Una possibile camera planetaria da Canon?

Scrivete qui di tutto quanto ruota intorno a noi, non allontanandovi incredibilmente dall'astronomia.... :-)
Rispondi
Avatar utente
effepas
Utente ADIA super
Messaggi: 1935
Iscritto il: gio nov 04, 2010 8:04 pm
Residenza: Taranto

Una possibile camera planetaria da Canon?

Messaggio da effepas »

In pausa davo uno sguardo ai rumors riguardo la Canon ed ho casualmente trovato un annuncio di una camera ad uso industriale che, però, ha tutte le caratteristiche di una camera planetaria (magari si potrebbe utilizzare con buon risultato a questo scopo):

http://www.canonrumors.com/2014/03/cano ... more-16131

Che ne pensate?
Francesco
Lunga vita e prosperità. (Mr. Spock - Star Trek)

http://www.flickr.com/photos/22992181@N02/

Celestron 8
Rifrattori Acro: 50/600 Kaewa - 70/500 SW
Vixen Super Polaris - Synscan / EQMOD
Canon Eos 450d - SPC900 - QHY5II-L mono
Avatar utente
crug
Utente ADIA senior
Messaggi: 648
Iscritto il: gio ago 30, 2012 1:41 pm
Residenza: Barletta

Messaggio da crug »

Bisogna vedere anche quando constano. Le I-Nova che montano lo stesso sensore delle Imaging Source e (credo) delle Asi, costano anche meno di 200 euro nuove. è sempre una questioni di prezzo....e di qualità. In ogni caso io penso che una camera progettata per riprese astronomiche abbia sempre un quid in piu.
Un po come l'eterno dilemma mentre ottima reflex modificata o ccd a colori?
Ruggiero :)
"Per aspera ad astra"

Tripletto Apo FPL-53 90/600,Newton SW 200f/5,Mak 127,Ts 60 f4 (teleguida)
Qhy5 II mono,
Eq6 synscan
Qhy8l, 550d
Tanta tanta inesperienza e tanta tanta voglia di imparare.
Avatar utente
effepas
Utente ADIA super
Messaggi: 1935
Iscritto il: gio nov 04, 2010 8:04 pm
Residenza: Taranto

Messaggio da effepas »

Concordo pienamente con te ma credo che in realtà la questione, a mio avviso, sia più complessa.
Noi utilizziamo, fondamentalmente, delle camere industriali opportunamente modificate (in fabbrica) all'uso astronomico-planetario.
Se ti va puoi fare questo test: verifica le specifiche di progettazione dei singoli sensori in uso alle camere planetarie e quelli delle camere ad uso industriale, scoprirai che i sensori (e probabilmente buona parte dell'hardware eccezion fatta per la parte inerente al controllo ST-4) saranno, forse, molto simili.
Quindi, a parte casi peculiari come le camere della Imaging Source che giustamente citavi e in particolare le versioni GigE che garantiscono un framerate elevatissimo, si parla grossomodo di strumenti sovrapponibili che differiscono più che altro per la parte di trasmissione dati e per la presenza o meno di filtri vari posti sul sensore.
Ergo conviene investire (per questioni di resa e framerate) su camere dedicate.
La modifica di una Reflex in un sistema di ripresa astronomica è cosa diversa, e non poco.
Una reflex è dotata di molte parti superflue e priva di molte altre necessarie al nostro utilizzo, basti pensare alle modifiche operate dalla Central DS per rendere le macchine fotografiche funzionali all'astrofotografia.
Dati i costi, la modifica può essere conveniente per chi ha a disposizione un buon "secondo corpo macchina", magari datato, che vuole utilizzare per uso astronomico ma, a mio parere, dovendo investire la stessa cifra complessiva (acquisto del corpo macchina e modifica) conviene puntare su di una buona camera dedicata alla fotografia astronomica e date le cifre in ballo parliamo già di un buon prodotto di buon formato e raffreddato.
In conclusione, credo che sia sempre conveniente investire su prodotti dedicati alla fotografia astronomica e planetaria ma che ogni tanto potrebbe venir fuori qualcosa d'interessante anche da mondi diversi dal nostro.
Francesco
Lunga vita e prosperità. (Mr. Spock - Star Trek)

http://www.flickr.com/photos/22992181@N02/

Celestron 8
Rifrattori Acro: 50/600 Kaewa - 70/500 SW
Vixen Super Polaris - Synscan / EQMOD
Canon Eos 450d - SPC900 - QHY5II-L mono
Rispondi

Torna a “=== SKY BAR === Al BAR DELLA GALASSIA - altri argomenti”