Prestatami da Riccardo Giuliani, ho cominciato a fare una serie di test con il seguente setup:
- telescopio guida rifrattore 120/600 acro
- montatura equatoriale EQ3.2
- fotocamera canon 450d con obiettivo Canon 78-300 in parallelo al tele.
Non avendo, pertanto, un telescopio guida ho pensato di eseguire foto a largo campo con l'obiettivo canon spinto a 300mm. Il campo inquadrato è un rettangolo di 4.5°x2.8°.
E' chiaro che questo setup non è usuale per l'astrofotografia, per cui le prove effettuata vanno giudicate con cautela.
I fattori critici sono:
- diametro elevato per un tele guida, in genere si usa un 70-80mm di diametro.
- focale piccola, sarebbe opportuno fare i test su una focale non inferiore a 600mm
- montatura EQ3.2 molto leggera e soggetta a vibrazioni con carichi elevati e un backlash in declinazione per nulla trascurabile. Magari su una EQ5 il test sarebbe più significativo.
In tali condizioni le stelle guida sono maggiori e i difetti di inseguimento sono poco evidenti.
Ecco un paio di foto del setup:
Se ne avrò la possibilità eseguirò altri test con un setup più vicino a quello normalmente utilizzato.
Durante la giornata di test si è evidenziato un primo problema tipico: l'alimentazione. Il pacco batterie fornito non è sufficiente per
un uso costante della camera. Basta giusto per tre serate. Ho quindi utilizzato una batteria al piombo da 6V, quella della montatura.
Altro problema è legato ai cavi. La camera è collegata a tre cavi: alimentazione, porta ST4 e pulsantiera. Proprio quest'ultima determina durante
l'uso delle fastidiose vibrazioni sulla camera che in molti casi possono causare la perdita della stella guida.
E' oppurtuno quindi sistemarlo su un tavolo vicino al telescopio e usarla senza prenderla in mano.
TEST ESEGUITI.
Luogo: centro abitato con I.L. notevole (valore SQM 17)
Cielo: sereno
Luna: ultimo quarto
Lo stazionamento del telescopio è stato eseguito in maniera grossolana, senza quindi un cannocchiale polare o l'uso del Bigourdan.
Riporto anche i parametri di guida per i più curiosi e per coloro che avranno la possiiblità di utilizzare questa camera.
1° TEST.
Stella guida: Ruchbah in Cassiopea (mag. 2.65)
Parametri: exp=256ms; noise=10; correz.backlashDecl= 0.5
Risultato: la camera ha seguito la stella per 5min poi ho interrotto il test. Lo stesso test è stato esguito il giorno dopo con gli stessi parametri
ma la stella veniva persa in pochi secondi. Considerando il risultato del giorno precedente, la cosa non è molto chiara.
2° TEST.
Stella guida: gamma Cassiopea (mag. 2.15)
Parametri: exp=512ms; noise=15; correz.backlashDecl= 0.8
Risultato: la camera ha seguito la stella per circa 40min. Poi ho interrotto la prova.
Questa è la parte centrale di un fotogramma con tempo di posa di 5m. Senza alcun ridimensionamento.
Le stelline sono leggermente allungate. Forse complice anche il coma dell'obiettivo.
3° TEST.
Stella guida: una delle tante nel doppio ammasso di Perseo (mag. 6.5 circa)
Parametri: exp=4096ms; noise=20; correz.backlashDecl= 0.8
Risultato: la camera ha seguito la stella per circa 60min. Poi ho interrotto la prova.
Ecco un crop di un fotogramma con tempo di posa di 5m senza ridimensionamento. Stesse considerazioni del fotogramma precedente.
Questa invece è un'integrazione sul doppio ammasso in Perseo ottenuta da 3 riprese (3m+3m+5m) a 200 ISO con obiettivo canon a 300mm F5.6
Elaborazione DSS e PS senza DARK e FLAT.
![Immagine](https://forum.adiaastronomia.it/imagefotoastro/2010_08_30/3932DoppioAmmasso_29-08-2010_Sirio.jpg)
Considerazioni parziali:
- buono in definitiva l'inseguimento anche su stelle di 6° magnitudine. Le specifiche affermano che può arrivare fino all'8° in condzioni di cielo buono.
- non ho percepito nessun problema legato alla vicinanza del dispaly al sensore. Il parametro del rumore l'ho modificato solo per aumentare la sensibilità su stelle più deboli.
- le vibrazioni dovute ai cavi e alla leggerezza della montatura mi hanno fatto scartare metà dei fotogrammi ottenuti (ieri si è aggiunto anche il vento)
A breve seguiranno altri test.