In seguito a numerose richieste ho ritirato, dall'importatore, alcune MAGZERO.
In particolare mi soffermo un attimo sul modello MZ-5m che, a mio parere,
presenta spunti interessanti per future modifiche.
Camera leggerissima, due cavi in dotazione: USB ed Autoguida (ST4),
sensore 1/2 pollice da 1280x1024 siglato Micron MT9M001 monocromatico.
Ho già letto in rete >>> http://www.bloomingstars.com di alcune prime prove.
Il collega Emmanuele Sordini ha effettuato un intrigante paragone con altri dispositivi per ripresa sensibili e a basso costo
come, in questo caso, la già nota Webcam Vesta (o anche Toucam) modificata con sensore Sony CCD Bianco/nero.
Prova che potrei ripetere anch'io avendo una Toucam Pro modificata con sensore BN, ma il tempo è tiranno.
Intanto, smontando una camera, ho notato la facile
accessibilità degli integrati (ma non fatelo, altrimenti si perde la garanzia).
Sul lato posteriore del Cmos è presente una finestrella
sullo stampato che consentirebbe
di applicare una travetta di alluminio in contatto con il case.
In tandem con il raffreddamento degli integrati interni. Tutto da provare, ma... sarei ottimista?
I CCD reagiscono bene a minor temperature, non immagino i Cmos.
E' quasi una settimana che sto con febbre e raffreddore e, ovviamente, mi sento a pezze.
Appena avrò tempo (e testa)
proseguirò questa piccola avventura con prove e modifiche. Intanto godiamoci le Magzero. autoguida in primis, ma anche per esplorare velocemente Luna, Sole e pianeti.
Da non dimenticare i modelli superiori, nate già per il Deep.
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