Supporto fotocamera per astrofoto su montature attacco Vixen

Tutto quanto non esce dalla fabbrica, ma dall'estro dell'astrofilo. Idee, progetti, controlli vari.

Moderatori: Riccardo Giuliani, nonnograppa

Rispondi
Valerio Ricciardi
Utente ADIA entry level
Messaggi: 24
Iscritto il: lun ott 17, 2011 3:16 pm
Residenza: Roma

Supporto fotocamera per astrofoto su montature attacco Vixen

Messaggio da Valerio Ricciardi »

E' ben noto che l'astrofotografia a lunga posa è ben difficile se non con una montatura di buona stazza accuratamente messa in stazione, dotata di porta autoguida, un'ottica dedicata allo scopo (o una guida fuori asse) e una "taglia" della montatura difficilmente inferiore ad una HEQ5 (e tanti concordano che già per un Newton da 200 mm f/5 una NEQ6 o una CGEM ci voglia tutta).

Ma anche una semplice EQ3.2 o CG4 o equivalenti motorizzate in AR e con cannocchiale polare, ben messe in stazione con metodo Bigourdan, posson dire la loro se ci si accontenta di focali di ripresa non superiori diciamo a 200 mm; e a quel punto queste focali... son quelle proprie degli obiettivi fotografici.

Ho realizzato per un amico al quale ho passato il mio setup portatile basato su Mak 127 e EQ3.2 mot. AR una basetta per montare sulla montatura la sola reflex, senza telescopio, col vantaggio di un minore momento angolare e di una grande facilità di bilanciamento.

http://imageshack.us/a/img593/5416/5rww.jpg

La base è una barra standard Vixen che però per risultare più robusta ho scelto come ricambio Meade, fresata dal pieno e più massiccia delle Skywatcher, Geoptik e similari.
Uno dei due fori presenti nella barra, sotto, per attaccarla agli anelli portaottica è stato utilizzato tal quale; uno no, e ne è stato invece realizzato ex novo un altro alla distanza "giusta"; perché sopra ho fissato, ad una distanza tale da poter azionare comodamente la vite di blocco per il fondello della macchina fotografica, una staffa di alluminio poi rivestito in plastica (già di un obsoleto illuminatore video da 1000W).

http://imageshack.us/a/img855/8237/70yw.jpg

Per distanziare ho utilizzato due supporti per ripiani in vetro da librerie, di ottone tornito e poi rivestito intorno in plastica; lo spessore perfetto è stato raggiunto aggiungendo sotto di essi una c.d. "grembiala", ossia una rondella a base larga rispetto al diametro del foro.

http://imageshack.us/a/img607/3171/v6i3.jpg

Due viti a testa conica, taglio a croce Philips e passo cilindrico han tenuto insieme il tutto, contrastate sotto la base da due dadi aiutati da rondelline e assai ben serrati dopo aver bagnato i filetti un istante prima con la cianoacrilica.

http://imageshack.us/a/img585/816/9t16.jpg

Ovviamente i fori son passanti su un diametro inferiore (quello dell'asse della vite più due decimi) ed hanno una parte terminale di diametro maggiore per accogliere i dadi di blocco con le rondelline, in modo che risultino a scomparsa, e profondità "appena giusta" per lasciare il massimo spessore utile alla parte che sostiene lo sforzo. I dadetti si notano poco nelle foto, perché poi coperti dall'ultima mano di vernice nera opaca.

http://imageshack.us/a/img5/9559/ksjk.jpg

Ovviamente la macchina si appoggia con tutto il fondello "per lungo" sulla staffa plastificata, in modo da offrire la maggior base d'appoggio possibile; non va serrata a morte, con le fragili digitali odierne (non ci son più le Pentax e le Topcon a pellicola di una volta... ) potrebbe rompersi il supporto dietro il fondello della vite di attacco.

In caso di ottiche di focale abbastanza lunga da avere l'attacco per il cavalletto sotto l'obiettivo, si utilizzerà quello per ridurre lo sbraccio, il braccio di leva sulla povera baionetta della macchina ed anche per facilitare un miglior bilanciamento. Naturalmente la cosa riguarderà sopratutto i possessori di montature di classe superiore ad una EQ3.2; ad esempio, si può pensare per una CG-5 Advanced GT di utilizzare focali di 300 mm per singole pose guidate di 10-15' previa una accuratissima messa in stazione.

La realizzazione proposta non pretende certo d'essere ideale; diciamo che è il mio primo tentativo sul tema, mi pare decorosamente razionale e facile da realizzare.
Poi è quantomeno certamente "tosta" e a me piacciono le cose "toste".
INQUINAMENTO LUMINOSO - http://www.LAZIOSTELLATO.org, il Coordinamento per la riduzione/prevenzione dell'IL ed il risparmio energetico nel Lazio, appoggia con convinzione la petizione per proteggere il sito peninsulare col miglior SQM e vi invita a firmarla:
https://www.change.org/p/salviamo-il-cielo-pi%C3%B9-stellato-d-italia-l-unico-rimasto-dall-inquinamento-luminoso
Avatar utente
crug
Utente ADIA senior
Messaggi: 648
Iscritto il: gio ago 30, 2012 1:41 pm
Residenza: Barletta

Messaggio da crug »

Ciao Valerio, anche io mi ero costruito qualche cosa di simile ma l'avevo "potenziato" per pose autoguidate, aggiungendo anche il teleguida in parallelo.

http://forum.adiaastronomia.it/viewtopi ... forum=adia
Ruggiero :)
"Per aspera ad astra"

Tripletto Apo FPL-53 90/600,Newton SW 200f/5,Mak 127,Ts 60 f4 (teleguida)
Qhy5 II mono,
Eq6 synscan
Qhy8l, 550d
Tanta tanta inesperienza e tanta tanta voglia di imparare.
Valerio Ricciardi
Utente ADIA entry level
Messaggi: 24
Iscritto il: lun ott 17, 2011 3:16 pm
Residenza: Roma

Messaggio da Valerio Ricciardi »

Visto, mi pare razionale e ben fatto; io questa cosina qui l'ho pensata più che altro per campi molto estesi, focali corte quando non cortissime, via Lattea etc - situazioni in cui la precisione di inseguimento di una buona EQ a f/2,8-f/4,5 è ampiamente sufficiente :D
INQUINAMENTO LUMINOSO - http://www.LAZIOSTELLATO.org, il Coordinamento per la riduzione/prevenzione dell'IL ed il risparmio energetico nel Lazio, appoggia con convinzione la petizione per proteggere il sito peninsulare col miglior SQM e vi invita a firmarla:
https://www.change.org/p/salviamo-il-cielo-pi%C3%B9-stellato-d-italia-l-unico-rimasto-dall-inquinamento-luminoso
Avatar utente
Riccardo Giuliani
Site Admin
Messaggi: 7155
Iscritto il: mer ott 04, 2006 10:32 am
Residenza: Polignano a Mare (Bari)
Contatta:

Messaggio da Riccardo Giuliani »

---

Valerio, ottima e geniale realizzazione.
In particolare per il blocco della manopola.
.
Costruzione, come da te confermato, particolarmente robusta.
Ogni piccola flessione è vietata. :)

Inserisco le foto, appena possibile, con il nostro umile sito www.fotoastronomia.com per evitare i banner di ImageSharck.

A presto per leggere altre tue pregevoli idee e realizzazini.

...
Cieli e giorni sereni - Riccardo Giuliani
.
http://www.aeritel.com - Telescopi & dintorni

Immagine
Rispondi

Torna a “HOME MADE - AUTOCOSTRUZIONE, modifiche, tarature”