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indecisione incremento strumentazione

Inviato: dom nov 07, 2010 7:14 pm
da robys988
Salve a tutti avrei bisogno di porvi un quesito attualmente posseggo un bresser lyra 70/900 con cui non mi sono mai trovato male anzi è stato un buon strumento, ma ora avrei intenzione di passare a qualche cosa di più performante possibilmente motorizzato e che mi permetta anche qualche sporadica foto...Nei negozi della mia zona hanno disponibilita solo di meade oppure ziel...Facendo un giro ho trovato questo apparecchi che mi sembra rispecchiare le mie esigenze secondo voi è un buon strumento? meade DS-2090MAK Maksutov-Cassegrain grazie per ogni eventuale risposta buona serata a tutti... :D

Inviato: dom nov 07, 2010 11:36 pm
da effepas
Ciao, provo io a rompere il ghiaccio... faccio, però, una piccola premessa: personalmente non amo i Maksutov Cassegrain.
La scelta tra Ziel e Meade, purtroppo, limita un po' le scelte (scusa il gioco di parole)... ma a questo si potrebbe ovviare acquistando da e-shop ben conosciuti... questo stesso forum, mi pare, ti dia un ottimo spunto in merito.
Detto ciò, ti converrebbe pensare all'utilizzo futuro della tua prossima attrezzatura. Scegliere un Maksutov Cassegrain GOTO su montatura altazimutale potrebbe sembrare una scelta vincente, specie se rapportata all'ottimo rapporto qualità prezzo dello strumento, purtroppo però, a mio parere, questo non si verifica. Volendo avvicinarti alla fotografia del profondo cielo (nebulose, galassie ed ammassi stellari sono solo un esempio...) avresti la necessità di una robusta montatura equatoriale, che purtroppo il telescopio da te indicato non ha. Anche se quest'ultimo fosse in grado di mantenere al centro dell'oculare l'oggetto inquadrato nelle fotografie a lunga posa soffriresti del fenomeno della rotazione di campo, cioè gli oggetti apparirebbero "strisciati" nelle fotografie. Oltretutto avresti serie difficoltà a posizionare uno strumento di guida (come il tuo ottimo 70/900 potrebbe essere) su quella montatura.
La scelta perciò, a mio parere, potrebbe ricadere su riflettore Newtoniano montato su di una montatura più funzionale come la celebre EQ-5, che un domani potresti rendere Go-To aggiungendovi un computer dedicato.
Un esempio prodotto dalla Ziel è il modello Galaxy 1 Evolution (che rientra nella stessa fascia di prezzo del modello da te indicato, però senza motorizzazione) oppure il modello Galaxy 1 Evolution Advanced che è già motorizzato in entrambi gli assi.
Potendo affrontare un sacrificio in più, c'è il modello Cruise 75 Goto, che è già dotato di motorizzazione in entrambi gli assi, computer dedicato e porta autoguida, nonchè di un robusto treppiedi in acciaio (che non fa male).
La scelta di uno strumento montato su di una montatura come la EQ-5 ti permetterebbe, un domani, di poter sfruttare la montatura pur volendo cambiare telescopio, anche se credo che già questa configurazione ti potrebbe dare molte soddisfazioni.
Potendo, invece, avere più scelta ci sono strumenti di varie case produttrici che ben si adatterebbero alle tue esigenze... tra i vari modelli di fascia appena più alta ci sono il 200 EQ-5 Black Diamond Motor, già motorizzato sui due assi da ben 200mm di apertura (strumento di tutto rispetto, f/5, un punto d'arrivo per moltissimi astrofili) oppure degli analoghi Celestron o Bresser... insomma hai solo da scegliere! :)
Personalmente, se avessi un budget più ristretto punterei su una buona montatura, anche non motorizzata, iniziando con un utilizzo visuale e poi in seguito, aggiungendo gli accessori necessari, anche fotografico.

Spero di non essere stato eccessivamente prolisso...

Francesco

Inviato: lun nov 08, 2010 12:48 pm
da robys988
grazie mille per la tua risposta..mi hai chiarito diverse idee...ora ci penso un'attimo e poi vedrò...ma secondo un tuo parere come ambito di visualizzazione funzionerà bene oppure è un po scarsino anche quello che ti ho detto io?
grazie mille x la risposta..

Inviato: lun nov 08, 2010 1:36 pm
da effepas
In realtà non esiste nulla di scarsino. Con un Maksutov Cassegrain, in genere, si lavora meglio ad ingrandimenti leggermente più elevati. Se non erro quello da te descritto avrebbe un rapporto focale (f= lunghezza focale / diametro) intorno ad f/13,8 il che lo renderebbe poco pratico per la fotografia del profondo cielo senza un riduttore di focale.
Avresti dei discreti risultati sull'osservazione dei pianeti, resa ancora più semplice dal puntamento automatico e dalla buona resa ad ingrandimenti più elevati.
Per poter avere una notevole differenza, a mio parere, dovresti pianificare l'acquisto di uno strumento di almeno 11 - 13 cm di diametro (che avrebbe una apertura pressocchè doppia rispetto allo strumento che hai adesso).
Continuo a sostenere (per mia personale esperienza) che sarebbe più lungimirante dotarsi di una buona montatura e di un sistema ottico con rapporto focale più basso (per intenderci f/8 o minori), per poterti approcciare un domani alla fotografia astronomica con una spesa sensibilmente più contenuta, dato che hai già uno strumento da utilizzare come guida.
Spero di esserti stato utile e di non averti confuso le idee!

Inviato: lun nov 08, 2010 5:10 pm
da nonnograppa
Manca (se non mi è sfuggito...) un dato essenziale: cosa ti piacerebbe fotografare? Se il tuo interesse è rivolto prettamente al sistema solare, allora il mak è sicuramente una scelta vincente. Ma penalizzante sul cielo profondo dato l'elevato rapporto focale.
Tieni presente che passare da 70 a 90 mm di apertura non avrai questo enorme salto in avanti. Se puoi aumentare il budget un ottimo tubo è il 127 della skyatcher (l'ho avuto e l'ho amato :wink: )
Se cerchi invece uno strumento più "universale" allora un newton è impareggiabile nel rapporto diametro/prezzo. Ma confermo anch'io che il miglior investimento che si possa fare in partenza, è la montatura.
Potendo, si intende :wink:

Inviato: lun nov 08, 2010 5:58 pm
da brad67
Provo a metterci anche io due parole:

Non esiste lo strumento universale per cui, è meglio prima chiarirsi le idee e poi decidere cosa acquistare. Percorrendo la strada inversa di solito si ottengono grosse delusioni.

Astrofotografia: E' praticamente indispensabile una montatura equatoriale di buona fattura. Il tremolìo, le vibrazioni ed il poco peso supportabile dalle montature più economiche rendono l'astrofotografia un incubo più che un piacere. Di solito è sconsigliabile l'acquisto dell'usato a meno di non conoscere bene il venditore e/o di essere in grado di fare la dovuta manutenzione in caso di giochi meccanici. Dovrai metterci su l'OTA principale, l'OTA per la guida, la DSLR e la camera guida, ovvero un bel pò di peso.

HI-RES: ( riprese dei pianeti). Va bene anche una alt-az e serve un tubo con focale lunga che però, come già detto, preclude e anche di molto il deep. Qui la precisione meccanica della montatura non è necessario sia ai massimi livelli mentre la qualità ottica del tubo e le conseguenti aberrazioni possono fare la loro bella differenza.

Soluzione adottata dalla maggior parte dei neofiti ( me incluso ): Un bel newton 8"/10" e, sopratutto, una EQ5 minimo ( io ho una EQ6pro) che sia già dotata di motorizzazioni sugli assi o che quantomeno sia upgradabile in seguito. Ci fai di tutto ( anche il planetario seppur con resa inferiore a causa della focale corta ) ed è comunque uno strumento "trasportabile" se fai qualche serata in montagna. Strumenti molto grossi ( e pesanti ) di solito limitano le uscite per il loro ingombro.

Non farti condizionare dalla scarsa scelta che hai nelle vicinanze, io ho atteso una fiera dove ho potuto toccare con mano i vari modelli e quindi ho potuto scegliere tra diverse opzioni. Fai anche un giro nella sezione fotografica del forum. Vedi cosa si tira fuori dai vari setup così ti fai un'idea più precisa.

Inviato: lun nov 15, 2010 10:07 am
da Claudiocondo
ho trovato la discussione interessante :) faccio tesoro dei consigli degli esperti per un mio futuro acquisto. Posso solo testimoniare una cosa: la montatura è una cosa molto importate: io sono nuovo e ne capisco molto poco ma per esperienza diretta ho capito che se la montatura non è buona tante cose diventano una tortura. Io ne ho una scarsa e traballante e faccio fatica ad avere una visuale bella chiara; ovviamente le foto me le scorderei, ma per ora non è una cosa che mi interessa

P.S. Io mi sono innamorato del Maksutov di Francesco, è troppo figo :D

Inviato: lun nov 15, 2010 4:55 pm
da RobertoDVTA
Mi sento chiamato in causa, Claudio forse il Maksutov è il mio :D
Comunque visto che ci troviamo in questa bella discussione ci metto anche io una parola:
ho un maksutov 80x1000 e posso dire di esserne soddisfatto, almeno fino a venerdì. Tento di spiegarmi: è ottimo per la visuale è trasportabilissimo e poi, beh, ho spinto fino a 167 ingrandimenti e vi dirò che non sono pochi, giove si vede discretamente!
però, per quanto riguarda la fotografia, non mi sto trovando benissimo, parlando di profondo cielo.
Ora vorrei aggiornare un po' la strumentazione, e qui la domanda:
voi che ne pensate del Newton da 8" della skywatcher? il mak non lo mando in pensione, anzi, vorrei usarlo per l'autoguida (quando riuscirò a terminare il circuito artigianale... maledetti pic...).
Il tutto montato su una EQ5 motorizzata (ehm comperata usata)
a voi il verdetto :)

Inviato: lun nov 15, 2010 5:00 pm
da Drake
il newton da 200 della skywatcher è un bello strumento, ma se vuoi farci foto, la tua EQ5 è assolutamente sottodimensionata. Appena sufficiente per il visuale.
Pensa che io, con una HEQ5 pro, a suo tempo scartai il newton xhce era troppo pesante :)
Fossi in te mi orienterei su qualcosa di più leggero, o aspetterei qualche mese che escono i Newton SW in fibra di carbonio, e vediamo quanto pesano...

Inviato: lun nov 15, 2010 5:50 pm
da Claudiocondo
Scusa Roberto forse ho fatto confusione! :D forse faccio ancora confusione fra i vari modelli :oops:

Inviato: mer nov 17, 2010 7:00 pm
da brad67
Sì, il 200 SW è un bello strumento ( io ho il 250 e mi dà un sacco di soddisfazioni ) ma la montatura deve essere adeguata.

Il mio, sulla EQ6 PRO è al limite tanto che se ci metto un'autoguida penso che va tutto a farsi friggere. Penso che equivalga ad un 200 su EQ5.
RobertoDVTA ha scritto:(quando riuscirò a terminare il circuito artigianale... maledetti pic...).
A proposito di PIC, siccome mi stò divertendo un sacco proprio in questi giorni ( stò facendo un encoder di precisione per usi generici ), che problema hai?

Io ho scoperto un programma great cow graphical basic che è grandioso per programmarli ed uso il PIC simulator della oshonsoft per testare i programmi prima di fare il burn in. Magari ti posso aiutare ( o tu a me :D )

Inviato: mer nov 17, 2010 7:40 pm
da RobertoDVTA
ciao Fabio! spero tu mi possa salvare :D
in pratica in rete ho trovato, insieme a effepas, come realizzarsi una autoguida su porta seriale che utilizza il protocollo LX200.
Sono riuscito a costruire tutto il circuito e poi ho anche modificato la pulsantiera per collegarlo solo che il circuito prevede il pic 16f84 che non riesco in nessun modo a programmare (ho un programmatore da 6€ comperato alla fiera dell'elettronica!). Ho provato anche a realizzare io stesso il circuito del programmatore, denominato multipipo o na cosa simile, ma nada, con winpic800 o con icprog mi legge il pic ma non me lo programma in nessun modo. Hai qualche consiglio per me? Grazie in anticipo!

Inviato: gio nov 18, 2010 1:30 pm
da linlin
il multipippo funziona in modalità dos pura (fino a win 98a) poi non è sicuro che funziona
icprog non da problemi con win xp

ora è un po che non lo uso, non ricordo bene i problemi che ho avuto, ma mi pare che erano dovuti al settaggio della com.
inoltre con xp al primo tentativo , una volta impostata la porta, spesso (quasi sempre) FALLISCE! riprova senza riavviare il programma

Inviato: gio nov 18, 2010 2:12 pm
da effepas
Pare che il problema di ICProg fosse legato alla contemporanea presenza del Service Pack 3 di WindowXP.
Cmq sia sa meglio Roberto tutta la questione. L'esperto in elettronica è lui! :D

Inviato: gio nov 18, 2010 6:02 pm
da RobertoDVTA
Risolto!
non ci crederete, dopo innumerevoli tentativi si è svelato l'arcano!
Aveva ragione il mio amico, che di elettronica ne capisce mooolto più di me!
bastava utilizzare una versione di windows xp senza service pack! o meglio, bastava arrivare alla sp1, e in 10 secondi, programmato!
A breve, appena termino il circuito, faccio i primi test "virtuali"!
Grazie a tutti del supporto :D

Inviato: mar nov 23, 2010 9:39 pm
da brad67
Sono arrivato tardi e vedo che hai già risolto. Meglio così.

Io uso come programmatore un ProPicII originale ( ma anche i cloni funzionano ) che non ha problemi con Icprog e win XP SP3.

Tieni presente che per far funzionare ICpog con XP va scaricato un driver aggiuntivo che trovi sullo stesso sito dove scarichi ICprog e che va copiato nella stessa directory di ICProg, dopodichè va settato nelle opzioni di ICProg l'uso con XP/W2K.

Ho ripetuto un pò di volte ICprog? :shock:

Inviato: mer nov 24, 2010 12:49 pm
da Claudiocondo
si ma l'XP senza i vari service pack è un colabrodo in fatto di sicurezza, occhio :)

Inviato: mer nov 24, 2010 4:10 pm
da RobertoDVTA
basta avere un catorcio non collegato ad internet, come ho fatto, ed è tutto risolto! i pc seri li uso con linux ;)