Ciao a tutti,posto questa foto sperando che qualcuno possa darmi una spiegazione per la presenza negli angoli in basso di aloni rossastri.
Di certo non sono creati dal rumore per la bassissima temperatura esterna (-4°) con appena 210 sec. di esposizione a 800 iso.
Ho comunque controllato i singoli dark e non si vede niente di strano.
Tempo totale di esposizione 46 min. (scatti da 210 sec) con Canon 350d non modificata al fuoco di un Meade lxd 75 sn 10" su eq6 guidata da Mzero elaborazione DSS
[URL=http://g.imageshack.us/img179/m818211ss7.jpg/1/][IMG
M81 M 82
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Ciao Filippo, buone feste fatte e soprattutto complimenti per la bella immagine.
Aloni di questo tipo non mi sono nuovi, scoprire la fonte è assai difficile.
I costruttori di apparecchi reflex consigliano di coprire il mirino, quando si effettuano riprese notturne a lunga esposizione.
Probabilmente anche la debole luce di un led potrebbe insinuarsi e creare problemi di questo tipo.
Aloni di questo tipo non mi sono nuovi, scoprire la fonte è assai difficile.
I costruttori di apparecchi reflex consigliano di coprire il mirino, quando si effettuano riprese notturne a lunga esposizione.
Probabilmente anche la debole luce di un led potrebbe insinuarsi e creare problemi di questo tipo.
- Riccardo Giuliani
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Innanzitutto rinnovati auguri, Filippo e Vito e Complimenti per la bella foto delle sorelle.
E' un idea interessante quella proposta da Vito. Da provare.
Solitamenmte gli aloni rosati sono dovuti all'amplificatore del C-mos della camera 8nelle Nikon di pari classe sono ancora più evidenti).
Qualcuno afferma anche che vi sarebbe anche il contributo dovuto alla presenza della batteria di alimentazione.
La loro reale presenza in foro credo sia dovuta alla sottrazione dei dark a temperature anche leggermente diverse da quelle di ripresa.
Purtroppo le digicamere non hanno il termometro digitale incorporato (come alcuni CCD) in modo da favorire la calibrazione dei dark.
.
Filippo riscontri in tutte le tue foto questi aloni, seppur tenui?
I colori sono un tantino strani rispetto a quelli ottnuti nella tua M31. Sono sicuro che potrai ottimizzarli com nell'altra foto.
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Innanzitutto rinnovati auguri, Filippo e Vito e Complimenti per la bella foto delle sorelle.
E' un idea interessante quella proposta da Vito. Da provare.
Solitamenmte gli aloni rosati sono dovuti all'amplificatore del C-mos della camera 8nelle Nikon di pari classe sono ancora più evidenti).
Qualcuno afferma anche che vi sarebbe anche il contributo dovuto alla presenza della batteria di alimentazione.
La loro reale presenza in foro credo sia dovuta alla sottrazione dei dark a temperature anche leggermente diverse da quelle di ripresa.
Purtroppo le digicamere non hanno il termometro digitale incorporato (come alcuni CCD) in modo da favorire la calibrazione dei dark.
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Filippo riscontri in tutte le tue foto questi aloni, seppur tenui?
I colori sono un tantino strani rispetto a quelli ottnuti nella tua M31. Sono sicuro che potrai ottimizzarli com nell'altra foto.
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- davidem27
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Filippo. Decine di kili di complimenti.
Mi fa piacere di averti dato un buon consiglio su cosa riprendere!
L'immagine è notevole.
Ora che stai imparando a viaggiare da solo tra autoguida e ripresa dovrai prestare la tua attenzione anche all'inquadratura: lasciare ai margini la bellissima M82, della quale hai tirato fuori una splendida banda di polveri, è davvero un peccato.
La prossima volta vengo a tirarti le recchie!
Stranissimi gli aloni simmetrici ma diversi tra loro. Potrei osare dicendo che l'applicazione del flat abbia fatto un po' come vuole lei. Mi pare che abbia ripreso i flat field in maniera più che ottimale...ma se quegli aloni sono presenti qualcosa è andato storto proprio nella divisione del Master flat con le singole immagini...
Mi sono permesso di aumentare un pelino la curva del canale verde. Forse ora i colori sono più bilanciati, anche se con una Canon non modificata il bilanciamento sul rosso vicino all'IR è sempre sfasato.
Il dettaglio, sempre fantastico con 25cm, c'è tutto. Peccato per il seeing: quella sera era orribile e ti avrebbe permesso di raggiungere un fuoco ancora migliore.
Le galassiette in basso a sinistra e in basso a destra completano il quadretto.
Bravo!
Mi fa piacere di averti dato un buon consiglio su cosa riprendere!
L'immagine è notevole.
Ora che stai imparando a viaggiare da solo tra autoguida e ripresa dovrai prestare la tua attenzione anche all'inquadratura: lasciare ai margini la bellissima M82, della quale hai tirato fuori una splendida banda di polveri, è davvero un peccato.
La prossima volta vengo a tirarti le recchie!
Stranissimi gli aloni simmetrici ma diversi tra loro. Potrei osare dicendo che l'applicazione del flat abbia fatto un po' come vuole lei. Mi pare che abbia ripreso i flat field in maniera più che ottimale...ma se quegli aloni sono presenti qualcosa è andato storto proprio nella divisione del Master flat con le singole immagini...
Mi sono permesso di aumentare un pelino la curva del canale verde. Forse ora i colori sono più bilanciati, anche se con una Canon non modificata il bilanciamento sul rosso vicino all'IR è sempre sfasato.
Il dettaglio, sempre fantastico con 25cm, c'è tutto. Peccato per il seeing: quella sera era orribile e ti avrebbe permesso di raggiungere un fuoco ancora migliore.
Le galassiette in basso a sinistra e in basso a destra completano il quadretto.
Bravo!
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Grazie a tutti voi per i prontissimi ed utilissimi suggerimenti!
In effetti la causa degli aloni potrebbe essere la somma delle vostre supposizioni.
Vito parla di luce che attraversa il mirino della macchina, e la luce proveniente dal monitor del PC proprio in quella direzione era notevole.
Riccardo parla di disturbi al sensore,ma se così fosse dovrei aver notato gli stessi aloni anche sui dark che hanno la stessa durata e sono stati fatti alla stessa temperatura,però la sua idea riguardo alla sottrazione dei dark potrebbe essere giusta visto che,guardando i singoli scatti, gli aloni coincidono con la fine della vignettatura (allego singolo scatto).
Riguardo a quanto detto da Davide(dopo aver visto le tue foto,ricevere dei complimenti è un vero onore!!), purtroppo quella sera ero reduce da due ore di parolacce alla EQ6 che sembrava impazzita,nel senso che dopo vari allineamenti chiusi positivamente non puntava un piffero di niente.
Quale era il problema?? ..si erano allentate le brugolette del cannocchiale polare e quindi ho dovuto allinearlo alla polare smontando telescopio e accessori.
Quando sei arrivato avevo appena rimontato e rifatto tutte le procedure,esinceramente non ho prestato troppa attenzione all'inquadratura, soddisfatto solo che la fida EQ6 aveva ripreso a puntare con precisione.
Per gli aloni,mi sono tornate in mente le tue parole riguardo la saturazione del sensore nei flat.
In effetti potrebbe essere quella la causa,visto che tu mi dicevi che era meglio mantenersi, nel grafico dell'istogramma, a sinistra e non a destra come fatto da me.
Sperando di non avere problemi,la prossima uscita proverò a mascherare il mirino della 350 e a variare il valore di istogramma nei flat sperando di avere risultati migliori.
In effetti la causa degli aloni potrebbe essere la somma delle vostre supposizioni.
Vito parla di luce che attraversa il mirino della macchina, e la luce proveniente dal monitor del PC proprio in quella direzione era notevole.
Riccardo parla di disturbi al sensore,ma se così fosse dovrei aver notato gli stessi aloni anche sui dark che hanno la stessa durata e sono stati fatti alla stessa temperatura,però la sua idea riguardo alla sottrazione dei dark potrebbe essere giusta visto che,guardando i singoli scatti, gli aloni coincidono con la fine della vignettatura (allego singolo scatto).
Riguardo a quanto detto da Davide(dopo aver visto le tue foto,ricevere dei complimenti è un vero onore!!), purtroppo quella sera ero reduce da due ore di parolacce alla EQ6 che sembrava impazzita,nel senso che dopo vari allineamenti chiusi positivamente non puntava un piffero di niente.
Quale era il problema?? ..si erano allentate le brugolette del cannocchiale polare e quindi ho dovuto allinearlo alla polare smontando telescopio e accessori.
Quando sei arrivato avevo appena rimontato e rifatto tutte le procedure,esinceramente non ho prestato troppa attenzione all'inquadratura, soddisfatto solo che la fida EQ6 aveva ripreso a puntare con precisione.
Per gli aloni,mi sono tornate in mente le tue parole riguardo la saturazione del sensore nei flat.
In effetti potrebbe essere quella la causa,visto che tu mi dicevi che era meglio mantenersi, nel grafico dell'istogramma, a sinistra e non a destra come fatto da me.
Sperando di non avere problemi,la prossima uscita proverò a mascherare il mirino della 350 e a variare il valore di istogramma nei flat sperando di avere risultati migliori.
- davidem27
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Sinceramente non so quanto la possibile entrata di luce dal mirino possa aver influenzato questa ripresa: gli aloni sono agli angoli. Se fosse entrata della luce parassita si sarebbe visto un gradiente quantomai discontinuo e irregolare, non della luce messa agli angoli.
Secondo me è il sensore riscaldato troppo in quelle posizioni e il flat non ha fatto il suo dovere.
(d'ora in poi mi metto un bel pezzetto di scotch davanti al mirino...non si sa mai! )
Secondo me è il sensore riscaldato troppo in quelle posizioni e il flat non ha fatto il suo dovere.
(d'ora in poi mi metto un bel pezzetto di scotch davanti al mirino...non si sa mai! )