un saluto a tutti da kabul
un saluto a tutti da kabul
buongiorno a tutti voi del forum, mi chiamo Danilo e mi trovo da 4 mesi in Afghanistan. a giugno saro' di nuovo in Italia e cosi' potro' riprendere ad osservare con il mio etx 70. Vi chiedo cortesemente un consiglio per un futuro acquisto che vorrei fare. stando su un badget non superiore ai 1000 euro sapreste indicarmi un telescopio capace di fare osservazioni piu' approfondite di pianeti e nebulose? stavo osservando un dobson della meade da 12'' e mi chiedevo se e' molto superiore ad uno da 10'' . vi sarei grato per un utile consiglio e vi ringrazio anticipatamente per l'aiuto. cieli sereni a tutti e un saluto da Kabul.
Ciao danilo!
Beniscritto e auguri per la tua missione....
Ho personalmente avuto l'occasione di mettere un occhio nel meade lightbridge da 12" e mi ha favorevolmente impressionato: certo erano i cieli ancora bui del Monte Pollino (Calabria) ma...uau!.
Per quanto riguarda i dobson vale la regola degli americani "big is better!"...quindi punta su tutti i pollici che ti puoi permettere!
Beniscritto e auguri per la tua missione....
Ho personalmente avuto l'occasione di mettere un occhio nel meade lightbridge da 12" e mi ha favorevolmente impressionato: certo erano i cieli ancora bui del Monte Pollino (Calabria) ma...uau!.
Per quanto riguarda i dobson vale la regola degli americani "big is better!"...quindi punta su tutti i pollici che ti puoi permettere!
Stefano Giacoletti
Statisticamente tutto si spiega, personalmente tutto si complica... [D. Pennac]
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- Riccardo Giuliani
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- Iscritto il: mer ott 04, 2006 10:32 am
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Complimenti per la tua missione a Kabul. Desideriamo lumi in merito al cielo d'oriente.
Come ha scritto il buon Stefano un 30 cm. è perfettamente adeguato ad osservazioni altamente performanti.
Io confermo fortemente ed aggiungo: manca solo quella comodità che richiede, prima o poi necessariamente, un osservazione accurata e prolungata.
Dopo rapide inquadrature di tanti oggetti celesti, avrai l'esigenza di osservare con maggiore precisione (Saturno ad esempio o M13 con oculari a corta focale).
Ma l'oggetto passerà rapidamente nel campo dell'oculare quando sarai ad elevati ingrandimenti e reinquadrare periodicamente sarà snervante.
Non potrai così apprezzare i più reconditi particolari che un 12 pollici ti può dare.
Sarai obbligato ad usare oculari a lunga focale che forniscono un campo largo o costosi oculari a focale più corta ma necessariamente da 70, 80 gradi, possibilmente a campo piano per ben godere il breve transito da un bordo all'altro dell'oculare.
Solitamente, infatti, il Dobson luminoso (30, 40 cm.) è il secondo strumento da affianacare ad un principale, che intorno ai 1000 euro, deve essere almeno da 15 cm. a lente o 20, 25cm. a specchio con inseguimento motorizzato.
Da usare, perchè no, anche per eventuale fotografia.
Il dob è come un ottimo, poderoso binocolo (infatti qualcuno lo usa anche con la torretta binoculare).
Larghi campi stellari ed oggetti non stellari. Visioni riposanti a basso ingrandimento e visioni rapide ad ingrandimenti superiori.
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Complimenti per la tua missione a Kabul. Desideriamo lumi in merito al cielo d'oriente.
Come ha scritto il buon Stefano un 30 cm. è perfettamente adeguato ad osservazioni altamente performanti.
Io confermo fortemente ed aggiungo: manca solo quella comodità che richiede, prima o poi necessariamente, un osservazione accurata e prolungata.
Dopo rapide inquadrature di tanti oggetti celesti, avrai l'esigenza di osservare con maggiore precisione (Saturno ad esempio o M13 con oculari a corta focale).
Ma l'oggetto passerà rapidamente nel campo dell'oculare quando sarai ad elevati ingrandimenti e reinquadrare periodicamente sarà snervante.
Non potrai così apprezzare i più reconditi particolari che un 12 pollici ti può dare.
Sarai obbligato ad usare oculari a lunga focale che forniscono un campo largo o costosi oculari a focale più corta ma necessariamente da 70, 80 gradi, possibilmente a campo piano per ben godere il breve transito da un bordo all'altro dell'oculare.
Solitamente, infatti, il Dobson luminoso (30, 40 cm.) è il secondo strumento da affianacare ad un principale, che intorno ai 1000 euro, deve essere almeno da 15 cm. a lente o 20, 25cm. a specchio con inseguimento motorizzato.
Da usare, perchè no, anche per eventuale fotografia.
Il dob è come un ottimo, poderoso binocolo (infatti qualcuno lo usa anche con la torretta binoculare).
Larghi campi stellari ed oggetti non stellari. Visioni riposanti a basso ingrandimento e visioni rapide ad ingrandimenti superiori.
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siete molto gentili
grazie mille per la dritta che mi avete appena dato, il dobson lo stavo guardando perche' ho letto sempre impressioni positive sullo strumento. vi chiedo se mi potreste voi indicare un modello con buona apertura per fare osservazione profonda su nebulose o galassie . secondo voi affiancato al mio etx 70, che tra l'altro e' in viaggio con un mio bagaglio, potrebbe andare bene o mi consigliate qualche altro strumento ? per rispondere a riccardo qui le serate sono molto belle , come sai kabul si trova a circa 1800 metri slm ma e' circondata da montagne , alcune molto imponenti per cui la visuale e' abbastanza limitata. un altro problema e' dato dalla polvere , in questi giorni si sta abbattendo una tempesta di sabbia e polvere che oltre a causare problemi intestinali limita l'osservazione. appena arrivera' l'etx dedichero' qualche ora serale al cielo e poi vi diro' di piu'. grazie ancora di tutto e scusate del ritardo nel rispondervi ma penso capiate il contesto in cui mi trovo.... salamh eleh !
- Giuseppe L.
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- Riccardo Giuliani
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Tra i tubi chiusi, imbattibile, come rapporto qualità/prezzo ed assistenza reale (Auriga S.p.a.) è la classe Skywatcher partendo dal 20cm. poi al 25 ed ora con il nuovo 30.
Per i tubi "aperti" confermo quanto ha scritto Giuseppe: la linea LightBridge. In particolare il 30 ed il 40cm.
Attenzione, con questi ultimi, all'inquinamento luminoso laterale ed in particolare alla condensa.
In serate umide il phon è d'obbligo.
Con i tubi chiusi, più ingombrannti si, non accade e lo specchio è più protetto dalle luci parassite, condensa e polvere.
Se gli aperti son usati a dovere, risultano essere decisamente (per i diametri superiori) più portatili.
Attendiamo delle belle foto del cielo di Kabul. Prova una lunga posa alla Polare con sotto il panorama terrestre...
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Tra i tubi chiusi, imbattibile, come rapporto qualità/prezzo ed assistenza reale (Auriga S.p.a.) è la classe Skywatcher partendo dal 20cm. poi al 25 ed ora con il nuovo 30.
Per i tubi "aperti" confermo quanto ha scritto Giuseppe: la linea LightBridge. In particolare il 30 ed il 40cm.
Attenzione, con questi ultimi, all'inquinamento luminoso laterale ed in particolare alla condensa.
In serate umide il phon è d'obbligo.
Con i tubi chiusi, più ingombrannti si, non accade e lo specchio è più protetto dalle luci parassite, condensa e polvere.
Se gli aperti son usati a dovere, risultano essere decisamente (per i diametri superiori) più portatili.
Attendiamo delle belle foto del cielo di Kabul. Prova una lunga posa alla Polare con sotto il panorama terrestre...
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sono veramente soddisfatto di essermi iscritto al vostro forum, siete gentili delle risposte e dei consigli che date. effettivemente e' una cosa molto bella poter scrivere e leggere cose che interessano stando lontani da casa per piu' di sei mesi. ringrazio tutti e saluto tutti. mi sa che a questo punto prendero' un dobson e credo proprio da 30 cm. se ho capito bene il vantaggio di non avere il tubo chiuso e' solo di trasportabilita' , ma poi condensa e polvere possono creare dei problemi. do' un'occhiata allo skywatcher ma se riccardo lo consigli e' perche' ci saranno dei validi motivi.... sicuramente l'assistenza! per quanto riguarda la foto la faro' ma solo con macchina perche' il tele e' ancora in viaggio e poi non ho l'attrezzatura per astrofotografia... qui a kabul purtroppo si deve fare altro... cieli sereni a voi ...e spero con poca polvere !!! a presto
ciao purtroppo la notizia e' vera ed e' come han detto al tg. e' stato un attentato mirato ad un nostro mezzo , e' esploso un ordigno che ha colpito il motore e quindi il pilota ha riportato lesioni alle gambe. purtroppo il piede destro gli e' stato amputato e domani rientrera' in italia per le cure alla gamba sinistra. per fortuna non ci sono state vittime. ciao
- nonnograppa
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Un saluto anche da parte mia e un rispettosissimo (per quello che fate e per i rischi che correte) in bocca al lupo per la missione!
Giuliano
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ciao nonnograppa ti ringrazio e ti saluto dalla terra afghana. per noi alpini il tuo nickname e' molto conosciuto anche se qui e' vietatissimo bere .... tra poco rientrero' e cosi' oltre a tornare dalla moglie e dai miei due gemellini potro' finalmente acquistare il nuovo telescopio come da consigli ricevuti nei giorni scorsi dagli amici del forum. magari vi chiedo poi anche qualche consiglio sui filtri che voi ritenete piu' utili nello scrutale il cielo ma leggendo le risposte e le info che date ad altri molte soluzioni arrivano da sole. per ora saluto tutti e spero di leggervi presto ciao danilo