La notizia è qui :
http://www.esa.int/esaCP/SEM7YJ0YUFF_index_0.html
Credo che la corretta traduzione di Hydroxyl sia Ossidrile.
Max
Esa: italiani scoprono una molecola chiave su Venere
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Riccardo Giuliani
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A presto.-
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Ok Max inserisco la traduzuine "maccheronica" (in corso di completamento).
15 maggio 2008
La Venus Express ha rilevato la molecola ossidrile su un altro pianeta (Venere) per la prima volta.
Questo dà l'individuazione scienziati un nuovo importante strumento per sbloccare il funzionamento di Venere's densa atmosfera.
L’ossidrile è un importante molecola difficile da rilevare, è composta da un atomo di ossigeno e da uno di idrogeno. E 'stato trovato in alta atmosfera venusiana, circa 100 km sopra la superficie.
La sfuggente molecola è stata rilevata dal veicolo spaziale orbitante a distanza dal pianeta alla ricerca e lungo la deboli visibile strato di atmosfera che circonda il pianeta disco. Lo strumento ha individuato le molecole di idrossile in base alla misurazione della quantità di luce infrarossa che essi danno a distanza.
L’intervallo di atmosfera in cui le molecole dell incandescente idrossile si trovano è molto stretto, solo di circa 10 km di larghezza.
Guardando la parte del pianeta, Venus Express esaminato, lungo il debole strato atmosferico, aumentando la potenza del segnale di circa il 50%.
Si pensa che l’idrossido sia importante per qualsiasi atmosfera del pianeta, perché è altamente reattiva. Sulla Terra ha un ruolo chiave nella depurare gli inquinanti dall'atmosfera ed è pensato per contribuire a stabilizzare il biossido di carbonio nell’atmosfera marziana, la prevenzione da convertire al monossido di carbonio. Su Marte è anche pensato a svolgere un ruolo vitale nella sterilizzazione del suolo, rendendo il top strati ostile alla vita microbica.
La molecola reattiva è stato vista nei pressi delle comete, ma il metodo di produzione vi è pensato per essere completamente diverso dal modo in cui le forme in atmosfere planetarie.
"Poiché l’atmosfera venusiana non era stata ampiamente studiata prima dell’arrivo della sonda Venus Express, non siamo stati in grado di confermare molto di quanto i nostri modelli ci dicono di osservare ciò che è effettivamente accadendo. Questa rilevazione ci aiuterà a perfezionare i nostri modelli e imparare molto di più ", spiega uno dei ricercatori principali del esperimento Virtis, Giuseppe Piccioni, l'Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica a Roma, Italia.
Sulla Terra, il bagliore di idrossile nell'atmosfera ha dimostrato di essere strettamente legata alla abbondanza di ozono. Da questo studio, lo stesso è pensato per essere vero a Venere. Ora, gli scienziati possono impostare la stima circa la quantità di ozono in atmosfera del pianeta.
Venus Express ha dimostrato che la quantità di idrossile a Venere è molto variabile. E 'possibile modificare del 50% da un orbita per il prossimo e questo può essere causato da diverse quantità di ozono nell'atmosfera.
"Venus Express ha già dimostrato che Venere è molto più terra-come una volta pensiero. L'individuazione di idrossile porta un passo più vicino "
"L'ozono è una molecola importante per qualsiasi ambiente, perché è un forte assorbitore di radiazioni ultraviolette dal Sole", afferma Piccioni. La quantità di radiazione assorbita è un parametro chiave di guida il riscaldamento e la dinamica di un pianeta atmosfera. Sulla Terra, si riscalda la stratosfera (strato di atmosfera) che rendono stabile e la protezione della biosfera da raggi ultravioletti dannosi.
Modelli di computer saranno ora in grado di dire come questo salto in discesa e livelli di ozono su brevi intervalli riguarda la inquieto atmosfera di quel mondo.
"Venus Express ha già dimostrato che Venere è molto più terra-come una volta pensiero. L'individuazione di idrossile porta un passo più vicino ", dice Piccioni.
Lui ei suoi colleghi sono solo la segnalazione di rilevazione iniziale, da pochi orbite nella loro ultima carta. Essi stanno lavorando su l'analisi di dati provenienti da circa 50 orbite e altre osservazioni più seguirà.
Note per i redattori:
In primo luogo l'individuazione di idrossile nell'atmosfera di Venere di G. Piccioni et al. è stato pubblicato oggi il rilascio di Astronomia e Astrofisica lettere.
Per ulteriori informazioni:
Giuseppe Piccioni, Virtis co-Principal Investigator, IASF-INAF, Roma, Italia
Email: Giuseppe.Piccioni @ IASF-roma.inaf.it
Hakan Svedhem, l'ESA Venus Express progetto scienziato
Email: Hakan.Svedhem @ esa.int
Ok Max inserisco la traduzuine "maccheronica" (in corso di completamento).
15 maggio 2008
La Venus Express ha rilevato la molecola ossidrile su un altro pianeta (Venere) per la prima volta.
Questo dà l'individuazione scienziati un nuovo importante strumento per sbloccare il funzionamento di Venere's densa atmosfera.
L’ossidrile è un importante molecola difficile da rilevare, è composta da un atomo di ossigeno e da uno di idrogeno. E 'stato trovato in alta atmosfera venusiana, circa 100 km sopra la superficie.
La sfuggente molecola è stata rilevata dal veicolo spaziale orbitante a distanza dal pianeta alla ricerca e lungo la deboli visibile strato di atmosfera che circonda il pianeta disco. Lo strumento ha individuato le molecole di idrossile in base alla misurazione della quantità di luce infrarossa che essi danno a distanza.
L’intervallo di atmosfera in cui le molecole dell incandescente idrossile si trovano è molto stretto, solo di circa 10 km di larghezza.
Guardando la parte del pianeta, Venus Express esaminato, lungo il debole strato atmosferico, aumentando la potenza del segnale di circa il 50%.
Si pensa che l’idrossido sia importante per qualsiasi atmosfera del pianeta, perché è altamente reattiva. Sulla Terra ha un ruolo chiave nella depurare gli inquinanti dall'atmosfera ed è pensato per contribuire a stabilizzare il biossido di carbonio nell’atmosfera marziana, la prevenzione da convertire al monossido di carbonio. Su Marte è anche pensato a svolgere un ruolo vitale nella sterilizzazione del suolo, rendendo il top strati ostile alla vita microbica.
La molecola reattiva è stato vista nei pressi delle comete, ma il metodo di produzione vi è pensato per essere completamente diverso dal modo in cui le forme in atmosfere planetarie.
"Poiché l’atmosfera venusiana non era stata ampiamente studiata prima dell’arrivo della sonda Venus Express, non siamo stati in grado di confermare molto di quanto i nostri modelli ci dicono di osservare ciò che è effettivamente accadendo. Questa rilevazione ci aiuterà a perfezionare i nostri modelli e imparare molto di più ", spiega uno dei ricercatori principali del esperimento Virtis, Giuseppe Piccioni, l'Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica a Roma, Italia.
Sulla Terra, il bagliore di idrossile nell'atmosfera ha dimostrato di essere strettamente legata alla abbondanza di ozono. Da questo studio, lo stesso è pensato per essere vero a Venere. Ora, gli scienziati possono impostare la stima circa la quantità di ozono in atmosfera del pianeta.
Venus Express ha dimostrato che la quantità di idrossile a Venere è molto variabile. E 'possibile modificare del 50% da un orbita per il prossimo e questo può essere causato da diverse quantità di ozono nell'atmosfera.
"Venus Express ha già dimostrato che Venere è molto più terra-come una volta pensiero. L'individuazione di idrossile porta un passo più vicino "
"L'ozono è una molecola importante per qualsiasi ambiente, perché è un forte assorbitore di radiazioni ultraviolette dal Sole", afferma Piccioni. La quantità di radiazione assorbita è un parametro chiave di guida il riscaldamento e la dinamica di un pianeta atmosfera. Sulla Terra, si riscalda la stratosfera (strato di atmosfera) che rendono stabile e la protezione della biosfera da raggi ultravioletti dannosi.
Modelli di computer saranno ora in grado di dire come questo salto in discesa e livelli di ozono su brevi intervalli riguarda la inquieto atmosfera di quel mondo.
"Venus Express ha già dimostrato che Venere è molto più terra-come una volta pensiero. L'individuazione di idrossile porta un passo più vicino ", dice Piccioni.
Lui ei suoi colleghi sono solo la segnalazione di rilevazione iniziale, da pochi orbite nella loro ultima carta. Essi stanno lavorando su l'analisi di dati provenienti da circa 50 orbite e altre osservazioni più seguirà.
Note per i redattori:
In primo luogo l'individuazione di idrossile nell'atmosfera di Venere di G. Piccioni et al. è stato pubblicato oggi il rilascio di Astronomia e Astrofisica lettere.
Per ulteriori informazioni:
Giuseppe Piccioni, Virtis co-Principal Investigator, IASF-INAF, Roma, Italia
Email: Giuseppe.Piccioni @ IASF-roma.inaf.it
Hakan Svedhem, l'ESA Venus Express progetto scienziato
Email: Hakan.Svedhem @ esa.int