Homemade Altazimuth Mount

[Mastro Tyler]

Eccomi qui dopo tanta fatica per presentare la mia autocostruzione.
Ultimamente ho passato più tempo nel magazzino del mio amico idraulico che a casa mia.

Mi sono divertito, ho montato e smontato a piacere vari componenti idraulici e il risultato è la seconda montatura altazimutale idraulicamente autocostruita

Come ho scritto nell'articolo sul mio blog, queste opere non sarebbero mai nate senza l'aiuto, la competenza e le idee di un amico astrofilo che si fà chiamare Giovanni Bruno, che ormai per me è diventato un simil-mentore.

Comunque riprendendo l'argomento montatura, questa è realizzata solo con tubi e raccordi, incastrati tramite la filettatura dei componenti stessi, e senza saldature.

L'unico componente sul quale ho dovuto operare è la piattina in metallo utilizzata per l'attacco degli anelli del telescopio, che ho collegato al tappo filettato del movimento in altezza tramite un mastice bicomponente che indurito diventa più resistente del cemento.

La montatura regge senza fatica sia il mio Celestron 114/1000 sia il Celestron 150/750 di un mio amico ( la celestron vende quest'ultimo abbinato ad una eq5, per darvi un idea ) e le vibrazioni colpendo il tubo si smorzano in pochissimi secondi.

I movmenti sono dolci, ma controllati.

Per una lista completa dei componenti leggete tutto l'articolo:
http://mastrotyler.blogspot.com/2008/12 ... mount.html

[attrito]

Simpatica montatura!

[brad67]

Buona idea. Ho paura però che a lungo andare il tubo messo così a sbalzo finirà per logorare la filettatura della curva a 90°.
Potrebbe risultare più stabile una struttura di questo tipo:




prevederei anche un paio di viti di fermo per evitare di fare più rotazioni complete su un asse e rischiare che si sviti e caschi per terra tutto.

[Mastro Tyler]

Certo, potrebbe essere una buona idea!
il bello di questa costruzione e che puoi smontare quello che ti interessa in due secondi e modficarlo!

[Riccardo Giuliani]

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Complimenti per le tue autocostruzioni e per la montatura in tubatura, all'americana anni 70.
A parte la praticita indiscussa nel smontarla in pezzi, io ritengo che sarà un po ballerina per via dell'asta verticale di non grosso diametro.
Ti suggerirei, invece per il "cavalletto" una colonna in legno a base quadrata, con lato intorno a 10cm.
Base quadrata o triangolare con lato +- di 30cm.
Il legno è molto meno risonante del tubolare.
Puoi pensare, poi, di applicare la testa in tubi appena sopra la colonna tagliando il tubo verticale più vicino possible alla filettatura che ne permette la rotazione.

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[Mastro Tyler]

oppure, invece di usare un raccordo a 45 gradi per il movimento in azimut e altezza, si potrebbe ( come ho scritto nell'articolo completo) usare un raccordo a "T" come quelli usati per la base, in modo da usare la filettatura di un lato per il movimento in altezza, la filettatura inferiore per il movimento in azimut e la filettatura dell'altro lato può essere usata per un eventuale contropeso...

...comunque la montatura non è ballerina, testata appunto sul mio 114 e sul 150/750 di un amico

[Riccardo Giuliani]

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L'idea del contrappeso è ottima.
A basso ingrandimento avrà una certa stabiltà... ma se vai su è un problema. Il contrappeso di bilancia meglio e oscilla meno.
Io direi che una dobson e DECISAMENTE meglio a quei livelli, ma sperimentare è sempre una gran goduria.

Poi, ripeto, mi ricordi gli anni 70 quando gli americani ci facevano le equatoriali.
Quella sarebbe una seconda, bella idea.
Se ci fai, poi, il buco passante al tubo obliquo metti anche decentemente in Polare, e muovi un solo snodo.

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[Riccardo Giuliani]

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L'idea del contrappeso è ottima.
A basso ingrandimento avrà una certa stabiltà... ma se vai su è un problema. Il contrappeso di bilancia meglio e oscilla meno.
Io direi che una dobson e DECISAMENTE meglio a quei livelli, ma sperimentare è sempre una gran goduria.

Poi, ripeto, mi ricordi gli anni 70 quando gli americani ci facevano le equatoriali.
Quella sarebbe una seconda, bella idea.
Se ci fai, poi, il buco passante al tubo obliquo metti anche decentemente in Polare, e muovi un solo snodo.

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[Mastro Tyler]

eheheh! giusto!

Comunque, i tubi e raccordi idraulici se ne trovano di tante misure (quelli da un pollice e un quarto che ho usato per un altra costruzione sono ottimi, e robusti ) e anche a costo zero, poi considerato anche il tempo irrisorio di montaggio, la facilità e visto il risultato vale la pena provarci, per chi necessità di una montatura altazimutale.

Sono dell'idea che con questi tubi e raccordi vari, ci si può sbizzarrire a piacimento e fare cose buone...basta andare nel reparto idraulica di un brico per trovare tutto e cominciare a montare e smontare...provate gente, provate!

[Riccardo Giuliani]

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Provate? Non sfottere tu hai l'amico idraulico!!
Se non si ha bene il senso delle misure e la dovuta esperienza vengono fuori certe "sculture"...
Cimentati anche con l'equatoriale a tubi, e poi mi saprai dire. Complimenti, comunque.
Non dimenticare la precedente proposta: tubi idraulici e legno.

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[Mastro Tyler]

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Cimentati anche con l'equatoriale a tubi, e poi mi saprai dire.
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ci proverò
in fondo basta sostituire qualche raccordo e aggiungere qualcosina per ottenere un equatoriale

[nonnograppa]

Uhm, io quei tubi e raccordi li vendo...
Essendo zincati e filettati costano molto più del ferro nudo e per via degli aumenti esponenziali del ferro sono arrivati a prezzi pazzeschi. A mio parere piuttosto che usare tubi da 1 1/4 meglio pensare a una bella colonna col classico treppiede saldato. Alla fine potrebbe costare addirittura meno e dare una stabilità migliore.
Però l'idea rimane sfiziosa e interessante, soprattutto se uno riesce ad avere materiale di recupero.
Bravo!

[Mastro Tyler]

a dire la verità ne ho realizzata anche una con saldature varie, però l'idea che caratterizzava questa montatura era proprio quella della modularità, e di eliminare le saldature...
comunque nonnograppa, tu che questi tubi li vendi...ho usato tubi e raccordi da un pollice e un quarto, che come puoi vedere tu stesso non sono proprio sottili, è venuta fuori una bella costruzione pesante

[nonnograppa]

Sul fatto di modularità e pesantezza niente da dire
Il guaio mio è che istintivamente immagino questa costruzione sotto a uno dei miei telescopi e non riesco proprio a vederceli sopra a una colonna da 40mm. Tieni presente che io ormai non faccio quasi più visuale puro per problemi di vista. Voglio dire che sono sicuro che un 114 in visuale non abbia difficoltà a starci bene.
Marò, me so' incartato. Insomma, c'hai ragione.

[Mastro Tyler]

eheheh! Anche un 150/750 ci sta bene in visuale abbiamo sdoppiato iota trianguli l'altro giorno con questo tele e ci siamo trovati bene

[Riccardo Giuliani]

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Scherzi! Va benissimo. Chi è il fortunato possessore?
Io sto vendendo 102 e 150 con grande soddisfazione. In particolare per chi vuole uno strumento semplicisismo, poco costoso e performante.
Parlo di solo OTA.

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[Mastro Tyler]

sinceramente l'ho provato solo sulla doppia, il possessore del suddetto Celestron (del quale però non conosco il modello preciso) e un amico che abita sul mio stesso palazzo, e ha provato proprio per la prima volta questo telescopio sulla mia montatura autocostruita

Anche lui ha comprato solo il tubo ottico comunque, anche se non so alla fine quanto ha speso!

PS. il tele è tutto nero con la scritta celestron arancione, ed è appunto un 150/750!

[Riccardo Giuliani]

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Incredibile stesso palazzo E rarissimo avere 2 astrofili in condominio
Attenzione. E' un newton?
Non mi risulta ci sia in circolazione un Rifrattore corto 150/750 Celestron. L'OTA dalle stesse cratteristiche è solo Skywatcher (con anelli).
Una piccola meraviglia. Se lo diaframmi in serate turbolente va alla grande. Altro che specchi (entry level). Se è un rifrattore publbica una foto di OTA e montatura.

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[Mastro Tyler]

Riccardo, è un newton, e ti posso assicurare che è celestron, ora ho appena visto il manuale e c'è scritto C6-N.

In effetti il mio amico ha detto che aveva intenzione di ordinare lo skywatcher di cui parli, ma il venditore gli ha detto che non era disponibile e gli ha rifilato quello dicendo che veniva dallo stesso produttore

PS. non è un astrofilo, ha appena cominciato... la voglia gli è venuta guardando me tante volte sul tetto del palazzo

[nonnograppa]

Mmm... non è che gli hanno appioppato un fondo di magazzino?

[attrito]

Mmm... non è che gli hanno appioppato un fondo di magazzino?

L'importante è che non sia un fondo di bottiglia!

[Mastro Tyler]

E questo non posso saperlo
Comunque il modello è C6-N come ho gia scritto, non sembrava malaccio quando ci ho guardato io...però io ho un 114, quindi non so fino a che punto sono attendibile

[Riccardo Giuliani]

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Infatti. Se è un newton i conti tornano benissimo (costa meno del rifrattore).
Si certo è lo stesso produttore (Synta) che fa Celestron e Skywatcher.
Ma trattasi di 2 configurazioni MOLTO differenti.
Il 150 rifrattore si avvicina più al 200mm.
quindi, in cieli scuri, ci vedi le stelle degli ammassi globulari che si vedono bene nei 200 anche dal centro dei paesi e ancor male nel newton 150.
Spero che un giorno facciano il 200/1000 acromatico.
Anche se, in quella fascia, vi sono gli Schmidt - Cassegrain che la fanno da padrone tra i "tuttofare".

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