acquisti all'estero
Moderatore: PaoloL
acquisti all'estero
salve a tutti
qualcuno ha esperienze con acquisti all'estero? grazie
al momento vorrei acquistare un filtro UHC televue da 2", in Italia 210 euro (più spese di spedizione) negli usa 127 euro...porc...
qualcuno ha esperienze con acquisti all'estero? grazie
al momento vorrei acquistare un filtro UHC televue da 2", in Italia 210 euro (più spese di spedizione) negli usa 127 euro...porc...
- Riccardo Giuliani
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- Iscritto il: mer ott 04, 2006 10:32 am
- Residenza: Polignano a Mare (Bari)
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Con Patrizio, di Putignano, pensammo di ritirare dagli Statres 2 OTA Celestron 102 acromatici, a corta focale, non venduti da noi.
Il prezzo era competitivo compreso tutto, tramite un agenzia di Milano che si occupa di acquisti all'estero.
Si è risparmiato anche pechè ne abbiamo presi 2.
Si sceglie il prodotto, si effettua il bonifico verso l'agenzia, si apetta la merce.
Bonifico metà dicembre 2007.
Della merce ancora nessuna notizia. Attendo da Patrizio novità.
A parte la garanzia... in America.
Non nego che prima di ripetere l'esperienza ci penseremo un paio di volte (come si suol dire).
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Con Patrizio, di Putignano, pensammo di ritirare dagli Statres 2 OTA Celestron 102 acromatici, a corta focale, non venduti da noi.
Il prezzo era competitivo compreso tutto, tramite un agenzia di Milano che si occupa di acquisti all'estero.
Si è risparmiato anche pechè ne abbiamo presi 2.
Si sceglie il prodotto, si effettua il bonifico verso l'agenzia, si apetta la merce.
Bonifico metà dicembre 2007.
Della merce ancora nessuna notizia. Attendo da Patrizio novità.
A parte la garanzia... in America.
Non nego che prima di ripetere l'esperienza ci penseremo un paio di volte (come si suol dire).
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per quanto riguarda le tasse ho letto che l'iva si applica sul totale merce+tasse doganali varie!
per Riccardo, avete tutto il mio appoggio morale. è incredibile come i tempi di consegna siano i più vari, da due settimane a diversi mesi.
mi sa che acquisterò in Italia ma dovrò risparmiare ancora un pò di soldi...
grazie ragazzi
per Riccardo, avete tutto il mio appoggio morale. è incredibile come i tempi di consegna siano i più vari, da due settimane a diversi mesi.
mi sa che acquisterò in Italia ma dovrò risparmiare ancora un pò di soldi...
grazie ragazzi
Personalmente acquisto da molti anni negli States da venditori molto seri e corretti. Ecco qualche consiglio:
1) Scegli un venditore affidabile, a volte pochi dollari in più sul prezzo pagato fanno la differenza.
2) Accetta solo spedizioni con Ups o Fedex assicurate che bypassano il gateway internazionale di poste italiane. Con la posta ordinaria (anche assicurata) rischi di aspettare anche tre mesi prima di ricevere il tuo articolo e non sei tutelato in alcun modo se l' oggetto viene "smarrito" o danneggiato.
3) I prezzi vanno maggiorati per le tasse del 30- 35 % , tale maggiorazione viene applicata anche alle spese di spedizione.Es : costo in euro 100 + sped. 20 = 120 * 1.3 (1.35) = 156 (162)
4) Riguardo la garanzia alcuni venditori trattano marche che forniscono , a pagamento , anche una garanzia europea.I costi di spedizione saranno comunque sempre a tuo carico.
5)Date queste condizioni il risparmio finale medio si attesta sul 30-35% rispetto ai prezzi italiani. Non è che i venditori italiani siano disonesti, anzi spesso forniscono gratuitamente assistenza e consulenza postvendita , purtroppo costi di gestione e tassazione nel nostro paese sono superiori del 30-35% a quelli di altri paesi.
6) Personalmente ritengo che acquistare all' estero per risparmiare 50 euro non valga la pena, è logico che se pensi di spendere delle cifre "importanti" il risparmio diventa significativo.
Saluti.
Massimo
1) Scegli un venditore affidabile, a volte pochi dollari in più sul prezzo pagato fanno la differenza.
2) Accetta solo spedizioni con Ups o Fedex assicurate che bypassano il gateway internazionale di poste italiane. Con la posta ordinaria (anche assicurata) rischi di aspettare anche tre mesi prima di ricevere il tuo articolo e non sei tutelato in alcun modo se l' oggetto viene "smarrito" o danneggiato.
3) I prezzi vanno maggiorati per le tasse del 30- 35 % , tale maggiorazione viene applicata anche alle spese di spedizione.Es : costo in euro 100 + sped. 20 = 120 * 1.3 (1.35) = 156 (162)
4) Riguardo la garanzia alcuni venditori trattano marche che forniscono , a pagamento , anche una garanzia europea.I costi di spedizione saranno comunque sempre a tuo carico.
5)Date queste condizioni il risparmio finale medio si attesta sul 30-35% rispetto ai prezzi italiani. Non è che i venditori italiani siano disonesti, anzi spesso forniscono gratuitamente assistenza e consulenza postvendita , purtroppo costi di gestione e tassazione nel nostro paese sono superiori del 30-35% a quelli di altri paesi.
6) Personalmente ritengo che acquistare all' estero per risparmiare 50 euro non valga la pena, è logico che se pensi di spendere delle cifre "importanti" il risparmio diventa significativo.
Saluti.
Massimo
- Gig81
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Beh, prova a dare un'occhiata su http://www.luigicolella.com/aeritelShop/, l'amico Riccardo ha prezzi molto competitivi...
Luna: satellite terrestre che, come dice il nome, sorge un'ora dopo la mezzanotte.
Per quello che riguarda i rivenditori hai ragione ma non credo che siano "contenti" di non poter rivendere all' estero, semplicemente non ne hanno la possibilità a causa del nostro regime fiscale. Esempio : Fino a poco tempo fa in Germania l' "iva" sugli articoli che ci interessano era al 15% (se non sbaglio dal 2007 è al 19%), quindi i "crucchi" partivano con un vantaggio a monte del 7% circa tra l'import ed l'export senza considerare la possibilità di acquistare merce a stock a prezzi più bassi dei nostri. Il regime d'imposizione fiscale tedesco è diverso e più leggero del nostro ed ha consentito ai "rivenditori" di lavorare sui numeri consolidando il proprio potere di acquisto sulla piazza di Hong Kong rispetto a quello dei nostri importatori.andrea ha scritto:....
purtroppo si è "costretti" ad effettuare gran parte degli acquisti in Italia ai prezzi che ben conosciamo e dubito che ci siano rivenditori italiani che vendano all'estero, contenti loro!
Ancora oggi è spesso conveniente acquistare in altri paesi UE piuttosto che in Italia.
Ovviamente parliamo di negozi on line, quelli reali con vetrina e personale prima di vendere un articolo debbono ricaricare sullo stesso una serie di costi "vivi" che vanno dall' affitto alle utenze agli stipendi ...Costano di più ma se c'è un problema ce li hai sotto casa e non possono fuggire di fronte alle proprie responsabilità.
Basta che altrimenti vi annoio.
Saluti.
Massimo
- Giuseppe L.
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- Residenza: Santeramo in Colle (BA)
- Giuseppe L.
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