Intorno alla Terra Circolano circa 18 mila detriti dI VARIE DIMENSIONI
Un detrito visto all'ultimo minuto: necessaria l'evacuazione della Stazione
Notato troppo tardi il frammento che minacciava la Iss: depressurizzazione della stazione nel caso di impatto
Una precauzione necessaria quella adottata dai centri di controllo di Houston e Kalinigrad da dove si governa la stazione spaziale internazionale in orbita a 400 chilometri d’altezza. Solo all’ultimo momento è stato segnalato dal NORAD il centro di controllo militare dello spazio, un frammento di non trascurabili dimensioni (sembra un propulsore a razzo americano PAM-D usato per spedire in orbite più alte i satelliti: quindi la taglia è di qualche metro) che correva su un’orbita che poteva scontrarsi con la Stazione spaziale internazionale. Ma le probabilità erano minime secondo la NASA.
MINACCIA IMPROVVISA - Non essendoci però il tempo necessario per effettuare un trasferimento della base orbitale attraverso i propulsori di un veicolo agganciato, si è deciso di comandare ai tre astronauti Mike Fincke, Yuri Lonchakov e Sandra Magnus di rifugiarsi nella navicella Soyouz chiudendo il portellone. E così hanno fatto aspettando che la minaccia passasse. Nel caso di un impatto ci sarebbe stata una depressurizzazione della stazione con gravi rischi per l’equipaggio. E se le cose fossero state davvero gravi in questo modo i tre astronauti si sarebbero potuti sganciare dalla loro casa cosmica e rientrare sulla Terra. Per fortuna non è accaduto e l’allarme è presto cessato.
DETRITI - Intorno alla Terra circolano circa 18 mila detriti della taglia di un pallone da calcio o anche superiore. La stazione è stata costruita con degli scudi protettivi per garantire la difesa da impatti millimetrici (fino ad un centimetro) di detriti o meteoriti mentre statisticamente è previsto che in media la stazione debba compiere una manovra di evasione, cioè spostamento sulla sua traiettoria, per evitare scontri con rifiuti più grossi una volta all’anno. Questo è già avvenuto negli anni scorsi. Secondo le previsioni la probabilità che la base si investita da un “oggetto critico” è di una volta ogni 10 anni. Ma anche questa volta è andata bene. Giovanni caprara
Giovanni Caprara
12 marzo 2009
http://www.corriere.it/scienze_e_tecnol ... aabc.shtml
Pericolo collisione per la ISS
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Pericolo collisione per la ISS
Lorenzo Rotolo
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"i dinosauri si sono estinti perchè non avevano un programma spaziale" (Carl Sagan)
L'acqua è di tutti e non ha padroni!
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Per piacere....non riportate notizie dai media nazionali....trovateli presso siti di informazione scientifica.
I media nazionali fanno solo sensazionalismo e mai una volta che avessero parlato di ciò che si fa nella stazione !!!
Scusate lo sfogo!
Per quanto riguarda la notizia; il relitto era un parte del PAM-D di un razzo Delta II lanciato credo nel 1993. Il PAM-D (Payload Assist Module) era la stadio di apogeo con il quale veniva inserito in orbita un satellite (è stato utilizzato anche in alcune missioni Shuttle).
L'allerta è scattata il giorno prima e non all'ultimo minuto. Gli astronauti della ISS si sono trasferiti nella capsula Soyuz in caso di abbandono a seguito della eventuale collisione. Il relitto, poi, è passato a diversi chilometri di distanza dalla ISS. E il tutto è ritornato alla normalità.
Un evento del genere è accaduto anche nel novembre scorso.
Paolo
I media nazionali fanno solo sensazionalismo e mai una volta che avessero parlato di ciò che si fa nella stazione !!!
Scusate lo sfogo!
Per quanto riguarda la notizia; il relitto era un parte del PAM-D di un razzo Delta II lanciato credo nel 1993. Il PAM-D (Payload Assist Module) era la stadio di apogeo con il quale veniva inserito in orbita un satellite (è stato utilizzato anche in alcune missioni Shuttle).
L'allerta è scattata il giorno prima e non all'ultimo minuto. Gli astronauti della ISS si sono trasferiti nella capsula Soyuz in caso di abbandono a seguito della eventuale collisione. Il relitto, poi, è passato a diversi chilometri di distanza dalla ISS. E il tutto è ritornato alla normalità.
Un evento del genere è accaduto anche nel novembre scorso.
Paolo
PaoloL - Paolo Laquale
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Non ce l'avevo con te Lorenzo !
Questo tipo di informazioni "scoop" non mi sono mai piaciute....fanno presa sulla gente che non conosce queste tematiche e la conseguenza è che queste stesse persone poi dicano: "ma che ci vanno a fare là...? non è meglio occuparsi dei problemi che abbiamo qui...?" ecc. ecc. ecc.
Senza sapere che poi il telefonino lo usano eccome !.....ed è proprio uno dei derivati della tecnologia spaziale......... con buona pace di tutti !!!!
Paolo
Questo tipo di informazioni "scoop" non mi sono mai piaciute....fanno presa sulla gente che non conosce queste tematiche e la conseguenza è che queste stesse persone poi dicano: "ma che ci vanno a fare là...? non è meglio occuparsi dei problemi che abbiamo qui...?" ecc. ecc. ecc.
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