Ciao astrofa (scusami non conosco il tuo nome di battesimo),
intanto complimenti per l'immagine che da un punto di vista tecnico è sicuramente perfetta: messa fuoco, guida, inquadratura e così via. Veramente bravo.
Per quanto riguarda l'elaborazione qui si apre un discorso lungo e spesso causa di incomprensioni, che però vorrei affrontare anche se non vorrei andare OT, ma penso di no visto che riguarda anche la tua M31.
Sul mio sito ho scritto una specie di "manifesto" dell'elaborazione di foto astronomiche che rappresenta un po' quello che penso io e che qui vorrei riassumere brevemente.
La
premessa che segue è d'obbligo.
Ognuno con le proprie immagini astronomiche fa quello che vuole e le elabora come vuole, ma....
... e da qui inizia la discussione. E' da un po' di tempo a questa parte che anche tra gli astrofili italiani (basta leggere i vari forum) si sta facendo passare il messaggio (basta vedere le percentuali) che tutto sia permesso in fase d'elaborazione e che chi non utilizza tutte le tecniche messe a disposizione dai vari software sbaglia o comunque non sa elaborare le immagini a dovere.
Così spesso mi viene chiesto perché non utilizzo i livelli per mettere in evidenza i particolari più luminosi e quelli meno di un'immagine. Oppure perché non separo le stelle dal soggetto principale per poi elaborarle separatamente e infine riappiccicare tutto. Oppure ancora perché non utilizzo le selezioni zonali per modificare la luminosità, il contrasto o altro di una sola zona dell'immagine e così via.
Io non dico che questo non si debba fare (vedete la premessa), ma se uno decide di non farlo va bene ugualmente. E' un fatto di gusti personali. A me vedere la nebulosa di Orione (M42) con la zona del trapezio più scura delle zone periferiche non piace per nulla, ma c'è chi lo fa e per lui va bene. A me stirare i pixel di una sola zona dell'immagine non piace, ma chi lo fa è altrettanto nel giusto (dal suo punto di vista ovviamente) e così via.
Insomma l'unica cosa che faccio nelle mie immagini (e sto pensando se non sia anche troppo

) è sommare i frame, effettuare uno strech log per ampliare la dinamica e adeguare le luminosità all'andamento logaritmico del nostro sistema visivo, i nostri occhi e neutralizzare i colori per eliminare le dominanze dovute soprattutto all'inquinamento luminoso. Basta!
Nella tua M31 sei andato sicuramente molto oltre, e se a te piace è giusto che sia così, però qualcuno (come il sottoscritto) ti dirà (e lo hanno già fatto) che l'immagine pur nel suo splendore tecnico risulta essere poco naturale. Questo ti potrà sembrare assurdo anche alla luce del fatto che chi invece con l'elaborazione ci va più pesante, troverà la tua immagine splendida. Anche questo è giusto.
Tutto questo mio dire forse viene dal fatto che ho iniziato 25 anni fa con le pellicole e quello che c'era c'era, si poteva fare ben poco. Forse sono retrogrado io e non so apprezzare bene la tecnologia... forse.
Però che bello vedere oggetti che sembrano uscire dall'oculare di un telescopio, più nitidi, più contrastati, con maggiori dettagli... ma reali!
Insomma ognuno per la strada che preferisce sicuramente, basta che ammettiamo che di strade ce ne sono più d'una!
Complimenti vivissimi, comunque, per la tua M31.