Telrad vs red dot vs cercatore

[pippobruco]

Per chi li ha usati quale dei tre oggetti del titolo vi sembra più comodo? Sono complementari o alternativi tra loro?

[nonnograppa]

Io voto per il cercatore con un bel crocicchio!
Il telrad non l'ho mai provato.
Con il red hot proprio non mi ci trovo...

[perego01]

Io uso il telrad sul mio Dob 200 da un pò e mi trovo benissimo. Con le mappe dedicate è utilissimo.
Secondo me telrad e cercatore sono complementari, il red dot non l'ho mai provato.

Utilizzo prima il telrad per trovare la zona di interesse poi con il cercatore centro l'oggetto (se ben allineati tra loro l'oggetto lo vedi nel campo del cercatore).

Due soli appunti
1. lo puoi usare sotto un cielo buio, ti serve vedere più stelle possibili per orientarti con le mappe. Se non vedi le stelle non puoi farci nulla. Ovviamente se non porti un dobson sotto un cielo buio che te ne fai?
2. se c'è molta umidità si appanna quasi subito. Potresti prendere l'accessorio che vendono ma non serve a nulla, credimi. Devi trovare una soluzione alternativa.

[effepas]

Molto dipende da cosa vuoi fare e da che setup hai. Ho una montatura goto e potendo opterei per un bel cercatore di generose dimensioni con il reticolo illuminato (ho un 6x30 che mi appresto a modificare illuminando il crociccio a causa della disperazione...) per centrare più agevolmente gli oggetti una volta che il sistema mi ha avvicinato a loro.

Il Telrad come è stato spiegato è molto comodo soprattutto per chi fa star hopping, specie per la disponibilità di mappe appositamente disegnate, mentre il suo cugino povero "red dot" è semplicemente un mirino solitamente ad ingrandimento zero "preso in prestito" dalle ottiche di mira dei fucili. Purtroppo per i fini astronomici questa configurazione a punto singolo non è sempre ottimale, ad esempio io possiedo un red dot che ho testato sul mio C8 non trovandomici molto bene...

[crug]

Quoto Francesco e il nonno.....un bel cercatore 9x50 tutta la vita....anche se il telrad non l'ho mai provato, il reddot l'ho sempre odiato (forse perchè non sono mai riuscito ad usarlo correttamente).

[nonnograppa]

il suo cugino povero "red dot" è semplicemente un mirino solitamente ad ingrandimento zero "preso in prestito" dalle ottiche di mira dei fucili. Purtroppo per i fini astronomici questa configurazione a punto singolo non è sempre ottimale, ad esempio io possiedo un red dot che ho testato sul mio C8 non trovandomici molto bene...

Fra', abbiamo un'unica soluzione. Indossiamo una mimetica, pitturiamoci la faccia di verde, mettiamo un grilletto sui nostri 8" e andiamo in un bosco a fare soft-air. Anche se la vedo dura strisciare sui gomiti imbracciando il nostro... "fucilone"

[effepas]

Fra', abbiamo un'unica soluzione. Indossiamo una mimetica, pitturiamoci la faccia di verde, mettiamo un grilletto sui nostri 8" e andiamo in un bosco a fare soft-air. Anche se la vedo dura strisciare sui gomiti imbracciando il nostro... "fucilone"

Basta che non finisca così...

https://www.youtube.com/watch?v=H7AKpNJcfSU

[pippobruco]

ho un 6x30 che mi appresto a modificare illuminando il crociccio a causa della disperazione...

Come si fa a illuminare il cercatore?

[effepas]

In linea di massima puoi usare un led rosso a bassa luminosità, la più bassa possibile per schiarire, appena, il cielo.

Ci sono vari tutorial, appena finita la modifica al mio pubblico qui in autocostruzioni.
Ti consiglio la pagina di Renzo Del Rosso se non vuoi attendere.
Ad ogni modo, io ho in mente un sistema un po' diverso dal suo, ma non so se funzionerà... vedremo!

[zanzao]

Il cercatore è essenziale e può essere sufficiente per trovare qualsiasi oggetto. Per migliorare/velocizzare la ricerca so che il Telrad è eccezionale. Io non l'ho mai usato ma ne sento parlare un gran bene. Nel mio caso al cercatore ho unito un puntatore laser, altrettanto utilissimo e spesso trovo l'oggetto già nel campo visivo senza dover giocare molto col cercatore. Aggiungo che per me è il laser (ma lo sarebbe anche il Telrad) è vitale. Il mio cercatore 10x50 ha il diagonale invertitore. Il vantaggio è che l'immagine non è invertita ed riflette esattamente quello che vedo nella mappa e quindi lo star hopping è facilitato. Ma con l'oculare a 90 gradi non vedo dove punta il dobson e quindi l'ausilio del laser è obbligatorio.

[Riccardo Giuliani]

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Si, laser (astro-fotografi permettendo) e Cercatore a 90° sono il massimo.
Il laser sostituisce egregiamente il red-hot. Il cercatore angolato, come scritto da Oronzo, aiuta molto usando le mappe.

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Anche il cercatore "dritto" (almeno da 50mm. di obiettivo) è efficace in un puntamento rapido, in particolare se si gradisce qualche... contorsione.
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Il telrad è abbastanza intrigante pratico e suggestivo, ma non è il massimo.

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[zanzao]

Sono d'accordo con te Riccardo, e sicuramente gli amici astrofotografi non sono contentissimi se col laser puntiamo nella zona dove loro stanno riprendendo. Aggiungo anche un altro "problemino" del laser: con le basse temperature le baterie si esauriscono in pochissimo tempo. Io ho sempre una coppia di batterie di scorta nelle tasche al calduccio, e faccio un cambio frequente. Ma questo non mi risolve al 100% il problema. Riguardo il Telrad, per quel che so, anche lui ha i suoi bei problemi con l'umidità, anche se lo si dota di opportune fasce antincondensa.

[Enzo]

Telrad per ttta la vita... e ti sostituisce anche il red dot.