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La faccenda è seria
Leggo ora da "La Gazzetta del Mezzogiorno" OnLine
Convenzione scaduta, chiude ad Acquaviva l’osservatorio astronomico
www.osservatorioacquaviva.it
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di ANNA LARATO
ACQUAVIVA - Chiude l’osservatorio astronomico comunale.
La struttura scientifica, realizzata negli anni ‘80 su via Santeramo, svolge diverse funzioni. Da quella didattica, con visite guidate diurne e notturne per scolaresche, all’educazione permanente attraverso attività di divulgazione ed esperienze rivolte a persone adulte, ad attività di ricerca rivolta soprattutto alle scuole con le quali collabora ed organizza seminari e corsi rivolti non solo a studenti ma anche ad insegnanti garantendo ricettività ad oltre 10mila istituti scolastici. L'osservatorio astronomico inoltre permette la realizzazione di iniziative collegate ad altre nazioni come Germania, Francia, Inghilterra.
Insomma una vivace attività scientifica, ma da qualche giorno collegandosi al sito internet
www.osservatorioacquaviva.it si legge:
«Ogni attività dell'osservatorio astronomico comunale di Acquaviva delle Fonti è momentaneamente sospesa per l'imminente riformulazione dell'atto di convenzione per la gestione del polo scientificoe».
Il comunicato è chiaro, il motivo della sospensione delle attività è la scadenza della convenzione (stipulata nel 1985 e rinnovata il 1997) del Comune con l’associazione astrofili «Hertzsprung- Russel» che ne gestisce l’attività.
Ma già dallo scorso 17 settembre Rocco Lombardi presidente dell’associazione, ed il direttore della struttura Martino Tondino in una nota trasmessa al primo cittadino, Davide Carlucci, annunciavano la chiusura dell’osservatorio astronomico.
«Oscurazione del sito e disattivazione di ogni collegamento alle reti pubbliche per l’assenza di ogni assicurazione e garanzia all’erogazione del contributo annuale convenzionato».
La convenzione prevedeva un contributo annuo da rendicontare di 9.300 euro, «ma nell’ipotesi di una nuova convenzione - spiega Martino Tondino - che prevedeva il pagamento di tutte le utenze a carico del gestore avevamo chiesto un congruo aumento».
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Ancora un Articolo dalla Gazzetta del Mezzogiorno:
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Il sindaco: «Un bando di gara per osservatorio astonomico»
di ANNA LARATO
ACQUAVIVA - Sulla sospensione di ogni attività dell’Osservatorio astronomico comunale, per l’imminente rifor mulazione dell’atto di convenzione per la gestione del polo scientifico, interviene il sindaco, Davide Carlucci: «La nostra amministrazione ritiene importante investire su questa struttura e vorrebbe garantirne al più presto il pieno funzionamento a uso didattico e scientifico», scrive in una nota Carlucci.
«Uno dei primi atti della nostra amministrazione è stato l’apposizione della segnaletica per l’Osservatorio, per rendere più sicuro e riconoscibile l’accesso alla struttura. In teoria, trattandosi di materiale della Provincia, non sarebbe stato un obbligo nostro provvedere all’installazione dei segnali. Ciò nonostante la squadra di manutenzione del Comune ha prov veduto lo stesso, per evitare lungaggini».
Per quanto riguarda il mancato rinnovo della convenzione novennale con la all’associazione Her tzsprung-Russell che ne gestisce l’attività, il sindaco Carlucci puntualizza che «Avendo verificato che non è ammesso dalla legislazione vigente il tacito rinnovo della convenzione novennale, il Comune, nella persona del commissario straordinario prima e del sindaco Davide Carlucci poi, ha proposto all’associazione Hertzsprung-Russell una nuova convenzione che garantisca la prosecuzione del servizio fino al 31 dicembre di quest’anno per poi dar vita a una procedura di evidenza pubblica che garantisca l’affidamento re golare dell’osservatorio a terzi», prosegue la nota di Carlucci .
«Dopo un assenso verbale iniziale, l’asso ciazione si è detta indisponibile a firmare la convenzione-ponte. Nel tentativo di tutelare il ruolo di fondatori e promotori dell’osservatorio svolto dall’associazione Hertzsprung Russell, più volte il commissario straordinario e l’Amministrazione ha proposto di affiancare un organismo universitario all’associazione», continua la nota del primo cittadino -. «Ciò avrebbe garantito l’alto profilo scientifico derivante dal collegamento con strutture accademiche e di ricerca e avrebbe reso possibile l’affidamento diretto.
Questa strada è stata rifiutata.
L’architetto Rocco Lombardi, in rappresentanza dell’associazione, ha più volte confermato la disponibilità a partecipare a un bando di gara.
Lombardi ha anche mostrato documentazione di altri comuni (Capannori, Bari) nei quali l’amministrazione ha scelto la strada del cottimo fiduciario, che presuppone il ricorso al bando di gara».
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Ancora dati in Rete
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Chiude l’Osservatorio astronomico comunale. Il Comune non eroga il contributo annuale
Da L'Eco di Acquaviva n.19/2013
Questo l’avviso che si legge sul sito
http://www.osservatorioacquaviva.it: “Ogni attività dell'osservatorio astronomico comunale di Acquaviva delle Fonti è momentaneamente sospesa per l'imminente riformulazione dell'atto di convenzione per la gestione del polo scientifico.
Del riavvio di ogni nuova iniziativa e attività sarà data tempestiva comunicazione”.
La chiusura del gioiello acquavivese, che ha portato tantissimi occhi di tutta Italia negli ultimi trent’anni a visitare l’immenso spazio astrale, è di una gravità eccezionale, non solo per la ricaduta negativa sul percorso avviato sin dal 1980, ma perché dimostra come la politica locale non sia in grado di stare al passo con le problematiche cittadine e non sia nemmeno capace di preservare quanto realizzato nel passato! Quella dell’osservatorio è una storia che proviene dalla precedente amministrazione comunale, allorquando non si è stati capaci nemmeno di assicurare la rete telefonica necessaria per i collegamenti internet a costi bassi ed una segnaletica stradale che indicasse il centro astronomico.
Il presidente dell’associazione acquavivese astrofili “Hertzsprung – Russel” ed il direttore della struttura hanno protocollato il 17 settembre scorso una lettera con cui annunciano la chiusura dell’osservatorio astronomico, l’oscurazione del sito
http://www.osservatorioacquaviva.it e la disattivazione di ogni collegamento alle reti pubbliche per l’assenza di ogni assicurazione e garanzia all’erogazione del contributo annuale convenzionato.
Nel periodo precedente, i contatti con l’Amministrazione Comunale non hanno portato nessun beneficio alla vicenda, se non la risposta che avrebbero indetto una gara pubblica per individuare il nuovo soggetto gestore. Eppure la legge prevede che: ”Per servizio forniture inferiori a quarantamila euro è consentito l’affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento”.
D’altronde, insiste l’associazione “Hertzsprung – Russel”, anche altri comuni non hanno svolto una gara, come il Sindaco Emiliano quando ha istituito l’Osservatorio di Villa Framarino nel Parco Lama Balice. Ed allora perché mortificare una organizzazione che nel corso degli anni ha gestito una struttura comunale garantendo ricettività ad oltre 10.000 Istituti scolastici?
Inoltre scrive: “Per evidenti ragioni climatiche, mentre ci separano poche settimane astrofile utili dalla fine dell’anno e dall’arrivo della super cometa Ison, l’inoperoso Osservatorio Astronomico Comunale robotico è costretto ancora, da lungo tempo, senza internet mentre dilapida ob torto collo e vertiginosamente la sua attrattività ultratrentennale” e concludono annunciando la riconsegna delle chiavi.
Un osservatorio Astronomico che oggigiorno andrebbe, invece, valorizzato attraverso l’aumento delle attività laboratoriali così come progettato dall’associazione, per garantire le esigenze delle numerose scolaresche che hanno bisogno di maggiori spazi dedicati alle attività laboratoriali.
Ma questo lo si potrà fare solamente con il consenso del Comune.
Acquaviva delle Fonti, 03/10/2013 ore 17:30
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