Uscita... a breve - venerdi 24 novembre
- stefanoguglielmi85
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Uscita... a breve - venerdi 24 novembre
Ragazzi scusate per l'assenza dai campi di gara in questo periodo ma sto studiando per degli esami.Cmq forse domani sera il tempo dovrebbe migliorare,vediamo di organizzare qualcosa,perchè la luna gia sta tornando.Io mi rodo le mani ancora per sabato notte,sono daccordo con Riccardo con l'idea di non uscire di casa una settimana prima di qualche evento astronomico per evitare di ammalarsi.ciao Wagnoni
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- Riccardo Giuliani
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Eccomi.
Finalmente ritorno al forum. Giornataccia ricca, ma esaltante.
Non avevo pensato nulla stamane in quanto ad orientamenti per la serata di domani ma, parlando nel pomeriggio con Giacinto Candella Presidente dell'Associazione Astrofili Andromeda, con sede a Conversano, ci siamo detti che poteva essere una buona idea uscire domani sera. Alcuni, tra voi, non conoscono ancora Giacinto. Poi ho letto il post di Stefano.
Per motivi logistici, e di praticità, io ho pensato al "patateto" (ora ricco di verdura).
Per due motivi, in particolare:
-possibilità di usare la 220 Volt per riscaldamenti vari. Ora con i "Phon" per tirar via la condensa, in futuro anche portare stufe varie ed alimentazioni varie.
-distanza non notevole, quindi più pratica.
Io personalmente non ho preclusioni per la foresta di Mercadante, ci mancherebbe. Difatti c'è stata l'estemporanea notturna per le Leonidi.
Ma nella penultima mia andata, al ritorno da solo e con l'auto ricca di strumentazione, ho chiuso, temporaneamente, un paio di volte gli occhi.
Al momento nulla da pensare.
Poi... a mente fredda mi son venuti i brividi. Nel senso che "ho rischiato la vita".
In quei momenti, infatti, non puoi sapere per quanto gli occhi benedetti rimarranno chiusi.
Potresti riaprirli, se ti va bene, dopo aver preso un ostacolo in prua e finire in ospedale. Per le Leonidi, di contro, eravamo in due (con Stefano) con poca strumentazione, imbottiti di caffè, the e declamavamo a voce alta.
Difatti, tra caffè e the (grazie Stefano e Paolo) nonchè chiacchiere varie, nessuno si è addormentato.
Ma da solo e, con la macchina piena, ed ancora con il vizio che ho di fare l'alba... che si fa?
Ma è necessrio raggiunger l'alba?
Quando trasporti un pò di materiale, sali, scendi, carichi, scarichi, è bene "usare" tutta la santa notte.
So che così il gruppo si può dividere, in un certo senso.
Questo è un pensiero.
Se, poi, avete qualche bella idea e/o soluzione in merito...
Un forum che si rispetti, serve anche a questo.
Riccardo
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Eccomi.
Finalmente ritorno al forum. Giornataccia ricca, ma esaltante.
Non avevo pensato nulla stamane in quanto ad orientamenti per la serata di domani ma, parlando nel pomeriggio con Giacinto Candella Presidente dell'Associazione Astrofili Andromeda, con sede a Conversano, ci siamo detti che poteva essere una buona idea uscire domani sera. Alcuni, tra voi, non conoscono ancora Giacinto. Poi ho letto il post di Stefano.
Per motivi logistici, e di praticità, io ho pensato al "patateto" (ora ricco di verdura).
Per due motivi, in particolare:
-possibilità di usare la 220 Volt per riscaldamenti vari. Ora con i "Phon" per tirar via la condensa, in futuro anche portare stufe varie ed alimentazioni varie.
-distanza non notevole, quindi più pratica.
Io personalmente non ho preclusioni per la foresta di Mercadante, ci mancherebbe. Difatti c'è stata l'estemporanea notturna per le Leonidi.
Ma nella penultima mia andata, al ritorno da solo e con l'auto ricca di strumentazione, ho chiuso, temporaneamente, un paio di volte gli occhi.
Al momento nulla da pensare.
Poi... a mente fredda mi son venuti i brividi. Nel senso che "ho rischiato la vita".
In quei momenti, infatti, non puoi sapere per quanto gli occhi benedetti rimarranno chiusi.
Potresti riaprirli, se ti va bene, dopo aver preso un ostacolo in prua e finire in ospedale. Per le Leonidi, di contro, eravamo in due (con Stefano) con poca strumentazione, imbottiti di caffè, the e declamavamo a voce alta.
Difatti, tra caffè e the (grazie Stefano e Paolo) nonchè chiacchiere varie, nessuno si è addormentato.
Ma da solo e, con la macchina piena, ed ancora con il vizio che ho di fare l'alba... che si fa?
Ma è necessrio raggiunger l'alba?
Quando trasporti un pò di materiale, sali, scendi, carichi, scarichi, è bene "usare" tutta la santa notte.
So che così il gruppo si può dividere, in un certo senso.
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Riccardo
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Ultima modifica di Riccardo Giuliani il ven nov 24, 2006 9:58 am, modificato 1 volta in totale.
Io dovrei esserci nel patateto, ma confermo via forum oggi pomeriggio. il tempo dovrebbe esser buono
Quelli che s’innamoran di pratica sanza scienzia son come ‘l nocchier ch’entra in navilio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada.
Somewhere over the rainbow bluebirds fly and the dreams that you dreamed of dreams really do come true..
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- stefanoguglielmi85
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raga per me va bene sia il VERDURETO (ahahah) che la foresta.L'importante che ho lo sguardo rivolto verso l'alto.Riccardo se poi decidiamo di andare a Mercadante possiamo andare insieme,anche a me e capitato la scorsa volta di chiudere l'occhio.Brutta cosa.ho preso una pellicola da 400 asa e la voglio finire stasera,ahahah.
L'ultima immagine bispettrale del satellite parla da sola....
Decidiamo dove andare nel frattempo io interompo lo studio pomeriggio e metto a posto l'attrezzatura,vedo di montare il parallelo il newton(modello SV...).
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- Riccardo Giuliani
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