In 4 siamo stati sul campo dopo alcune defezioni espresse anche sul forum.
Io, Luciano Scaramuzzi, Leonardo Mastrocristino e Dionisio Pascali.
Durante tutta la serata abbiamo notato che Cassiopea è stata la costellazione che ha scacciato tutte le nuvolette e nuvolacce di passaggio. Forse anche per questo, istintivamente, abbiamo puntato verso di essa i nostri strumenti.
Tra una sana e fraterna risata, un allineamento e qualche umile bestemmia per l'autoguida di Luciano, quasi involontariamente ci siamo imbattuti in 2 oggetti "esotici".
Il primo è il complesso di 2 nebulose accanto a Gamma Cassiopeiae, illuminate dal vento solare di ques'ultima.
Sono la IC 59, meno peculiare e più elusiva, e la IC 63 in forma di cuspide, protesa verso la stella.
Io riprendo quest'ultima con l'acromatico 120 f/5 mentre Luciano e Leonardo, a caccia dello stesso complesso nebulare beccano, per un errore "stellare" (avevano inquadrato la "delta") nientepopodimeno che la poco nota Simeis 22 in forma di falce Lunare.
Luciano, che ha un entusismo non comune, non dorme nella seconda pare della notte, dopo essere rientrato a Mola di Bari per elaborare le foto Canon.
Mi telefona stamane dandomi la notizia della strana nebula.
"Che notte stanotte" (Fred Buscaglione)

A breve la ripreso della mia IC 63 con DSI NON raffeddata (dopo dimenticato in laboratorio un alimentatore) e 120 acromatico f/5.
Per aver un idea chiara e veloce della loro allocazione, ecco un fazzoletto di Google Sky.
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