Un chiarimento, su ingrandimenti vari

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Mastro Tyler
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Un chiarimento, su ingrandimenti vari

Messaggio da Mastro Tyler »

Salve a tutti!
Leggendo in giro in rete, mi capita di cogliere affermazioni tipo:

"In un riflettore da 150mm di diametro a 75x la nebulosa appare come"

oppure:

"In un riflettore da 150mm di diametro a 150x la galassia appare come"

ma...io in un riflettore da 150mm ci ho guardato, e 75x significa un oculare da 10mm di focale, che dalle mie ristrette esperienze in merito significa "perdita evidente di luce"...

ora mi chiedo, come è possibile che questa gente noti maggiori dettagli in andromeda a 150x in un riflettore da 150mm, quando le galassie in genere non hanno luminosità superficiale alta e 150x significa perdere molta luce rispetto a 60x?

Stessa cosa per le nebulose...dicono di scorgere maggiori dettagli a 75x (per esempio), ma quando ho osservato io M57 ad alti ingrandimenti, si sono riuscito a vedere il buco centrale, ma la nebulosa si mostrava poco luminosa (rispetto a ingrandimenti minori) e avevo difficoltà a mettere a fuoco (data l'evanescenza dell'oggetto)...

Quindi...c'è qualcosa che non quadra, o sono io che non ho compreso bene...o che non ho osservato con una buona strumentazione??
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Giuseppe L.
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Messaggio da Giuseppe L. »

Punti di vista, c'è chi preferisce osservare con più luce e contrasto ma vedere piccolo c'è chi invece preferisce "addentrarsi" e vedere "più vicino" a costo di perdere un pò di luce.
Io personalmente l'ingrandimento che utilizzo sul deep è solitamente 60-70x ma osservo con un 240mm di diametro...
Un Saluto, Giuseppe.
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Riccardo Giuliani
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Messaggio da Riccardo Giuliani »

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Infatti come scrive Giuseppe: questione di preferenze.
Su nebulose e galassie, da cieli +- inquinati, salire non è mai appagante.

E tu, mastro Tayler hai perfettamente ragione.

Di contro sugli ammassi globulari abbiamo spinto.
In particolare ho osservato M13 da un C11 (2800mm. focale) con un ottimo 17mm. Ultima LX Celestron a campo piano.
Perbacco, siamo a 164 ingrandimenti ed M13 era MERAVIGLIOSO. Ovviamente, in questi casi, il cielo deve essere cielo abbastanza scuro (eravamo alla foresta di Mercadante, ad est di Bari sull'altopiano delle Murge).

Altra visione stupenda, dal Pollino (Calabria) qualche anno fa con un Mak 180 Skywatcher ed un oculare... non ricordo la marca (ma MOLTO buono), credo da 6mm.
Stelle incredibilmente nitide e contrastate.

...
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Scarry87
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Messaggio da Scarry87 »

Io penso che dipenda anche dall'oculare con cui ingrandisci..
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Riccardo Giuliani
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Messaggio da Riccardo Giuliani »

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Certo deve essere di ottima qualità. A bassa attenuazione, esente da aberrazioni e con ottimo antiriflesso dulcis in fundo possibilmente a campo largo, minimo 70 gradi.
Anche la collimazione dell'obiettivo fa miracoli.

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davidem27
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Re: Un chiarimento, su ingrandimenti vari

Messaggio da davidem27 »

Ciao ragazzi!
Ultimamente l'attenzione degli astrofili, specie per quelli in erba, si rivolge principalmente agli strumenti, e alla loro qualità.
A mio avviso è una cosa giusta fino a un certo punto.
Non bisogna sempre attestare alla cattiva qualità dei propri strumenti i propri "piccoli fallimenti" o le piccole delusioni sul campo osservativo.
Assolutamente.

Dobbiamo ricordarci che osserviamo il cielo dalla terra.
E tra noi e le stelle ci sono mille variabili da tener conto.

L'atmosfera in primis, con le sue nuvole di decine di tipi.
Con l'umidità in quota, non facile da riconoscere.
Il cielo buio è molto importante per guardare il cielo profondo. Non so da dove osservi tu, ma Cassano delle Murge non sempre ci consente di raggiungere le condizioni ottimali per definire il cielo ideale all'osservazione deepsky. Tu puoi provare ad andare dalle parti di Spinazzola. Lì il cielo è molto buio.
Il nostro occhio: allenamento e apprendimento all'osservazione.
Il nostro occhio2: adattamento totale al buio.
Diametro dello strumento: più è grande più raccogliamo luce.
Collimazione: se non la facciamo in maniera accettabile perdiamo inevitabilmente dettagli.

Per ora non continuo, ma voglio entrare in dettaglio nella richiesta di Tyler.
Mastro Tyler ha scritto:mi capita di cogliere affermazioni tipo:
"In un riflettore da 150mm di diametro a 75x la nebulosa appare come"
oppure:
"In un riflettore da 150mm di diametro a 150x la galassia appare come"
ma...io in un riflettore da 150mm ci ho guardato, e 75x significa un oculare da 10mm di focale, che dalle mie ristrette esperienze in merito significa "perdita evidente di luce"...
Bisogna tener conto della pupilla d'uscita, che è la grandezza espressa in mm del fascio di luce che esce dall'oculare accoppiato a un telescopio.
La pupilla d'uscita si calcola così: diametro telesc / ingrandimento.

La nostra pupilla adattata al buio raggiunge i 6-8mm di diametro.

I soli 2mm di pupilla d'uscita che un oculare di 10mm di focale regala al nostro occhio sono un po' pochini rispetto a 6mm.
Ovvero l'occhio riceve poca luce rispetto a quella che potrebbe contenere.
Per questo, per 15cm di diametro, l'ingrandimento di 100x ti sembra sostenuto rispetto a 75x.

Ma, di contro, ti dico che fino all'ingrandimento nominale del telescopio (150x per intenderci, come il suo diametro) puoi sfruttare appieno il tuo strumento. Che ovviamente dev'essere collimato. E dev'essere messo in un posto lontano da Inquinamento Luminoso (se vuoi vedere oggetti del profondo cielo).

Mastro Tyler ha scritto: ora mi chiedo, come è possibile che questa gente noti maggiori dettagli in andromeda a 150x in un riflettore da 150mm, quando le galassie in genere non hanno luminosità superficiale alta e 150x significa perdere molta luce rispetto a 60x?
Questo me lo chiedo anche io.
Andromeda è una galassia un po' particolare. Molto luminosa sì....ma.....da un cielo buio!
All'ingrandimento di 150x puoi avere un contrasto maggiore dei deboli dettagli della galassia, ma il discorso lo vedrei più chiaro se mi parlassero di altre galassie come quelle viste di taglio che hanno una luminosità superficiale elevata che aggrada gli alti ingrandimenti (M82, NGC4565....)
Forse non ricordo com'è M31 a 150x perchè non l'ho mai osservata con il 150mm perchè credevo, come te, che un ingrandimento minore mi dava il miglior risultato sul deepsky. Sbagliavo. Tutti e due gli ingrandimenti danno qualcosa all'immagine finale. Bisogna imparare a vedere.
Mastro Tyler ha scritto: Stessa cosa per le nebulose...dicono di scorgere maggiori dettagli a 75x (per esempio), ma quando ho osservato io M57 ad alti ingrandimenti, si sono riuscito a vedere il buco centrale, ma la nebulosa si mostrava poco luminosa (rispetto a ingrandimenti minori) e avevo difficoltà a mettere a fuoco (data l'evanescenza dell'oggetto)...

Attenzione!
C'è oggetto e oggetto.
Guardare galassie non è come vedere Ammassi globulari.
Una cosa è vedere una nebulosa planetaria, un'altra è vedere una nebulosa a emissione!
Le planetarie sono piccole e hanno una luminosità superficiale molto elevata, per questo è facile vedervi dentro dettagli ad alti ingrandimenti.

Le neb a emmissione sono molto più grandi angolarmente rispetto alle planetarie e la loro luminosità (eccetto M42 e M8 ) è decisamente inferiore.
Questo vuol dire che per non perdere tutta la luce che entra nel telescopio dobbiamo fare ingrandimenti medio-bassi: sui 50-70x, appunto.

E' abbastanza normale.
Lo scorso febbraio mi è capitata un'osservazione mozzafiato, dove ho visto galassie oltre il limite dello strumento e nebulose grandi e deboli (IC405 nell'Auriga e la Cono nell'Unicorno). Ho spaziato da 225x ai 50x regalati da un oculare da 30mm. La IC405 è molto debole e aumentare gli ingrandimenti non è affatto consigliabile per vederla.
Mastro Tyler ha scritto: Quindi...c'è qualcosa che non quadra, o sono io che non ho compreso bene...o che non ho osservato con una buona strumentazione??
Ripeto: prima di pensare che la causa sia la strumentazione cerca di capire come sfruttarla al meglio. Esperienza, esperienza ed esperienza sul campo fanno veramente tanto.

Se ti va, dagli un'occhiata: http://davidem27.wordpress.com/

Oramai sono più le osservazioni che scrivo che le foto che faccio :lol:

Spero di esserti stato d'aiuto.
Davide Pistritto

Sito web - www.volpetta.com

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