Rientrato dall'ufficio in prima serata, decido di rimontare il dob direttamente sul terrazzo per ritrovarmelo pronto dopo cena.
Sapendo che Mercurio e' visibile in queste serate, mentre montavo il dob ogni tanto quardavo nelle luci del tramonto. Ad un certo punto ecco una stellina (l'occhio astronomico mi e' ancora rimasto!). Accidenti, solo Mercurio, Venere o Giove sono visibili dentro il crepuscolo. Quindi sapendo dove sono gli altri, chi poteva essere quella "stellina" se non Mercurio?
Vedo che e' vicinissima al tetto di una casa, non c'e' tempo, salto l'allineamento e vado in manuale, monto il 20mm e vedo un disco. Conferma che non e' una stella. Monto il 10mm: e' proprio un pianeta. Intravedo l'ombra del tetto nel campo visivo. Monto il 4mm. Meta' campo visivo e' scuro, l'altra parte libera con un disco luminoso. No, non e'un disco. E' una falce, fase poco meno di un quarto. Ho beccato Mercurio. Che cu..o, voglio dire che emozione
.La serata e' cominciata bene.
La seconda parte della serata pero' non e' stata all'eltezza. Dopo che la sera prima ho provato l'ebbrezza di un cielo scuro a potatosky, be' il terrazzo di casa non e' il massimo. In piu' la serata offre un cielo "offuscato". Punto M46... mmm... questa sera non e' il caso di insistere. Decido solo di vedere Saturno visto che non c'e' vento, il che mi ha consentito de vedere molto chiaramente la divisione di Cassini e la fascia equatoriale sul disco.
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Oronzo Zanzarella
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- Dobson Skywatcher 10" Synscan
- Oculari: Plossl 52° 25mm e 10mm; WO 20mm, 72°; SW 4mm, 58°
- Filtri BAADER OIII e L-Booster UHC-S
- Binocolo 15x70
