Cielo coperto? ed io revisiono il fuocheggiatore :)

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Drake
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Cielo coperto? ed io revisiono il fuocheggiatore :)

Messaggio da Drake »

Ciao a tutti :)
Visto il tempo mediamente orribile degli ultimi tempi, ho pensato di potermi privare dell'uso del newton e della EQ5 per qualche giorno, al fine di fare un pò di revisione e manutenzione ad entrambi.
Per quanto riguarda il tele, dopo averne parlato a lungo con Riccardo, escogitando varie possibili migliorie, ho deciso di eliminare il focus shift del fuocheggiatore, che al momento è (anzi, era :) ) il principale difetto del mio strumento.
Per quanto riguarda l'EQ5, ho pensato invece di farle una manutenzione radicale, smontandola totalmente, eliminando il "grasso nero" cinese e sostituendolo con un ben migliore grasso per alte prestazioni al litio-teflon. Ma di questo parlerò nel prossimo post, dato che l'intervento, alla fine, si è rilevato essere molto più radicale di quanto previsto...

Torniamo al tele.

Il mio Celestron Nexstar SLT 130 ha un fuocheggiatore a pignone e cremagliera da 2", piuttosto scorrevole ma altrettanto impreciso, in particolare per quanto riguarda il focus shift, davvero fastidioso soprattutto in astrofotografia.
Dopo lunga meditazione ed un paio di smontaggi in presenza di Riccardo, e su sua idea, abbiamo pensato di sostituire due spessori interni con altri due, di miglior materiale (teflon), quindi aggiungere ulteriori due punti di appoggio (sempre in teflon) e di reingrassare la cremagliera.
Il materiale necessario all'intervento è il seguente:

Immagine

Il grasso usato è un ottimo prodotto della Saratoga, denominato "grasso per alte prestazioni", a base di idrossistearato di litio complesso e PTFE, in grado di mantenere inalterate le caratteristiche fisiche e chimiche fra i -40 ed i +300°c.
Ho preferito un grasso addizionato al teflon al semplice grasso di litio perchè, a mio avviso, trovandoci in presenza di organi meccanici di precisione che lavorano con carichi relativamente alti ma con velocità piuttosto basse, il Teflon che fisicamente si presenta sotto forma di "micro sfere" in sospensione (ma davvero "micro"... non sono percepibili nè ad occhio nudo nè al tatto) consente di "riempire meglio" i piccolissimi spazi fra tali parti meccaniche, consentendo una diminuzione del gioco di tali meccanismi. Il litio è un ottimo lubrificante, ed evita l'addensamento del grasso al cambiare della temperatura.
Ovviamente questo discorso vale soprattutto per la montatura, ma tanto valeva, l'ho usato anche nel fuocheggiatore :)

Il fuocheggiatore ancora montato:

Immagine

Primo passo, lo smontaggio del pignone:

Immagine

Ho rimosso la piastrina di blocco, mettendo a nudo il fermo del pignone, poi rimosso. Ho smontato il pignone, ed a questo punto il tubo di alluminio si sfila senza ulteriori problemi:

Immagine

Ecco una foto dell'interno della parte fissa del fuocheggiatore. Si noti la piastrina di plastica "superiore", che serve per applicare la pressione necessaria a fermare il tubo, mediante due viti.
Inoltre, nella parte bassa si notano i due supporti di plastica "cinesi" sui quali scorre il tubo del fuocheggiatore:

Immagine

A questo punto, ho provveduto a pulire sia il pignone che la cremagliera dal grasso "colloso" originale, sostituendolo con il grasso al litio-teflon di cui sopra.
Quindo ho smontato la piastrina di plastica di contrasto, ed ho eliminato i due supporti plasticosi cinesi di plastica.
Ho provveduto, quindi, a sostituire questi ultimi con del nastro semi-rigido al teflon, con un lato adesivo (si trova nei grandi ferramenta, lo vendono come spessore al teflon scorrevole per cassetti o mobili... purtroppo ho buttato la scatola e non so indicarvi marca e codice, ma se Riccardo ha conservato la sua può magari intervenire qui e dare più informazioni :) ). Ho provveduto anche ad aggiungere due spessori di supporto nella parte "alta" del fuocheggiatore, ed ho ricoperto anche la faccia a contatto col tubo della piastrina in plastica di contrasto:

Immagine

Rimontato tutto, ho provveduto a regolare la pressione della piastrina di contrasto usando le due apposite viti, nonchè le quattro viti di blocco della piastrina di blocco del pignone, in modo da ridurre al minimo il gioco del tubo (e quindi il focus shift) pur lasciando la massima scorrevolezza possibile:

Immagine

Lavoro finito, ci sono volute un paio d'ore.

Per quanto riguarda il risultato, non ho ancora provato sulle stelle, ma il focus shift sembra sostanzialmente eliminato, pur rimanendo una scorrevolezza sufficiente.
Considerate che, prima dell'intervento, per eliminare il focus shift dovevo stringere le viti di regolazione talmente tanto che il tubo quasi non scorreva più, andando avanti a scatti, il che eliminava un problema, ma rendeva impossibile la fuocheggiatura :)
Ora, invece, sembra tutto a posto, anche se devo testare a fondo...
Ciao a tutti :)
Piero

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marcosal72
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Messaggio da marcosal72 »

Grande Piero!
Spiegazione estremamente chiara... penso che lo farò anch'io al mio tubo visto che soffre dello stesso antipatico problema (prima di cambiare focheggiatore) :)
Marco Saltarelli

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Drake
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Messaggio da Drake »

Eh, questo intervento è stato piuttosto semplice... quello dell'EQ5 invece è stato un incubo :) Sinceramente non ripeterei l'esperienza ;)

Francamente sono stato indeciso per parecchio tempo se farlo, o mettere direttamente un crayford. Ma onestamente non ho ritenuto il caso di spenderci soldi... il tubo è un pò piccolo, ed avevo in pratica già deciso di cambiarlo.
Ciao a tutti :)
Piero

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