È successo due ore e 15 dopo il lancio. Forse Ghiaccio o materiale isolante
Nasa: «Lo shuttle colpito da detriti durante l'entrata in orbita»
Per l’agenzia spaziale è presto per capire l’entità di eventuali danni ma non sembra ci siano pericoli
http://www.corriere.it/scienze_e_tecnol ... aabc.shtml
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Lo shuttle colpito da detriti durante l'entrata in orbita
Moderatore: PaoloL
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Lo shuttle colpito da detriti durante l'entrata in orbita
Lorenzo Rotolo
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"i dinosauri si sono estinti perchè non avevano un programma spaziale" (Carl Sagan)
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In realtà i detriti si sono staccati durante gli 8 minuti del lancio da una zona diversa (diversa dal solito) dell'external tank. Sono molto piccoli e non sembra che abbiano arrecato danni evidenti. Lo Shuttle dopo aver raggiunto l'orbita impiega due giorni per raggiungere le ISS. In questi due giorni il braccio robotico RMS con la sua estensione OBSS dotata di strumentazione ottica e laser, scansiona la parte sottostante della navetta alla ricerca di eventuali danni. Al momento la missione prosegue regolarmente con l'installazione delle ultime parti del laboratorio giapponese Kibo.
Il distacco dei detriti sembra dovuto ai 6 rinvii del lancio dello Shuttle. Infatti ogni volta che c'è un rinvio i serbatoi vengono svuotati dal propellente per poi essere riempiti nuovamente al nuovo tentativo. La pressurizzazione e depressurizzazione dei serbatoi e la temperatura molto bassa dei propellenti (-230°C) avranno provocato un stress strutturale della copertura isolante esterna dell'external tank.
Paolo
Il distacco dei detriti sembra dovuto ai 6 rinvii del lancio dello Shuttle. Infatti ogni volta che c'è un rinvio i serbatoi vengono svuotati dal propellente per poi essere riempiti nuovamente al nuovo tentativo. La pressurizzazione e depressurizzazione dei serbatoi e la temperatura molto bassa dei propellenti (-230°C) avranno provocato un stress strutturale della copertura isolante esterna dell'external tank.
Paolo
PaoloL - Paolo Laquale
Preciso e puntuale come sempre!!!!PaoloL ha scritto:In realtà i detriti si sono staccati durante gli 8 minuti del lancio da una zona diversa (diversa dal solito) dell'external tank. Sono molto piccoli e non sembra che abbiano arrecato danni evidenti. Lo Shuttle dopo aver raggiunto l'orbita impiega due giorni per raggiungere le ISS. In questi due giorni il braccio robotico RMS con la sua estensione OBSS dotata di strumentazione ottica e laser, scansiona la parte sottostante della navetta alla ricerca di eventuali danni. Al momento la missione prosegue regolarmente con l'installazione delle ultime parti del laboratorio giapponese Kibo.
Il distacco dei detriti sembra dovuto ai 6 rinvii del lancio dello Shuttle. Infatti ogni volta che c'è un rinvio i serbatoi vengono svuotati dal propellente per poi essere riempiti nuovamente al nuovo tentativo. La pressurizzazione e depressurizzazione dei serbatoi e la temperatura molto bassa dei propellenti (-230°C) avranno provocato un stress strutturale della copertura isolante esterna dell'external tank.
Paolo
Stefano Giacoletti
Statisticamente tutto si spiega, personalmente tutto si complica... [D. Pennac]
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