piccola nebulosità tonda in un ricco campo visivo.

- NGC 4460 (mag. 11,3), galassia a spirale nei Cani da Caccia.
Posizionata nei pressi di una bella doppia di stelline, appare come una piccola lama di luce, uniforme, schiacciata in direzione NE-SW.

- NGC 4449 (mag. 9,6), galassia irregolare nei Cani da Caccia.
Altro classico di stagione, appare estesa con evidenti nervature interne. Il lato NE mi è sembrato più denso e luminoso.


Ormai la Luna è sorta e si è alzata abbastanza sull’orizzonte tanto da farmi cambiare gli obiettivi osservativi.

- Y Canum Venaticorum, La Superba (mag. 5,3)
E’ una stella al carbonio famosa per essere una delle stelle più rosse del nostro cielo. All’oculare col 4,5mm (267x) appare come Aldebaran, disco di Airy color giallo arancione.

- Marte. Il pianeta rosso si appresta all’opposizione ed è stata la prima osservazione quest’anno. E quest’osservazione entrerà nei miei annali per essere stata la miglior osservazione di sempre. L’ho osservato alle ore 2:50 quando era in meridiano, seppur basso data la posizione che in quest’opposizione non è molto favorevole. Osservato con oculare 4mm (300x) ma soprattutto in Torretta Binoculare. Sin da subito i dettagli all’interno del disco erano ben scolpiti e soprattutto stabili. Non c’è stato un solo momento in cui la visione risentiva del seeing che quindi era chiaramente Antoniadi I.
Facevano bella mostra delle ampie zone scure, nell’emisfero Nord (cioè in basso) il Mare Acidalium, con l’attiguo Niliacus Lacus e la protuberanza Nilokeras. La calotta polare nord era al di sotto del Mare Acidalium ma non si mostrava chiaramente distinta, anche se la zona era sicuramente tendente al bianco. Nell’emisfero sud, era netto un continente simile all’India, si tratta del Mare Erythraeum, da cui si staccava, verso il lato precedente, una grande “isola” cioè il Sinus Meridiani che si allungava fino al confine, quindi il Sinus Sabeus si apprestava a tramontare. Sopra al Mare Erythraeum al confine col polo sud erano evidenti due zone bianche separate tra loro da strisciolina scura. Sul lembo precedente si vedeva una sottile striscia chiara, mentre sul lembo seguente ampie zone chiare a contrastare col fondo arancione del disco marziano. Una visione meravilgiosa! Non ho resistito ed ho fatto uno schizzo che tradurrò in un disegno appena possibile.

- Saturno. Anche il signore degli anelli si appresta all’opposizione. Osservato con Torretta Binoculare, con un seeing del genere è stato a dir poco stupefacente. Anelli ben larghi, divisione di Cassini nettissima, anche l’anello C era evidente, zona equatoriale gialla e emisfero sud più scuro con deboli striature. Facili i satelliti Thetys (m.10,8 ), Dione (m.11,0), Rhea (10,2) e Titano (m.9,0). Facendo riferimento alla posizione segnata su SkySafari, ho provato a concentrarmi per stanare anche i più deboli. Hyperion (mag. 15) non era visibile, Iapetus (m.11,6) l’ho visto ma non in maniera continua e si confondeva con altre stelline di simile luminosità nei suoi pressi. Enceladus (m.12,4) e Mimas (13,4) sono molto vicini agli anelli e oscurati dalla luminosità del pianeta. Forse un’istante sono riuscito a vedere Enceladus, ma non sono sicuro e non lo annoto come osservato.

- Chiusura con la Luna all’ultimo quarto. Non ricordo quando e’ stata l’ultima volta che l’ho osservata in questa fase. Sicuramente l’illuminazione in questa fase offre una visione complementare a quella del primo quarto. Bellissimo il cratere Plato, lo spicchio dei Montes Appenninus che terminavano su Erastothenes. E poi la zona di Copernicus e a sud il meraviglioso Clavius con innumerevoli crateri e formazioni al suo interno. Anche la Rupes Recta in questa fase appare diversamente che al primo quarto. Bella chiusura della serata.
Oronzo Zanzarella
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Messaggio da Enzo »

Oronzo davvero incredibile.... anche io nell' ultima serata in Area21 ho osservato Marte con tantissimi dettagli. Nella visione di dettagli abbiamo recuperato tantissimo utilizzando i vari filtri colorati.
ciao,

Enzo

Strumentazione: Meade lightbridge 16" - meade etx 70 - canon eos 450d + t2 - meade lpi imager - filtro Baader UHC-s - ZOOM 3-6 TELEVUE NAGLER - ETHOS 10 MM, collimatore laser hotech , filtro oaks OIII
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