UFO e Congresso USA, interesse - by Nick Pope ===

Ricerche serie ed impegnative su particolari fenomeni aerei. Non abbagli, pianeti o stelle scambiate per "astronavi".
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Riccardo Giuliani
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UFO e Congresso USA, interesse - by Nick Pope ===

Messaggio da Riccardo Giuliani »

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GLI AVVISTAMENTI UFO POSSONO ESSERE IN CALO, MA IL CONGRESSO STA ANCORA PRESTANDO ATTENZIONE
(Articolo scritto da Nick Pope).

C'è un rinnovato interesse per il fenomeno UFO e proviene da una fonte inaspettata: il Congresso degli Stati Uniti.

Il Senate Armed Services Committee sta esaminando un incidente del 2004 in cui i piloti della Marina USA, che volavano con il gruppo d'attacco della USS Nimitz, hanno incontrato, inseguito e filmato oggetti non identificati in rapido movimento.
Fonti attendibili affermano che almeno due dei piloti militari coinvolti sono già stati intervistati, e un operatore radar è stato successivamente invitato a mettersi in contatto.

Parallelamente, l'House Armed Services Committee si sta interessando alla questione.
I registri dell'aprile scorso mostrano che il comitato ricevette un briefing della Defense Intelligence Agency (DIA) sul progetto UFO del Pentagono, il criptato AATIP.

Sappiamo così poco sull'AATIP che c'è persino anche una disputa se l'acronimo sta per Advanced Aerospace Threat Identification Program oppure per Advanced Aviation Threat Identification Program.

L'esistenza stessa del progetto ha fatto scalpore, perché fino a quando il New York Times non ruppe la storia nel dicembre 2017, il governo degli Stati Uniti aveva affermato di non aver più indagato sugli UFO dagli anni Sessanta del secolo scorso, quando gli avvistamenti furono esaminati in uno studio chiamato Project Blue Book.

Come osservato di recente dal Guardian, i dati di due organizzazioni private di ricerca sugli UFO mostrano che il numero di avvistamenti segnalati è diminuito negli ultimi anni.

Tuttavia, non esiste un unico punto focale globale per i rapporti (il Ministero della Difesa britannico ha smesso di indagare sugli UFO nel 2009) e le statistiche non racconteranno mai la storia completa.

Sarebbe meglio che il fenomeno fosse valutato e giudicato non solo in termini numerici, ma concentrandosi su casi in cui abbiamo prove convincenti: rapporti presentati da piloti indipendenti su voli diversi; avvistamenti visivi corroborati da radar; foto e video considerati davvero intriganti dagli analisti delle immagini della comunità dell'intelligence.

Indipendentemente dalla metodologia che utilizziamo per valutare il fenomeno, come possiamo farlo in modo imparziale quando l'argomento ha così tanto bagaglio di cultura pop?

Un primo passo per riformulare il dibattito potrebbe essere il cambiamento d'idioma.
Il termine "UFO" è diventato obsoleto e carico di effetti come l'ormai largamente disfunzionale "disco volante".

Entrambi sono ampiamente, ma erroneamente, considerati come sinonimo di "navicella spaziale extraterrestre", quando, evidentemente, tutta la frase dovrebbe significare qualcosa nel cielo che l'osservatore non può identificare.

Quando la domanda "credete negli UFO" è fraintesa come "pensate che siamo stati visitati dagli alieni", allora abbiamo chiaramente un problema.

Abbiamo affrontato la questione nel Ministero della Difesa negli anni Novanta del secolo scorso sostituendo "UFO" con "UAP", termine che sta per Fenomeni Aerei Non Identificati.

Ci ha fatto aumentare i finanziamenti e ha fatto sì che alcuni alti funzionari prendessero la questione più seriamente, perché sentivano che stavamo esaminando un problema scientifico, non un mistero fantascientifico.

Anni dopo, nel 2011, sono stato uno dei relatori di un incontro privato tenutosi a a Washington DC, presieduto dall'ex Capo di Stato Maggiore di Bill Clinton, John Podesta, che ha un interesse di lunga data per la questione.

Ricordava un episodio di X-Files e c'era anche un ex direttore della CIA seduto sul retro, che non partecipava alla discussione, ma prendeva appunti in silenzio.
Ho informato i partecipanti sull'uso del Ministero della Difesa del termine "UAP" e il messaggio ha chiaramente colpito nel segno.

Durante la campagna presidenziale di Hillary Clinton, per la quale Podesta era il presidente della campagna stessa, la stessa Clinton ha occasionalmente discusso degli UAP e in un'intervista nello show televisivo condotto da Jimmy Kimmel, ha corretto quest'ultimo per l'utilizzo del termine "UFO".
Dobbiamo ancora avere notizie su cosa pensa Donald Trump degli UAP, ma il suo entusiasmo per una Forza Spaziale ha certamente creato alcune teorie di cospirazione.

Quando si tratta di UAP, la verità è davvero più strana della finzione.
Si scopre che l'AATIP è stato in gran parte frutto di un'idea dell'allora leader di maggioranza del Senato Harry Reid, e che gran parte del lavoro è stato appaltato alla Bigelow Aerospace, gestito dall'ex magnate di una quantità numerosa di hotel (e credente nelle visite extraterrestri) Robert Bigelow.

Una lettera del 2009 di Harry Reid sull'AATIP si legge, in alcuni punti, come fantascienza.

Ora, alcune delle persone precedentemente coinvolte nel progetto - tra cui il funzionario della DIA che lo gestiva, Luis Elizondo - si sono unite a una Public Benefit Corporation chiamata To The Stars Academy of Arts and Science, diretta da Tom DeLonge, l'ex vocalist/chitarrista e fondatore della band pop punk dei Blink-182.

La loro dichiarazione di intenti parla della creazione di un consorzio "per esplorare scienze e tecnologie esotiche.... che possono cambiare il mondo".

Se l'attuale interesse del Congresso degli Stati Uniti si evolve in udienze formali, sia sull'AATIP, o più in generale sugli UAP, spero che possano superare i dibattiti sulla terminologia, ed evitare di impantanarsi nelle analisi statistiche.

Ho espresso chiaramente la mia disponibilità a testimoniare sulla base del fatto che la mia esperienza con il Ministero della Difesa potrebbe essere rilevante.

Concentrarsi sulla qualità dei rapporti e non semplicemente sulla quantità dovrebbe portare ad una valutazione molto più significativa del fenomeno. A prescindere dall'esito, queste potrebbero rivelarsi le audizioni congressuali più affascinanti della storia.



(Nick Pope ha lavorato al Ministero della Difesa britannico per 21 anni.
Dal 1991 al 1994 è stato inviato in una divisione dove i suoi compiti includevano quello di indagare sugli avvistamenti UAP e determinare se avessero un qualche significato per la difesa.)


Fonte > https://www.theguardian.com/science/201 ... -attention

da CUN UFO - News
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Ultima modifica di Riccardo Giuliani il mer dic 04, 2019 12:20 pm, modificato 1 volta in totale.
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Bavic
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Via con l'infinito (Giuseppe)
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