Buon anno a tutti!!!
Approfittando del cielo limpido, della concomitanza del novilunio e soprattutto delle temperature ancora elevate di questo inizio d’inverno, ho deciso di usare sia in visuale che in lunghe esposizioni con il sensore l'apo 70.
Le temperature sono state molto al di sopra dello zero e l’umidità quasi assente, anche se ogni tanto faceva un leggero vento.
Gli obiettivi sono stati gli oggetti più belli e luminosi delle costellazioni invernali; ma vista la lunghezza delle notti vicine al solstizio, al tramonto è stato possibile osservare le costellazioni estive e all’alba quelle primaverili.

Ho ammirato gli innumerabili astri degli ammassi aperti e globulari alti all’orizzonte, come
M37,
M3 ed
M53 e di quelli bassi all’estremo Sud come
NGC 2477,
NGC 2360 ed
M79; ho cercato ed individuato i dettagli più fini delle nebulose planetarie, come
M57, l’Occhio di Cleopatra, il Fantasma di Giove, e delle nebulose diffuse, come la
Nord America, l’Elmo di Thor, Rosetta, fino all'impareggiabile
M42 che sembrava disegnata nel cosmo. Queste ultime con software e PC essendo imperscrutabili in visuale, eccetto M42.

Ho continuato facendo un giro sui bracci di
M51,
M33,
M101 e concluso scivolando lungo i sottilissimi profili delle
galassie Ago, Balena, Sombrero ed NGC 891, e sulle loro ancora più sottili bande oscure che le tagliano in due! Tutte visioni davvero fantastiche che mi hanno portato con gli occhi e la mente milioni di anni luce lontano dalla Terra.

È stato interessantissimo osservare al telescopio
C/2022 E3, la cometa più luminosa di questo periodo e la falce di
Mercurio;
Giove tramontare, fin da allungarsi oltre 5-6 volte il suo diametro apparente in un unico raggio di luce che mostrava tutti i colori dello spettro, dal violaceo al rosso!
Eppure non posso fare a meno ogni volta di aggiungere la forte meraviglia che nasce dalla visione di un cielo stellato così carico di stelle, grazie ovviamente alla località anche.
Pur trovandosi in Capricorno la Luna infatti, erano ancora visibili senza alcuna difficoltà tutte le stelline intorno alla quinta magnitudine che disegnano l’Acquario ed in visione diretta la stessa Via Lattea, dal Cigno fino all’Auriga.
Auguro a tutti buone feste e un anno ricco di osservazioni e di astrofotografia!