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http://www.lidl.it/it/home.nsf/pages/c. ... elescopio_
La montatura, però, sembra cambiata.
Bisogna vedere se in meglio o in peggio. Peccato per il prezzo senza sconti, ma resta sempre 1/3 di un oggetto simile in negozio.
Ciao
Sofia e Papà Maurizio

PS: c'è anche il microscopietto tascabile

Si è cambiata... questa sembra decisamente schifosa

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Carissimo Maurizio, avevo visto anch'io (ricevo la newslettr di Lidl) e sono intervenuto appena anche sul newsgoup ETX Italy (dove sei anche tu iscritto) e sul forum di Astrofili.org a proposito.
Grazie per aver posto la novità anche quì.
La Lidl ha fatto un chiaro "passo falso" nel proporre una montatura inferiore a parità di prezzo.
Come ha detto Giuseppe, ci si rimane malissimo pensando come tutto si evolve e Lidl propone, di contro, una chiara involuzione...
Sfido chiunque a trovare Giove (ad esempio) e rimirarlo con l'oculare a focale più corta senza impazzire.
Montatura ballerina, doppi movimenti. E l'equatoriale poteva anche essere motorizzata, questa assolutamente no.
Sono lontani i tempi che Lidl si proponeva come spinta verso le nuove leve.
Ormai è solo speculazione. Mi spiace affermarlo, ma è così.
Forse ne compro una proprio per averne piena cognizione, ma non ci spero proprio ed, a differenza, dell'altra, non la proporrei assolutamente.
Nel mio DNA anche un entry level deve essere motorizzata salvo usare un leggero rifrattore a f/5, ma solo a bassi ingrandimenti.

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Ho visto il polverone suscitato da questa nuova lidl-proposta. Io lo vedrei bene per un bambino o un ragazzino al primo strumento in assoluto. L'avessi avuta io una simile opportunità a 12-13 anni, credo che sarei impazzito di gioia... tenendo presente che osservavo con questo su una montatura AZ da tavolo (sigh):

http://forum.adiaastronomia.it/viewtopi ... forum=adia

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Eri già vittima di strumenti ancor peggiori?
All'epoca era comprensibile, oggi nell'era dell'ipod, no.
Io, per puntare Giove con un molleggiato konus da tavolo, ad alti ingrandimenti, ho impiegato quasi 5 minuti. Suicidarsi da piccoli con certi tubastri non è il massimo dell'entusiasmo
.
In illo tempore avevo un Alinari. Era una piccola meraviglia con il flip-mirror. Puntavi con l'oculare a focale più lunga, abbassavi la levetta ed avevi l'oggetto centrato.
Quelli si che erano entry-level. Prodigi made in Italy.

Ma ricordo che mi limitavo a passeggiate lungo la Via Lattea, ed avevo già operato delle modifiche: treppiede corto in alluminio piantato dentro 3 fori su una tavola orizzontale a U rovesciata tra i braccioli di una sdraio. Ma quanti hanno, oggi, la mia fantasia??
.
Giuliano, bentornato tra noi. Tutto bene in famiglia???

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La necessità aguzza l'ingegno...
Non ti dico le trovate che da ragazzino usavo per alzare un po' lo strumento, e inseguire un pianeta era un'impresa. Ricordo la cometa di Halley... mi ci volle una mezz'ora per centrarla, ma la soddisfazione fu impagabile. E' vero che i tempi son cambiati ma la gavetta è sempre la miglior scuola!
Per la famiglia (grazie) ho già scritto in altro post.
Ciao

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Giuliano, di gente come noi la mamma non ne fa più (scherzo).
Non mi ritengo un ipertecnologico, ma devo ammettere che sento forte soluzioni più moderne per chi inizia bene, del tipo:

M i rifrattori stretti e lunghi.
W i rifrattori compatti a f/5.

Oggi con un tubo ipercrto da 102 f/5 ti fai delle carellate e tira anche con il 4mm. "moderno" sul planetario.
.
Ti devo dire che non ho ancora un alternativa al 130 EQ motor Skywatcher (a parità di prezzo con motore e pulsantiera), ma ci sto seriamente pensando !!

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Giuliano, di gente come noi la mamma non ne fa più (scherzo).

Per forza, ormai le nostre mamme sono fuori tempo massimo

Ti devo dire che non ho ancora un alternativa al 130 EQ motor Skywatcher (a parità di prezzo con motore e pulsantiera), ma ci sto seriamente pensando !!

Eh, credo che molti aspettino un'alternativa al diffusissimo celestone (nel senso di tubone celeste...).
Riguardo i rifrattori corti, lunghi, etc, dipende anche un po' dagli interessi che si hanno. Se per esempio, si è appassionati di stelle doppie (ma ormai questi astrofili sono sempre più rari) il classico tubo lungolungo non ha eguali.
C'era uno strumento di questo tipo recensito su una rivista qualche mese fa ma non ricordo bene cosa, dove e quando. Se lo recupero posto un'immagine.

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Giuliano, non immagini la versatilità dei rifrattori corti (max 102/500).
ma anche il gestibile 150/750.

Apro un apposito topic > http://forum.adiaastronomia.it/posting. ... forum=adia

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nonnograppa ha scritto: la gavetta è sempre la miglior scuola!

Ecco, vaglielo a dire ai neofiti che snobbano qualunque cosa non sia GoTo