cometa p/17 e problemi di elaborazione :?:
Moderatori: PaoloL, Domenico7810
- linlin
- Utente ADIA super
- Messaggi: 1615
- Iscritto il: lun mar 05, 2007 11:21 am
- Residenza: Conversano (Norba) - Bari
cometa p/17 e problemi di elaborazione :?:
ieri sera ho fatto una trentina di scatti alla cometa
ho prima provato con la webcam collegata al c9 1/4 ma la grande estensione della cometa non mi permetteva di inquadrarla neanche quando sono sceso a f5
ho quindi montato la canon 350D 20 sec a 1600 iso f/5 ed ho ottenuto delle foto molto simili a quelle di Chicco
ho provato a elaborarle ma , proprio come dice chicco, il risultato peggiora e non si ottengono significativi migliorameti in grado di mettere in evidenze le strutture all'interno della chioma
addirittura è migliore il risultato in visuale che quello in foto
????????????
consigli, esperienze, lumi di qualsiasi genere sono bene accetti
ho prima provato con la webcam collegata al c9 1/4 ma la grande estensione della cometa non mi permetteva di inquadrarla neanche quando sono sceso a f5
ho quindi montato la canon 350D 20 sec a 1600 iso f/5 ed ho ottenuto delle foto molto simili a quelle di Chicco
ho provato a elaborarle ma , proprio come dice chicco, il risultato peggiora e non si ottengono significativi migliorameti in grado di mettere in evidenze le strutture all'interno della chioma
addirittura è migliore il risultato in visuale che quello in foto
????????????
consigli, esperienze, lumi di qualsiasi genere sono bene accetti
Ciao Lino
il pericolo non viene da quello che non conosciamo
ma da quello che crediamo sia vero ed invece non lo è ( Mark Twain)
il pericolo non viene da quello che non conosciamo
ma da quello che crediamo sia vero ed invece non lo è ( Mark Twain)
Ti può essere di aiuto questa risposta?
http://forum.adiaastronomia.it/viewtopi ... =adia#7045
http://forum.adiaastronomia.it/viewtopi ... =adia#7045
La parola "credo" e la parola "scienza" non stanno quasi mai nella stessa frase.
Mr. Spock - Star Trek
Mr. Spock - Star Trek
- linlin
- Utente ADIA super
- Messaggi: 1615
- Iscritto il: lun mar 05, 2007 11:21 am
- Residenza: Conversano (Norba) - Bari
si hai perfettamente ragione
il problema è che con le immagini di questa cometa, la cosa è controproducente l'alone viene letto come disturbo e le strutture interne alla chioma come ""rumore"" , per cui i programmi ammorbidiscono tutto e rendono meno evidenti i particolari
forse ho sbagliato a priori la tecnica di ripresa, avrei dovuto tante fare pose a minima risoluzione e provare a sommarli con programmi che evidenziano i particolari , tipo registax ,
se il tempo regge riproverò
il problema è che con le immagini di questa cometa, la cosa è controproducente l'alone viene letto come disturbo e le strutture interne alla chioma come ""rumore"" , per cui i programmi ammorbidiscono tutto e rendono meno evidenti i particolari
forse ho sbagliato a priori la tecnica di ripresa, avrei dovuto tante fare pose a minima risoluzione e provare a sommarli con programmi che evidenziano i particolari , tipo registax ,
se il tempo regge riproverò
Ciao Lino
il pericolo non viene da quello che non conosciamo
ma da quello che crediamo sia vero ed invece non lo è ( Mark Twain)
il pericolo non viene da quello che non conosciamo
ma da quello che crediamo sia vero ed invece non lo è ( Mark Twain)
Il rumore di cui parli tu è la luminescenza diffusa dovuta all'alone esterno della cometa.
In questo caso non si tratta di rumore ovviamente e il problema di elaborazione che riscontri tu temo sia causato dalla curva di visualizzazione dei colori.
Per intenderci, probabilmente se usi una visualizzazione di tipo lineare, per vedere l'alone perderai i dettagli del nucleo in quanto tenderà a saturarsi, mentre, viceversa, per vedere i dettagli del nucleo dovrai alzare la sogla dei "neri" fino a far scomparire l'alone.
Un buon compromesso è usare delle curve di visualizzazione non lineari, magari logaritmiche ecc...
Alcuni software lo fanno facilmente.
Se poi vuoi evidenziari i dettagli "fini" al'interno del nucleo allora dovrai abbinare ad un tipo di visualizzazione non lineare, l'applicazione di alcuni filtri digitali, tipo "maschera sfuocata" ad esempio che ti accentuano i contrasti ed evidenziano così le strutture più "fini".
Quasi tutti i software hanno la possibilità di applicare tali filtri e qualcosa del genere può farlo anche Registax, anche se non saprei se sia il software più indicato per questo tipo di immagini.
In questo caso non si tratta di rumore ovviamente e il problema di elaborazione che riscontri tu temo sia causato dalla curva di visualizzazione dei colori.
Per intenderci, probabilmente se usi una visualizzazione di tipo lineare, per vedere l'alone perderai i dettagli del nucleo in quanto tenderà a saturarsi, mentre, viceversa, per vedere i dettagli del nucleo dovrai alzare la sogla dei "neri" fino a far scomparire l'alone.
Un buon compromesso è usare delle curve di visualizzazione non lineari, magari logaritmiche ecc...
Alcuni software lo fanno facilmente.
Se poi vuoi evidenziari i dettagli "fini" al'interno del nucleo allora dovrai abbinare ad un tipo di visualizzazione non lineare, l'applicazione di alcuni filtri digitali, tipo "maschera sfuocata" ad esempio che ti accentuano i contrasti ed evidenziano così le strutture più "fini".
Quasi tutti i software hanno la possibilità di applicare tali filtri e qualcosa del genere può farlo anche Registax, anche se non saprei se sia il software più indicato per questo tipo di immagini.
La parola "credo" e la parola "scienza" non stanno quasi mai nella stessa frase.
Mr. Spock - Star Trek
Mr. Spock - Star Trek
- linlin
- Utente ADIA super
- Messaggi: 1615
- Iscritto il: lun mar 05, 2007 11:21 am
- Residenza: Conversano (Norba) - Bari
grazie ,
ma non è niente di chè
riprese da 20 _ 30 sec sommate con il nuovo deep sky staker
giocato con livelli curve e maschera di contrasto di photoshop la struttura interna è appena percettibile
ma non è niente di chè
riprese da 20 _ 30 sec sommate con il nuovo deep sky staker
giocato con livelli curve e maschera di contrasto di photoshop la struttura interna è appena percettibile
Ciao Lino
il pericolo non viene da quello che non conosciamo
ma da quello che crediamo sia vero ed invece non lo è ( Mark Twain)
il pericolo non viene da quello che non conosciamo
ma da quello che crediamo sia vero ed invece non lo è ( Mark Twain)
- Giuseppe Petralia
- Utente ADIA senior
- Messaggi: 595
- Iscritto il: dom ott 08, 2006 9:18 am
- Residenza: Catania
Ciao Lino, per le pose ed i tempi che hai usato credo che più di tanto non puoi ottenere, è già molto bella, ma dovresti fare molte più pose ed aumentare i tempi, altrimenti farai uscire solo rumore al posto dei particolari che richiedono molto segnale.
Ciao, giuseppe.
Ciao, giuseppe.
http://giuseppepetralia.interfree.it/index.html
Ritchey Chrètyen 10" F8
Takahashi FSQ 106N
vixen 80M modificato (pst)
coronado PST
sbig STL 11.000/guide remote
I.S. DMK21
R.M. 500 engineering
NEQ6pro
Ritchey Chrètyen 10" F8
Takahashi FSQ 106N
vixen 80M modificato (pst)
coronado PST
sbig STL 11.000/guide remote
I.S. DMK21
R.M. 500 engineering
NEQ6pro
- Riccardo Giuliani
- Site Admin
- Messaggi: 7183
- Iscritto il: mer ott 04, 2006 10:32 am
- Residenza: Polignano a Mare (Bari)
- Contatta:
- linlin
- Utente ADIA super
- Messaggi: 1615
- Iscritto il: lun mar 05, 2007 11:21 am
- Residenza: Conversano (Norba) - Bari
grazie a tutti per i complimenti
ma, secondo me, nonostante le pose , questa foto non aggiunge niente di più a quella fatta, a singola posa, da chicco
http://forum.adiaastronomia.it/viewtopi ... forum=adia
se migliora il tempo ci riprovo sicuramente
proverò a tirare pose più lunghe come consigliato da giuseppe Petralia, anche se la presenza della luna quasi piena creerà delle difficoltà
cieli sereni a tutti
ma, secondo me, nonostante le pose , questa foto non aggiunge niente di più a quella fatta, a singola posa, da chicco
http://forum.adiaastronomia.it/viewtopi ... forum=adia
se migliora il tempo ci riprovo sicuramente
proverò a tirare pose più lunghe come consigliato da giuseppe Petralia, anche se la presenza della luna quasi piena creerà delle difficoltà
cieli sereni a tutti
Ciao Lino
il pericolo non viene da quello che non conosciamo
ma da quello che crediamo sia vero ed invece non lo è ( Mark Twain)
il pericolo non viene da quello che non conosciamo
ma da quello che crediamo sia vero ed invece non lo è ( Mark Twain)