mi faccio l'osservatorio
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- linlin
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mi faccio l'osservatorio
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in campagna
ho contattato un amico astro fabbro
ho pensato ad una struttura in ferro e pannelli coibentati con base quadrata 3m x 3m alt m1,80 con tetto scorrevole, così in un secondo tempo si potrà sostituire il tetto con una cupola
il tutto da sistemarsi sul terrazzino in campgna dai miei
consigli e critiche sono OBBLIGATORI
specialmente da matteo quasi laureato in queste cose
in campagna
ho contattato un amico astro fabbro
ho pensato ad una struttura in ferro e pannelli coibentati con base quadrata 3m x 3m alt m1,80 con tetto scorrevole, così in un secondo tempo si potrà sostituire il tetto con una cupola
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Ciao Lino
il pericolo non viene da quello che non conosciamo
ma da quello che crediamo sia vero ed invece non lo è ( Mark Twain)
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L'idea di massima mi pare molto buona.
Da verificare per primo il peso del tetto con relativi binari sporgenti ad apertura completa per evitare il ribaltamento della stanza ( a meno che non intendi ancorarla al suolo, cosa in effetti da consigliare o mettere pilastrini verticali piuttosto che ad angolo come vedo nel disegno)
Mi raccomando a fare una bella gettata di cemento come base.
Il supporto per i lavori manuali è disponibile, basta che mi fai sapere
Da verificare per primo il peso del tetto con relativi binari sporgenti ad apertura completa per evitare il ribaltamento della stanza ( a meno che non intendi ancorarla al suolo, cosa in effetti da consigliare o mettere pilastrini verticali piuttosto che ad angolo come vedo nel disegno)
Mi raccomando a fare una bella gettata di cemento come base.
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Quelli che s’innamoran di pratica sanza scienzia son come ‘l nocchier ch’entra in navilio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada.
Somewhere over the rainbow bluebirds fly and the dreams that you dreamed of dreams really do come true..
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- linlin
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in effetti una volta realizzato verificheremo lo sbilanciamentomatteo ha scritto:L'idea di massima mi pare molto buona.
Da verificare per primo il peso del tetto con relativi binari sporgenti ad apertura completa per evitare il ribaltamento della stanza ( a meno che non intendi ancorarla al suolo, cosa in effetti da consigliare o mettere pilastrini verticali piuttosto che ad angolo come vedo nel disegno)
lo mettero sul terrazzino in campagna e lo fisserò al solaio ed al parapettomatteo ha scritto: Mi raccomando a fare una bella gettata di cemento come base.
Il supporto per i lavori manuali è disponibile, basta che mi fai sapere
gli angoli ed il perimetro del solaio sono robustissimi e pieni di ferro e cemento ben oltre il necessario
da studiare, un metodo per fissare i pannelli di coibentato alle pareti, in modo da rendere il tutto smontabile e riposizionabile in "altro loco" , ho cihesto al fabbro di rendere bullonato tutto il possibile
serve anche un'idea per rendere il tetto più leggero possibile
ciao
Ciao Lino
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Se vuoi un consiglio non trascurare l'effetto delle vibrazioni introdotte dal calpestio sul terrazzo perchè potrebbero farti vibrare il telescopio anche se a te sembra che il terrazzo non vibri.
L'ideale sarebbe svincolare la colonna del telescopio dal resto della struttura, ma come fare?
L'ideale sarebbe svincolare la colonna del telescopio dal resto della struttura, ma come fare?
La parola "credo" e la parola "scienza" non stanno quasi mai nella stessa frase.
Mr. Spock - Star Trek
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il problema mi è (purtroppo noto)hal9000 ha scritto:Se vuoi un consiglio non trascurare l'effetto delle vibrazioni introdotte dal calpestio sul terrazzo perchè potrebbero farti vibrare il telescopio anche se a te sembra che il terrazzo non vibri.
L'ideale sarebbe svincolare la colonna del telescopio dal resto della struttura, ma come fare?
il terrazzino in questione è usato come postazione di osservazione da alcuni anni, e a f 20-30 ci si deve muovere con cautela, ho verificato che verso i bordi del terrazzino la flessione è minima , inotre relizzero un pavimento rialzato do 10cm in plastica e legno per ammortizzare ulteriormente le vibrazioni mentre la montatura sarà posizioneta sul soalio originario tramite una colonna con piedi regolabili ed ammortizzati a loro volta
Ciao Lino
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sono piuttosto ignorante in materia di materiali edili, quindi chiedo :
ho trovato che a bari c'è una ditta ( http://www.tecnopan.net/it/policarbonato_alveolare.htm ) che produce questi pannelli che pesano circa 2,5 Kg al mq, pensate possano essere utili ed appropriati per la realizzazione della copertura scorrevole della postazione??
ho trovato che a bari c'è una ditta ( http://www.tecnopan.net/it/policarbonato_alveolare.htm ) che produce questi pannelli che pesano circa 2,5 Kg al mq, pensate possano essere utili ed appropriati per la realizzazione della copertura scorrevole della postazione??
Ciao Lino
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vanno bene come copertura...ma non ti proteggono dall'irraggiamento solare: avresti l'effetto serra. Forse è meglio un pannello sandwich coibentato tipo questo http://www.tecnopan.net/it/pannelli_coperture2.htm
pesa di piu ma eviti la 'serra'.
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Stefano Giacoletti
Statisticamente tutto si spiega, personalmente tutto si complica... [D. Pennac]
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capisco..attrito ha scritto:vanno bene come copertura...ma non ti proteggono dall'irraggiamento solare: avresti l'effetto serra. Forse è meglio un pannello sandwich coibentato tipo questo http://www.tecnopan.net/it/pannelli_coperture2.htm
pesa di piu ma eviti la 'serra'.
la mia intenzione infatti era solo quella di rendere più leggero il tetto
2,5 Kg al mq contro 9,24Kg al mq
Ciao Lino
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ho avuto un'altra idea
pianta 3x2
un metro di copertura fissa con piccola inclinazione per la pioggia
2,2 metri di tetto scorrevole , che scorre dalla parte del tetto fisso e che fuoriesce dalla struttura di soli 1,2 metri
che ne pensate?
pianta 3x2
un metro di copertura fissa con piccola inclinazione per la pioggia
2,2 metri di tetto scorrevole , che scorre dalla parte del tetto fisso e che fuoriesce dalla struttura di soli 1,2 metri
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Ciao Lino
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- nonnograppa
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Io per lavoro tratto il policarbonato alveolare e mi pare un'ottima soluzione: leggera, isolante (fa da vetrocamera) e antigrandine (e pure non troppo caro).
Anch'io ho una mezza idea di farmi una postazione fissa e pensavo di usare proprio questo materiale.
Per contrastare l'effetto serra si potrebbe ovviare prevedendo un paio di "finestre" fatte con lo stesso policarb.
Anch'io ho una mezza idea di farmi una postazione fissa e pensavo di usare proprio questo materiale.
Per contrastare l'effetto serra si potrebbe ovviare prevedendo un paio di "finestre" fatte con lo stesso policarb.
Giuliano
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http://nonnograppa.it/
https://www.instagram.com/nonnograppa_fotopop/?hl=it
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- linlin
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tra la rotaia ed il tetto cè lo spessore di almeno un terzo del diametro della ruota
quindi la ventilazione è assicurata , se dovessi usare il policarbonato, l'unico dubbio che mi è venuto è circa l'effetto del sole diretto estivo sul telescopio .... la tentazione di fare qualcosa di leggero è tanta ma ........
quindi la ventilazione è assicurata , se dovessi usare il policarbonato, l'unico dubbio che mi è venuto è circa l'effetto del sole diretto estivo sul telescopio .... la tentazione di fare qualcosa di leggero è tanta ma ........
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progetto definitivo
ho raccolto e soppesato i suggerimenti questo è il progetto finale
IL MIO OSSERVATORIO
L’ostacolo più grosso a fare con una certa continuità l’attività di astrofilo è la mia pigrizia e la macchinosità, delle operazioni necessarie ad allineare la montatura , a volte capita che nei 45 minuti (al minimo) necessari per le operazioni , il tempo cambia con relative imprecazioni a giove pluvio ecc.
Avere una postazione fissa , mi risparmierebbe un bel po’ di lavoro e se anche il tempo si guasta , si gira un interruttore si tira su il tetto e si torna a casa sperando nella notte successiva.
Essendo sfumato , per ora, il progetto di realizzazione di una cupola a cura dell’associazione a cui appartengo ho deciso di realizzarla in economia
Dopo aver visionato i più disparati progetti , aver valutato i pro ed i contro nell’uso di diversi materiali la scelta è caduta su
- struttura in ferro con giunzioni bullonate per facilitare trasporto montaggio e smontaggio
- Pannello metallico dogato per parete con isolamento in poliuretano e supporti esterni in lamiera zincata e preverniciata per le pareti e la copertura
La struttura è composta da 4 parti
- la prima parte e il vano telescopio , ha una pianta 200x200 cm ( in previsione di montare in un secondo momento una cupola motorizzata) scoperta con porticina di ingresso
- la seconda è il vano “operatore” , pianta 100x200 cm coperto con pannello inclinato del 5% verso l’esterno
- la terza parte è la rotaia costituita da due profilati in ferro a “L” di cm 4 x 4 per 400 cmm di lunghezza , montati solidali ai lati della struttura, in modo da formare un binario, prolungati per cm 100 oltre il vano “operatore” con due fermi all’inizio ed alla fine e sostenute a cm 300 da due sostegni di circa 5cm;
- la quarta parte è il tetto scorrevole , esso è a piovere con una pendenza del 10% verso la parte posteriore l’osservatorio ha una superficie si 220cm x 220cm ed una altezza del lato anteriore di 22cm mentre la parte posteriore è “a sfinire” , anch’ esso e un Pannello metallico dogato per parete con isolamento in poliuretano e supporti esterni in lamiera zincata e preverniciata per la parte superiore e in policarbonato alveolare la parte anteriore ed i fianchetti triangolari , il tetto scorrevole sarà montato su 4 ruote gommare , come in figura cercando di ridurre quanto più possibile la distanza tra la struttura fissa e quella mobile.
La struttura sarà posizionata nell’angolo nord-est di un terrazzino a circa 3m da terra ed ancorata al parapetto in cemento e zavorrata, il pavimento sarà formato da pedane in materiale plastico ricoperto di tappetino in gomma mentre lo strumento poggerà direttamente sul solaio del terrazzino.
Il treppiede (che sarà sostituito in un secondo momento con una più stabile colonna) poggia per metà su una solida struttura in ferro e cemento per metà su un normale solaio costituito da travetti pignatte più soggetto alle vibrazioni .
L’impianto elettrico sarà realizzato con canaline sovrapposte .
ho raccolto e soppesato i suggerimenti questo è il progetto finale
IL MIO OSSERVATORIO
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Avere una postazione fissa , mi risparmierebbe un bel po’ di lavoro e se anche il tempo si guasta , si gira un interruttore si tira su il tetto e si torna a casa sperando nella notte successiva.
Essendo sfumato , per ora, il progetto di realizzazione di una cupola a cura dell’associazione a cui appartengo ho deciso di realizzarla in economia
Dopo aver visionato i più disparati progetti , aver valutato i pro ed i contro nell’uso di diversi materiali la scelta è caduta su
- struttura in ferro con giunzioni bullonate per facilitare trasporto montaggio e smontaggio
- Pannello metallico dogato per parete con isolamento in poliuretano e supporti esterni in lamiera zincata e preverniciata per le pareti e la copertura
La struttura è composta da 4 parti
- la prima parte e il vano telescopio , ha una pianta 200x200 cm ( in previsione di montare in un secondo momento una cupola motorizzata) scoperta con porticina di ingresso
- la seconda è il vano “operatore” , pianta 100x200 cm coperto con pannello inclinato del 5% verso l’esterno
- la terza parte è la rotaia costituita da due profilati in ferro a “L” di cm 4 x 4 per 400 cmm di lunghezza , montati solidali ai lati della struttura, in modo da formare un binario, prolungati per cm 100 oltre il vano “operatore” con due fermi all’inizio ed alla fine e sostenute a cm 300 da due sostegni di circa 5cm;
- la quarta parte è il tetto scorrevole , esso è a piovere con una pendenza del 10% verso la parte posteriore l’osservatorio ha una superficie si 220cm x 220cm ed una altezza del lato anteriore di 22cm mentre la parte posteriore è “a sfinire” , anch’ esso e un Pannello metallico dogato per parete con isolamento in poliuretano e supporti esterni in lamiera zincata e preverniciata per la parte superiore e in policarbonato alveolare la parte anteriore ed i fianchetti triangolari , il tetto scorrevole sarà montato su 4 ruote gommare , come in figura cercando di ridurre quanto più possibile la distanza tra la struttura fissa e quella mobile.
La struttura sarà posizionata nell’angolo nord-est di un terrazzino a circa 3m da terra ed ancorata al parapetto in cemento e zavorrata, il pavimento sarà formato da pedane in materiale plastico ricoperto di tappetino in gomma mentre lo strumento poggerà direttamente sul solaio del terrazzino.
Il treppiede (che sarà sostituito in un secondo momento con una più stabile colonna) poggia per metà su una solida struttura in ferro e cemento per metà su un normale solaio costituito da travetti pignatte più soggetto alle vibrazioni .
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Professional. mi piace.
una domanda, perchè la stanza per l'operatore ha il tettuccio spiovente del 5%?
una domanda, perchè la stanza per l'operatore ha il tettuccio spiovente del 5%?
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perchè è la pendenza consigliata per far scorrere l'acqua piovana ( l'ho trovato scritto in un paio di posti), è solo 9 cm più basso verso la parete, che comunque sarà occupata da un ripiano per appoggiare computer ecc,matteo ha scritto:Professional. mi piace.
una domanda, perchè la stanza per l'operatore ha il tettuccio spiovente del 5%?
Ciao Lino
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