Credevo avesse necessitato di molto più tempo, forse anche roba di mesi, con una osservazione metodica e paziente della stella più brillante del cielo notturno, in attesa della serata perfetta, per riuscire nell'impresa.
E invece è bastata una sola serata.
Complice un ottobre sicuramente fuori dagli schemi, nell'ultima settimana abbiamo goduto di un cielo eccezionale quasi ovunque, insieme alla luna assente. Allora impossibile non dedicare un occhio al cielo stellato. Carico il dobson e si parte sotto i cieli bui dell'Alta Murgia, inizio osservazione alle ore 20:00, 31/10/22. Obiettivo principale: osservare per la prima volta una nana bianca (nonché l'unica visibile con strumentazione amatoriale). In questo periodo dell'anno Sirio è tardiva ad alzarsi, quindi mi dedico prima a una scorpacciata di oggetti Caldwell (una trentina) e un ripasso di qualche Messier. Nella prima parte della serata il seeing si presenta pessimo, Luna e pianeti ballerini, ma come confermato dalle previsioni, nel corso della notte ha subito un netto miglioramento fino a raggiungere un livello II nella scala di Antoniadi intorno alle 4:15, conferma arrivata da Marte mai visto con un tale livello di dettaglio proprio intorno a quell'orario, dettagli nettamente visibili sulla superficie, macchie nere e nubi bianche in prossimità del polo nord, emozione pura.
Le ore passano velocemente, chicca della serata un enorme quantità di meteore, più di 30 avvistate, a volte anche con picchi di una al minuto (Orionidi e Tauridi), che hanno abbellito la serata.
Arrivate le ore 2:00, la curiosità era troppa, rivolgo il tubo verso SSE, la Stella Canicola splende già su tutte, anche se percepisco ancora tremolii a occhio nudo. Decido di provarci lo stesso. Non avendo idea di cosa il mio occhio avrebbe captato, dedico i primi 20 minuti di osservazione dell'oggetto effettuando svariate prove: cambi di messa a fuoco, cambio di oculari, utilizzo di barlow o meno.
Nessun tentativo produce risultati. Tutto come previsto, immaginavo sarebbe stata una sfida che avrebbe richiesto del tempo e molta pazienza. Cambio oggetto, decido di far riposare l'occhio dal bagliore quasi accecante di Sirio. La stella continua ad alzarsi, il seeing migliora, la curiosità non diminuisce.
Alle ore 2:40 circa, decido di riprovarci, questa volta nessun cambio: inserisco nel focheggiatore un Explore Scientific da 6,7 mm di focale, 82° di campo, e lascio scorrere l'oggetto.
Altri 25 minuti di osservazione continua, mai stancante, fin quando intorno alle 3:00, con un totale di 45 minuti di ricerca... eureka. Il mio occhio capta per pochi istanti un puntino ben distinto, immobile, immerso nel bagliore di Sirio A.
È lei, Pup (dall'inglese Cucciolo) come viene a volte denominata.
Le emozioni sono fortissime: in quel momento, non solo stavo osservando una nana bianca a 'occhio nudo' (cosa che fino a qualche anno fa avrei ritenuto fantascienza) ma anche l'oggetto più piccolo alla maggior distanza mai osservato, un corpo più piccolo della Terra (92% del diametro terrestre), a 8,6 anni luce di distanza, lontano da Sirio A quanto Nettuno dal Sole.
Nel corso delle ore successive, avendo finalmente bene in mente l'immagine che avrei dovuto osservare, è stato sempre più facile individuarla, nonostante tendesse a "comparire e scomparire" nel bagliore, fino a osservarla di seguito per più di 30 secondi.
Sirio B si trova già 8 anni e mezzo avanti nella sua orbita, e si appresta a raggiungere il periastro, ecco perché consiglio a chiunque di tentare questa sfida questo inverno, tra pochi anni sarà enormemente più complicato provarci.
Strumentazione usata: Dobson GSO 250/1250
Oculare Explore Scientific 6,7 mm 82°
Racconti di una Sirio B risolta.
- Giuseppe Livrieri
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Racconti di una Sirio B risolta.
-e mi vidi quaggiù, piccolo e sperso, errare tra le stelle-
Giuseppe Livrieri
Giuseppe Livrieri
Re: Racconti di una Sirio B risolta.
Certamente bella questa recensione.
Via con l'infinito (Giuseppe)
- Riccardo Giuliani
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Re: Racconti di una Sirio B risolta.
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Giuseppe, complimenti.
Si nota decisamente il tuo entusiasmo anche attraverso i dettagli (in particolare Sirio B) e le considerazioni insite nei tuoi report.
Relazione utile anche per chi intende confrontare le proprie osservazioni.
A presto leggere ulteriori, tue, belle esperienze.
...
Giuseppe, complimenti.
Si nota decisamente il tuo entusiasmo anche attraverso i dettagli (in particolare Sirio B) e le considerazioni insite nei tuoi report.
Relazione utile anche per chi intende confrontare le proprie osservazioni.
A presto leggere ulteriori, tue, belle esperienze.
...
Re: Racconti di una Sirio B risolta.
Complimenti.
- PaoloL
- Utente ADIA full
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Re: Racconti di una Sirio B risolta.
Complimenti Giuseppe.....è sempre un piacere leggerti.
Paolo
Paolo
PaoloL - Paolo Laquale
Re: Racconti di una Sirio B risolta.
Un racconto molto bello da rileggere prossimamente.
Via con l'infinito (Giuseppe)