Luci adriatico - recente articolo
Inviato: mer mar 04, 2009 10:46 am
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Da Il Resto del Carlino - Edizione di Pesaro
FUOCHI IN ADRIATICO
Misteriose luci verso il mare avvistate da alcuni passanti
Erano almeno una ventina, sempre luminosissimi, che si
accendevano anche a grappoli per poi sparire dopo pochi
secondi. L’esperto: bagliori rosso-arancio intorno alle ore
20. "Non erano meteore"
Pesaro, 27 febbraio 2009 - Tornano le 'Luci anomale in
Adriatico'. Misteriosi 'fuochi' rossi e pulsanti sono
stati avvistati in cielo mercoledì sera da alcuni passanti
in direzione del mare. Erano almeno una ventina, sempre
luminosissimi, che si accendevano anche a grappoli per poi
sparire dopo pochi secondi. Tra i testimoni anche l’ingegner
Giovanni Panzieri, storico esponente del Gruppo astrofili
pesarese, da trent’anni dedito ad osservare per passione i
fenomeni del cielo stellato.
"Stavo facendo una passeggiata in spiaggia con il cane
insieme ad amici — racconta Panzieri — erano circa le 19.15
quando ho visto accendersi in cielo per 2 o 3 secondi una
luce di colore rosso-arancio in direzione nord ovest, nei
pressi della costellazione di Cassiopea. Ho subito indicato
agli amici l’area in cielo e proprio in quel frangente ne
abbiamo viste accendersi altre 2. Una passeggiata in
spiaggia che non dimenticherò facilmente — afferma
l’astrofilo —. Per circa mezz’ora infatti il fenomeno si è
ripetuto più volte, tanto che ho contato 18 luci, alcune
anche a gruppi di 3 contemporaneamente. Avevano una
magnitudine negativa: la loro luminosità era simile a
quella di Venere. Erano visibili ad altezze variabili, tra
le costellazioni di Cassiopea e dell’Orsa Maggiore. Le
ultime sono apparse basse sull’orizzonte alle 19.45. Poi
più nulla".
Di cosa si può trattare? "Sono 30 anni che per passione
osservo il cielo come astrofilo e come appassionato di
meteorologia — afferma l’ingegnere — e posso dire con
sicurezza che non si trattava di meteore, né di satelliti
artificiali, né di aeroplani. Probabilmente erano le ormai
famose 'luci anomale in Adriatico'. Un fenomeno noto e
documentato, oggetto di studio anche da parte di scienziati,
che però al momento non sono in grado di dare una
spiegazione esaustiva. In attesa che la scienza fornisca
una risposta, resta in me l’emozione di avere vissuto dalla
mia città un fenomeno insolito e affascinante".
fra.pe.
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Da Il Resto del Carlino - Edizione di Pesaro
FUOCHI IN ADRIATICO
Misteriose luci verso il mare avvistate da alcuni passanti
Erano almeno una ventina, sempre luminosissimi, che si
accendevano anche a grappoli per poi sparire dopo pochi
secondi. L’esperto: bagliori rosso-arancio intorno alle ore
20. "Non erano meteore"
Pesaro, 27 febbraio 2009 - Tornano le 'Luci anomale in
Adriatico'. Misteriosi 'fuochi' rossi e pulsanti sono
stati avvistati in cielo mercoledì sera da alcuni passanti
in direzione del mare. Erano almeno una ventina, sempre
luminosissimi, che si accendevano anche a grappoli per poi
sparire dopo pochi secondi. Tra i testimoni anche l’ingegner
Giovanni Panzieri, storico esponente del Gruppo astrofili
pesarese, da trent’anni dedito ad osservare per passione i
fenomeni del cielo stellato.
"Stavo facendo una passeggiata in spiaggia con il cane
insieme ad amici — racconta Panzieri — erano circa le 19.15
quando ho visto accendersi in cielo per 2 o 3 secondi una
luce di colore rosso-arancio in direzione nord ovest, nei
pressi della costellazione di Cassiopea. Ho subito indicato
agli amici l’area in cielo e proprio in quel frangente ne
abbiamo viste accendersi altre 2. Una passeggiata in
spiaggia che non dimenticherò facilmente — afferma
l’astrofilo —. Per circa mezz’ora infatti il fenomeno si è
ripetuto più volte, tanto che ho contato 18 luci, alcune
anche a gruppi di 3 contemporaneamente. Avevano una
magnitudine negativa: la loro luminosità era simile a
quella di Venere. Erano visibili ad altezze variabili, tra
le costellazioni di Cassiopea e dell’Orsa Maggiore. Le
ultime sono apparse basse sull’orizzonte alle 19.45. Poi
più nulla".
Di cosa si può trattare? "Sono 30 anni che per passione
osservo il cielo come astrofilo e come appassionato di
meteorologia — afferma l’ingegnere — e posso dire con
sicurezza che non si trattava di meteore, né di satelliti
artificiali, né di aeroplani. Probabilmente erano le ormai
famose 'luci anomale in Adriatico'. Un fenomeno noto e
documentato, oggetto di studio anche da parte di scienziati,
che però al momento non sono in grado di dare una
spiegazione esaustiva. In attesa che la scienza fornisca
una risposta, resta in me l’emozione di avere vissuto dalla
mia città un fenomeno insolito e affascinante".
fra.pe.
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