Conferenza "Salute e campi elettromagnetici"
Giovedì 29 Settembre alle ore 19.00, presso la Sala Conferenze al II piano del Castello Aragonese.
Conversano - La conferenza “Salute e Campi Elettromagnetici”, organizzata dal Circolo Legambiente Abron ha come obiettivo la divulgazione degli ultimi studi condotti sul complesso problema dell’inquinamento elettromagnetico.
Ricercatori e docenti universitari, cercheranno di chiarire le principali applicazioni dei campi elettromagnetici e gli effetti che gli stessi possono produrre sulla salute dell’uomo.
Programma
Saluti del Sindaco, Avv. Giuseppe Lovascio
Luigi Lagamba – Dipartimento di Fisica, Università degli Studi di Bari
I C.E.M. e le loro principali applicazioni
Francesco Tarantini – Presidente Legambiente Puglia
Inquinamento elettromagnetico. Aspetti Tecnico-Normativi
Rita Dario – Specialista in Medicina del Lavoro
Effetti biologici dei C.E.M.
Francesco Albano – Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Bari
Campi elettromagnetici e leucemie
Modera il dibattito Franco Macchia, Specialista in Malattie dell'Apparato Respiratorio e Tisiologia Dipartimento Pneumologico A.I.ME.F.
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Conferenza a Conversano (Bari) sui Campi elettromagnetici
- linlin
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Conferenza a Conversano (Bari) sui Campi elettromagnetici
Ciao Lino
il pericolo non viene da quello che non conosciamo
ma da quello che crediamo sia vero ed invece non lo è ( Mark Twain)
il pericolo non viene da quello che non conosciamo
ma da quello che crediamo sia vero ed invece non lo è ( Mark Twain)
- linlin
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ieri sera ho seguito la interessantissima confrenza sulle onde elettromagnetiche e sui danni alla salute da esse provocati.
dopo una breve introduzione e i ringraziamenti di rito , ha preso la parola il Prof. Lagamba , fisico delle alte energie, che ha spiegato a tutti, in parole povere cosa sono i campi elettromagnetici, chi li genera , il rapporto tra intensità e distanza dalla sorgente.
è stata poi la volta di Francesco Tarantini – Presidente Legambiente Puglia
Inquinamento elettromagnetico. Aspetti Tecnico-Normativi , che ci ha aggiornato sui nuovi criteri con cui le amministrazioni stanno cercando di regolamentare le trasmissioni di segnali elettromagetici dalle nostre cità, problemi incontrati, resistenze da parte deglim operatori, specie quelli di telefonia mobile ecc.
è stata poi la volta dei due medici ..... possiamo riassumere così
le onde elettromagnetiche si dividono in oem ad alta energia e oem a bassa energia ( dal vicino ultravioletto alle onede radio).
le Oem a bassa energia provocano 3 tipi di problema principalmente
1- opacizzazone del'occhio
2- problemi all'apparato riproduttivo sia maschile che femminile
3- un'altro probema che non ricordo (ce l'ho sugli appunti )
gli studi epidemiologici , ormai basati su un'ampia casistica indicano anche un'amumento delle formazioni neoplastiche e leucemie , sopratutto nei bambini, di cotro la sperimentazione fatta sugli animali non è riuscita a dimostrate una diretta responsabilità dei campi elettromagnetici nella formazioni di tumori.
comunque L’OMS alla fine ha deciso di classificare i campi elettromagnetici e radiofrequenze come “forse cancerogeni”.
passando dalla categoria 3 alla cateoria 2b
La dicitura “forse cancerogeni” è importante perché indica un preciso livello di pericolosità. Questa scala prevede 5 livelli:
1 “cancerogeno”,
2a “probabilmente cancerogeno”,
2b “forse cancerogeno”
3 “non classificabile come cancerogeno ”
4 “probabilmente non cancerogeno”.
consigli : lontano dalle fonti di campi elettromagnetici è meglio, usa l'auricolare , non ricaricare il telefonino sul comodino di notte , attenzione ai bambini , non superare 30 min di conversazione al giorno ( già cosi il rischi di imbattersi in un tumore è del 40% in più di chi lo usa per 5 minuti)
dopo una breve introduzione e i ringraziamenti di rito , ha preso la parola il Prof. Lagamba , fisico delle alte energie, che ha spiegato a tutti, in parole povere cosa sono i campi elettromagnetici, chi li genera , il rapporto tra intensità e distanza dalla sorgente.
è stata poi la volta di Francesco Tarantini – Presidente Legambiente Puglia
Inquinamento elettromagnetico. Aspetti Tecnico-Normativi , che ci ha aggiornato sui nuovi criteri con cui le amministrazioni stanno cercando di regolamentare le trasmissioni di segnali elettromagetici dalle nostre cità, problemi incontrati, resistenze da parte deglim operatori, specie quelli di telefonia mobile ecc.
è stata poi la volta dei due medici ..... possiamo riassumere così
le onde elettromagnetiche si dividono in oem ad alta energia e oem a bassa energia ( dal vicino ultravioletto alle onede radio).
le Oem a bassa energia provocano 3 tipi di problema principalmente
1- opacizzazone del'occhio
2- problemi all'apparato riproduttivo sia maschile che femminile
3- un'altro probema che non ricordo (ce l'ho sugli appunti )
gli studi epidemiologici , ormai basati su un'ampia casistica indicano anche un'amumento delle formazioni neoplastiche e leucemie , sopratutto nei bambini, di cotro la sperimentazione fatta sugli animali non è riuscita a dimostrate una diretta responsabilità dei campi elettromagnetici nella formazioni di tumori.
comunque L’OMS alla fine ha deciso di classificare i campi elettromagnetici e radiofrequenze come “forse cancerogeni”.
passando dalla categoria 3 alla cateoria 2b
La dicitura “forse cancerogeni” è importante perché indica un preciso livello di pericolosità. Questa scala prevede 5 livelli:
1 “cancerogeno”,
2a “probabilmente cancerogeno”,
2b “forse cancerogeno”
3 “non classificabile come cancerogeno ”
4 “probabilmente non cancerogeno”.
consigli : lontano dalle fonti di campi elettromagnetici è meglio, usa l'auricolare , non ricaricare il telefonino sul comodino di notte , attenzione ai bambini , non superare 30 min di conversazione al giorno ( già cosi il rischi di imbattersi in un tumore è del 40% in più di chi lo usa per 5 minuti)
Ciao Lino
il pericolo non viene da quello che non conosciamo
ma da quello che crediamo sia vero ed invece non lo è ( Mark Twain)
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- Riccardo Giuliani
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- Residenza: Polignano a Mare (Bari)
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Conversano è, tra i Comuni italiani, sensibilissimo ai... campi elettromagnatici.
.
Le conferenze sono utili a 2 scopi.
1- sfatare il mito, e l'ignoranza in certe aree, che Emittenti per telefonia, Radio e TV dianonproblemi ai residenti.
Per legge i trasmettitori irradiano, in zone abitate, sotto i 5 Volt/metro. Campo già di per se ridotto.
In Europa si tollerano livellii ben maggiori (tra i 20 ed i 30 Volt/metro, se non ricordo male).
2- Evidenziare che, se vi fossero danni per la salute, un telefonino all'orecchio raggiunge livelli intorno ai 40 Volt/metro.
Quindi, se le onde elettromagnetiche fanno male anche a livelli non eccessivi, il telefonino, certo, raggiunge questi livelli.
L'aumento dei ripetitori, inoltre, serve a ridurre il livello d'uscita dei portatilini (telefonini) che usiamo tanto
Ma chissà perchè le famigerate leggende metropolitane istigano la gente a non tollerare i ripetitori (che sono a norma) ed ingurgitare gli eventuali danni dei pluriusati telefonini, a mio parere FUORI NORMA perchè l'emissione supera, abbondantemente, i fatidici 5Volt/metro.
...
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Conversano è, tra i Comuni italiani, sensibilissimo ai... campi elettromagnatici.
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Le conferenze sono utili a 2 scopi.
1- sfatare il mito, e l'ignoranza in certe aree, che Emittenti per telefonia, Radio e TV dianonproblemi ai residenti.
Per legge i trasmettitori irradiano, in zone abitate, sotto i 5 Volt/metro. Campo già di per se ridotto.
In Europa si tollerano livellii ben maggiori (tra i 20 ed i 30 Volt/metro, se non ricordo male).
2- Evidenziare che, se vi fossero danni per la salute, un telefonino all'orecchio raggiunge livelli intorno ai 40 Volt/metro.
Quindi, se le onde elettromagnetiche fanno male anche a livelli non eccessivi, il telefonino, certo, raggiunge questi livelli.
L'aumento dei ripetitori, inoltre, serve a ridurre il livello d'uscita dei portatilini (telefonini) che usiamo tanto
Ma chissà perchè le famigerate leggende metropolitane istigano la gente a non tollerare i ripetitori (che sono a norma) ed ingurgitare gli eventuali danni dei pluriusati telefonini, a mio parere FUORI NORMA perchè l'emissione supera, abbondantemente, i fatidici 5Volt/metro.
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- linlin
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Riccardo Giuliani ha scritto:---
Conversano è, tra i Comuni italiani, sensibilissimo ai... campi elettromagnatici.
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Le conferenze sono utili a 2 scopi.
1- sfatare il mito, e l'ignoranza in certe aree, che Emittenti per telefonia, Radio e TV dianonproblemi ai residenti.
Per legge i trasmettitori irradiano, in zone abitate, sotto i 5 Volt/metro. Campo già di per se ridotto.
In Europa si tollerano livellii ben maggiori (tra i 20 ed i 30 Volt/metro, se non ricordo male).
2- Evidenziare che, se vi fossero danni per la salute, un telefonino all'orecchio raggiunge livelli intorno ai 40 Volt/metro.
Quindi, se le onde elettromagnetiche fanno male anche a livelli non eccessivi, il telefonino, certo, raggiunge questi livelli.
L'aumento dei ripetitori, inoltre, serve a ridurre il livello d'uscita dei portatilini (telefonini) che usiamo tanto
Ma chissà perchè le famigerate leggende metropolitane istigano la gente a non tollerare i ripetitori (che sono a norma) ed ingurgitare gli eventuali danni dei pluriusati telefonini, a mio parere FUORI NORMA perchè l'emissione supera, abbondantemente, i fatidici 5Volt/metro.
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valori di 20 - 30 volt/metro sono solo in russia e altri paesi poco interessati ancora al frnomeno.
in europa e stati uniti si va verso valori tollerati inferiori al volt/metro
a coversano i problemi maggiori vengono da telenorba, radio m2 e purtroppo anche da radio amicizia
Ciao Lino
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ma da quello che crediamo sia vero ed invece non lo è ( Mark Twain)
- Riccardo Giuliani
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Lino, hai ascoltato, probabilmnete, dati COMPLETAMENTE ERRATI, segno che queste Conferenze, se non vedono anche la presenza di valenti tecnici, nel settore telecomunicazioni, aggiornati, forniscono, al solito, notizie allarmistiche ed infondate, tristemente negative per la maggioranza dei presenti che non sa neanche cosè il Volt/metro e cosa indica.
.
Girando in rete, Caro Lino, si conferma che, a livello europeo non 20 ma ben 40 Volt/metro è il limite attualmente consentito (ricordavo male).
.
E non si annuncia affatto alcun adeguamento più restrittivo (se è stato annunciato, trattasi di bufalazza).
Anzi ci si orienterà verso un aumento del limite, ovviamente per adeguarsi alle succitate norme europee.
Questa è verità, tutto il resto è noia (direbbe Califano)
Solo per un indicazione >
http://www.greenstyle.it/elettrosmog-pe ... -3247.html
Se poi l'articoletto, il primo che mi è capitato, non basta, e lo comprendo, allora Wikipedia, in attesa di inserire in PDF la normativa "super-veracissima"
Ma già su Wikipeedia, a fine esposizione, vi sono numerosi riferimenti a testi tosti (come si conviene) che confermanio i livelli veraci già da me scritti.
http://it.wikipedia.org/wiki/Elettrosmog
Solite Leggende metropolitane, allora direi, probabilmente sbandierate anche in valenti Conferenze a cui noi, di Radio Amicizia anche se citati, non siamo stati invitati.
Come dire: "ce la cantiamo e ce la suoniamo".
E, ovviamente, si sparano probabili dati da guerre stellari.
.
Ma non è così che si procede in merito ad un argomento che, basilarmente, si fonda su misure ACCURATE ed attuale precisa normativa.
Nulla di nuovo per me che sono, nel settore radio, dai primi anni 70. Sapessi, Lino, quante ne ho sentite...
p.s. Ricordo una Conferenza in sala Consiliare, a Polignano, dove si enunciavano grafici sulla famigerata rete di Hartmann... hahhhahhaaa
La realtà supera, a volte, ogni serial in TV.
...
Lino, hai ascoltato, probabilmnete, dati COMPLETAMENTE ERRATI, segno che queste Conferenze, se non vedono anche la presenza di valenti tecnici, nel settore telecomunicazioni, aggiornati, forniscono, al solito, notizie allarmistiche ed infondate, tristemente negative per la maggioranza dei presenti che non sa neanche cosè il Volt/metro e cosa indica.
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Girando in rete, Caro Lino, si conferma che, a livello europeo non 20 ma ben 40 Volt/metro è il limite attualmente consentito (ricordavo male).
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E non si annuncia affatto alcun adeguamento più restrittivo (se è stato annunciato, trattasi di bufalazza).
Anzi ci si orienterà verso un aumento del limite, ovviamente per adeguarsi alle succitate norme europee.
Questa è verità, tutto il resto è noia (direbbe Califano)
Solo per un indicazione >
http://www.greenstyle.it/elettrosmog-pe ... -3247.html
Se poi l'articoletto, il primo che mi è capitato, non basta, e lo comprendo, allora Wikipedia, in attesa di inserire in PDF la normativa "super-veracissima"
Ma già su Wikipeedia, a fine esposizione, vi sono numerosi riferimenti a testi tosti (come si conviene) che confermanio i livelli veraci già da me scritti.
http://it.wikipedia.org/wiki/Elettrosmog
Solite Leggende metropolitane, allora direi, probabilmente sbandierate anche in valenti Conferenze a cui noi, di Radio Amicizia anche se citati, non siamo stati invitati.
Come dire: "ce la cantiamo e ce la suoniamo".
E, ovviamente, si sparano probabili dati da guerre stellari.
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Ma non è così che si procede in merito ad un argomento che, basilarmente, si fonda su misure ACCURATE ed attuale precisa normativa.
Nulla di nuovo per me che sono, nel settore radio, dai primi anni 70. Sapessi, Lino, quante ne ho sentite...
p.s. Ricordo una Conferenza in sala Consiliare, a Polignano, dove si enunciavano grafici sulla famigerata rete di Hartmann... hahhhahhaaa
La realtà supera, a volte, ogni serial in TV.
...
- linlin
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allego tabella normative internazionali
Fonte http://www.verdinrete.it/ondakiller/pericolo.htm
come vedi in italia siamo messi male.
Fonte http://www.verdinrete.it/ondakiller/pericolo.htm
come vedi in italia siamo messi male.
Ciao Lino
il pericolo non viene da quello che non conosciamo
ma da quello che crediamo sia vero ed invece non lo è ( Mark Twain)
il pericolo non viene da quello che non conosciamo
ma da quello che crediamo sia vero ed invece non lo è ( Mark Twain)
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