Giuseppe L. ha scritto:
Una lamina di ritardo introduce una variazione della polarizzazione dei raggi luminosi da circolare a lineare o da lineare a circolare a seconda della tipologia.

Mi permetto una piccolissima precisazione

Per quanto questo sia corretto, dipende dall'utilizzo che se ne fa
La lamina di ritardo, applicata ad un sistema di polarizzazione lineare per microscopia, ed in particolare fra il polarizzatore e l'analizzatore, di solito è costituita da un layer di apposito materiale (gesso o mica), ma che nel nostro caso è realizzata con vari layer di film plastico stirato in una direzione (per farla breve, scotch trasparente

) ha lo scopo di di spostare la luce polarizzata di x lunghezze d'onda (lambda) sullo spettro ottico.
In questo modo il fondo, che solitamente è nero, diventa colorato.
Di solito si usano lamine di ritardo da 1L (un lambda) o da 1/4L, con le quali si ottiene un colore di fondo rispettivamente magenta o giallo.
Io mi sono realizzato anche una lamina di ritardo che fornisce uno sfondo ciano, così a seconda del soggetto posso scegliere la dominante cromatica che mi piace di più
