Sessione del 17 Aprile 2020 dal tetto di casa

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zanzao
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Sessione del 17 Aprile 2020 dal tetto di casa

Messaggio da zanzao »

Introduzione
Anche questo secondo novilunio consecutivo in cui siamo tutti in quarantena non potendo pensare ad una sessione sotto cieli bui mi sono dedicato a sfruttare la comoda postazione sul tetto di casa, con sqm medio intorno 19 e punta di 19,30 allo zenit.

Ho preparato un piano osservativo ad hoc per il dobson 25cm e per le condizioni di cielo cittadino, quindi centrato su alcune stelle doppie “sfida”. Pero’ ho dovuto rinunciare perché non avendo potuto ritoccare la collimazione del dobson (modello truss) la visione non era per niente appagante. (PS non avevo sotto mano gli strumenti, collimatore, e brucoline per il secondario). Avevo il piano B su una lista di oggetti del profondo cielo già osservati in passato soprattutto col dobson 50cm e che volevo rivedere col 25cm. Purtroppo in questo periodo gli oggetti del profondo cielo sono soprattutto galassie che non sono adattissime ad essere osservate sotto cieli cittadini, ma questo è quello che passa il convento quindi vedo il bicchiere mezzo pieno. Ho dedicato un po’ di attenzione e quattro oggetti del sistema solare, Venere in prima serata osservato con grande attenzione con filtro violetto e ripreso con camera asi 224, poi la cometa C/2017 T2 Panstarrs, ed infine due asteroidi della fascia principale in posizione favorevole, Harmonia ed Hebe.

Poco a lato ho anche sistemato il setup astro-fotografico per riprendere l’ammasso globulare M 3 già ripreso lo scorso anno con diversa camera.


Report osservativo di dettaglio
A meno di dove diversamente indicato, le osservazioni sono state fatte con Dobson 10” Synscan e oculari ED Paragon 40mm 68° (30x), ES 20mm 100° (60x), ES 14mm (86x) 100° (86x), ES 9mm 100° (133x), Baader Morpheus 76° 6,5 mm (185x) e 4,5mm (267x).

- Inizio osservazione ore 20:30.

- Venere (mag. -4,5) in transito in Toro
Ripreso con dobson 25cm, camera asi 224mc e filtro violetto #47.
Osservato con oculari 6,5mm (185x), 4,5mm (267x), e 6.5mm +Telextender 2x (370x) e 6.5mm +Telextender 2x (534x) e con filtro violetto #47.
Migliore visione 370x, l’immagine è stabile e Venere appare con una fase del circa 40% forse poco meno. In fase di report trovo conferma che la fase è del 36%. Le due cuspidi in corrispondenza dei poli sono molto evidenti, quella a Sud mi sembra più sottile. Si nota un’estesa ombra sul terminatore soprattutto in corrispondenza della zona equatoriale, sembra screziata poco a destra di esso cioè a S. Le ombre sembrano non stabili e cambiano forma sul disco, forse intuisco due insenature più costanti nei pressi del polo Sud e forse poco a sinistra dell’equatore cioè a Nord.

- Theta Aurigae (magnitudini 2,7; 7,2; separazione 4,2”)
Doppia molto stretta e sbilanciata, la primaria appare luminosa di color bianco, la secondaria debole di colore arancio quasi attaccata alla primaria. Osservata con oculare 4,5mm (267x).

- QR Aurigae (mag. 7,2)
Inserita nel piano osservativo per errore, l’obiettivo giusto era la HD 40959 (Struve 830, un sistema triplo) e non la SAO 40959 (QR Aurigae, una normale stella variabile). Non sapendolo sul momento ho provato tutti gli ingrandimenti per cercare di sdoppiarla e non ci sono riuscito, e meno male 😉

- 12 Lyncis (magnitudini 4,9; 7,2; 6,0; separazione 1,7”; 8,7”)
Sistema triplo che nel momento dell’osservazione ho pensato essere doppio non stretto mediamente sbilanciato con primaria di colore giallo intenso e secondaria arancio. Visione molto bella con oculari 20mm e 14mm. Col 9mm e 6,5mm si apprezza meglio, i colori sono meno saturi e la secondaria in particolare mi appare bianco/azzurro.
E’ un sistema che va riosservato quando la collimazione del telescopio è messa a puntino per sdoppiare le componenti A/B che apparivano come un’unica stellina.


- Avendo il telescopio con collimazione non buona ho cambiato programma e, nonostante non fossero gli oggetti più adatti al cielo cittadino, mi sono diretto verso alcune galassie già osservate in passato soprattutto col dobson 50cm.

- letture sqm: zona Dragone 19,4; zenit 19,5

- NGC 3147 (mag. 10,3), galassia a spirale in Dragone.
Osservata con oculari 20mm (60x), 14mm (86x) e 9 mm (133x).
Classica galassia a spirale vista da su, appare come un debole batuffolo tondo con nucleo piccolo ed evidente.

- C/2017 T2 PanStarrs (mag. 8,3), cometa in transito nella costellazione della Giraffa, distante 260 milioni di km.
Osservata con oculari 20mm (60x), 14mm (86x) e 9 mm (133x).
Molto bassa al momento dell’’osservazione, appare molto debole di forma ovaleggiante con leggero gradiente di luminosità verso il nucleo.

- NGC 6015 (mag. 10,9), galassia a spirale in Dragone.
Osservata con oculari 20mm (60x), 14mm (86x) e 9 mm (133x).
Appare molto debole, forma ovale con rapporto tra gli assi di circa 1 a 3, luminosità superficiale omogenea.

- M 102 (mag. 9,8), galassia a spirale in Dragone.
Osservata con oculari 20mm (60x), 14mm (86x), 9 mm (133x) e 6,5mm (185x).
Molto bella, appare al vertice di un triangolo isoscele con due stelline che le sono adiacenti da ambo i lati. La galassia appare luminosa, ovale con rapporto tra gli assi di circa 1 a 3, con un’estesa e luminosa zona nucleare e le spirali laterali che si allungano sfumate da ambo i lati.

- NGC 5678 (mag. 11,1), galassia a spirale in Dragone.
Osservata con oculari 20mm (60x), 14mm (86x) e 9 mm (133x).
Molto debole, appare di forma ovaleggiante con luminosità superficiale abbastanza omogenea.

- M 87 (mag. 8,7), galassia ellittica in Vergine.
Osservato con oculari 20mm (60x) e 6,5mm (185x).
Appare tonda con zona nucleare compatta ed estesa in rapporto al sottile alone che sfuma di contorno.

- NGC 4567 (mag. 11,9), NGC 4568 (mag. 10,7) Galassie Siamesi in Vergine.
Osservate con oculari 20mm (60x), 9 mm (133x) e 6,5mm (185x).
Con l’obiettivo di osservare la supernova SN 2020fqv in NGC 4568, ho puntato questa celebre coppia di galassie interagenti. Per la maggior parte della visione si vede un’unica e debole entità nebulosa rappresentata dalla 4568, poche volte ho avuto la visione di entrambe le galassie distinte. La luminosità superficiale di NGC 4568 è uniforme e debole e la supernova al suo interno non era visibile.

- NGC 4564 (mag. 11,0), galassia a spirale in Vergine.
Osservata con oculari 20mm (60x), 9 mm (133x) e 6,5mm (185x).
Nello stesso campo delle Galassie Siamesi, è più luminosa e più piccola della 4568. Appare con un brillante nucleo e debole alone ovale. Molto bella.

- M 3 (mag. 6,2), ammasso globulare in Cani da Caccia
Osservato con oculari 9 mm (133x) e 6,5mm (185x).
Avevo voglia di osservare un oggetto che anche da cieli suburbani può lasciare soddisfatti all’oculare. Esplode nel campo visivo completamente risolto in stelline, soprattutto in distolta aumenta la percezione delle sue dimensioni. Anche la zona nucleare è abbastanza risolta in molte stelline su uno sfondo granuloso.

- Iota Leonis (magnitudini 4,0; 11,1; separazione 2,2”)
Doppia molto stretta e sbilanciata, che non sono riuscito a sdoppiare. La primaria appare luminosa di colore giallo e l secondaria non è visibile neanche col 4,5mm (267x).

- NGC 5634 (mag. 9,5), ammasso globulare in Vergine.
Osservato con oculari 20mm (60x), 14mm (86x), 9 mm (133x) e 6,5mm (185x).
Molto carino, a 60x appare piccolo e compatto al centro tra due stelline, quella di destra più luminosa di colore arancione. La visione dell’ammasso migliora a 133x e a 185x, appare nebuloso, tondo, con nucleo più evidente. Non intuisco alcun cenno di granulosità.

- (40) Harmonia (mag. 10,0), pianetino della fascia principale in transito nella Vergine a circa 204 milioni di km. Il suo diametro è di circa 108km ed orbita intorno al Sole in circa 3,4 anni con una distanza media di circa 2,3 UA.
Appare come una stellina di colore azzurrino, non si risolve il disco ed è indistinguibile dalle altre stelle di campo.

- (6) Hebe (mag. 10,1), pianetino della fascia principale in transito nella Vergine a circa 296 milioni di km, il quinto in ordine di luminosità. Il suo diametro è di circa 185km ed orbita intorno al Sole in circa 3,8 anni con una distanza media di circa 2,4 UA.
Appare più debole del precedente, come una stellina di colore bianco, non si risolve il disco ed è indistinguibile dalle altre stelle di campo.

- Chiusura ore 2:10.
Oronzo Zanzarella
- Dobson Ariete Europa 24" F/4.5; Dobson 10" Synscan; C8HD Nexstar; Rifrattore apo TS 80mm F7 su azeq5 - Oculari ES 100°- 20, 14, 9mm, Baader Morpheus 76° 6,5-4,5mm; -Torretta Denk II; Filtri OIII, UHC, H-Beta, colorati - Binocolo Celestron 15x70
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