
Come anticipato nel mio precedente post di oggi, ho effettuato una radicale manutenzione della EQ-5.
L'intenzione originale era di sostituire esclusivamente il "grasso cinese" con qualcosa di migliore, ma poi, nello smontaggio, mi sono reso conto che i due cuscinetti utilizzati in AR (in DEC non ne vengono utilizzati... scorre tutto su degli spessori di plastica



L'intrvento, pertanto, si è trasformato da un semplice: "smonta-pulisci-ingrassa-rimonta" ad una cosa un pò più radicale, che ha compreso l'acquisto ed il montaggio di due opportuni cuscinetti della SKF.
Il materiale necessario all'intervento è il seguente:
Il nastro al teflon ovviamente non è stato utilizzato (è nella foto xche è in comune con la revisione del fuocheggiatore

I due cuscinetti dell'AR che servono sono della stessa tipologia di quelli originali, ma prodotti dalla SKF (i migliori sul mercato), ed i codici sono: "51107" e "61907-2RZ". Il loro costo totale è intorno ai 50 euro (!!!).
Il grasso usato in sostituzione è un ottimo prodotto della Saratoga, denominato "grasso per alte prestazioni", a base di idrossistearato di litio complesso e PTFE, in grado di mantenere inalterate le caratteristiche fisiche e chimiche fra i -40 ed i +300°c.
Ho preferito un grasso addizionato al teflon al semplice grasso di litio perchè, a mio avviso, trovandoci in presenza di organi meccanici di precisione che lavorano con carichi relativamente alti ma con velocità piuttosto basse, il Teflon che fisicamente si presenta sotto forma di "micro sfere" in sospensione (ma davvero "micro"... non sono percepibili nè ad occhio nudo nè al tatto) consente di "riempire meglio" i piccolissimi spazi fra tali parti meccaniche, consentendo una diminuzione del gioco di tali meccanismi. Il litio è un ottimo lubrificante, ed evita l'addensamento del grasso al cambiare della temperatura.
Ho provveduto, quindi, a smontare la montatura:
E' evidente su tutte le parti di attrito il grasso nero cinese, che ho provveduto con GRANDE pazienza (soprattutto di mia moglie


Il grasso è andato via in circa tre lavaggi di ogni pezzo.
Va posta molta attenzione alla posizione di tutti gli spessori di plastica presenti, che sono fondamentali per una corretta scorrevolezza degli assi, e per dare gli spessori opportuni necessari ad eliminare i giochi delle parti meccaniche.
Il risultato finale è questo:
A questo punto, con molta pazienza ho provveduto a reingrassare tutto e rimontarlo. Qui si vede l'asse di AR dopo il reingrassaggio:
Facendo attenzione al serraggio dei fermi degli assi, è possibile ridurre al minimo i giochi, operazione agevolata dall'ottimo grasso e dai nuovi cuscinetti, di qualità assolutamente superiore a quelli originali.
Inoltre, bisogna perdere un pò di tempo nella regolazione e taratura delle viti senza fine dei due assi.
Il risultato finale non è radicale ma è significativo: ora c'è meno gioco nei due assi, e quello residuo è eliminabile solo sostutuendo corone dentate e viti senza fine, operazione assolutamente fuori dalla mia portata.
La scorrevolezza degli assi è rimasta simile a prima, ma il movimento è molto più "rotondo" e quasi sicuramente più preciso.
Questo risultato, unito al gioco inferiore, credo possa considerarsi nel complesso positivo.
L'asse DEC, poichè privo di cuscinetti, ha qualche punto di irregolarità nel moto, ed è nel complesso meno scorrevole di quello AR. Ritengo si potrebbe eliminare il problema sostituendo gli spessori in plastica con qualche materiale migliore, tipo Teflon o Nylon, più adatti alla riduzione degli attriti fra parti in movimento. Però non sono riuscito a trovare da nessuna parte fogli di tali materiali degli spessori giusti, ed inoltre non dispongo degli strumenti adatti a tagliarli con precisione, pertanto ho preferito lasciar perdere, ed accontentarmi del risultato ottenuto, comunque non disdicevole.
Ah, una nota positiva: non mi è avanzato nessun pezzo!
