Ho osservato velocemente col 25cm alcuni oggetti in programma per il prossimo novilunio (sperando nel meteo, ovviamente), ma non mi sono soffermato molto perché le condizioni di seeing erano pessime, oltre all'inquinamento luminoso che segnava 18.65sqm in direzione ovest, 19.10 a Sud, 19.20 a Est e allo zenit.
Occhiatina molto veloce a M42/M43 giusto per verificare l'allineamento del Synscan. Col 20mm appariva nello stesso campo l'intera struttura della spada di orione con i due ammassi aperti NGC 1980, NGC 1981 agli estremi del campo e con le stelline dell'ammasso aperto NGC 1977 associato alla nebulosa Running Man (non visibile) poco distanti da M43.
Sono andato quindi direttamente al primo obiettivo della serata, la nebulosa Planetaria Crystal Ball NGC 1514 nel Toro. Difficile da identificare, la stellina centrale è molto luminosa e nasconde la nebulosità che appare solo in distolta in una zona abbastanza estesa. Meglio con filtro OIII, si intuisce sempre in distolta una luminosità superficiale non uniforme.
Doppio ammasso del Toro: NGC 1807 e NGC 1817. I due ammassi aperti appaiono nello stesso campo anche col 9mm (133x), ma la migliore visione d'insieme e' col 14mm (86x). NCG 1807 appare con una decina di stelle più luminose, non addensate e con alcune stelline di campo moltoi deboli. E' meno esteso e meno denso di NGC 1817. Al suo interno c'e' la galassia ellittica PGC 16865, che ovviamente non era visibile e che e' un target da osservare col 50cm da un cielo buio. NGC 1817 e' più esteso e denso del precedente, un bel tappetino di deboli stelline con due zone che presentano una concentrazione superiore. Bella visione d'insieme.
Nebulosa Planetaria Occhio di Cleopatra NGC 1535, in Fiume di Eridano. Appare facilmente, piccola e di elevata luminosità superficiale, ovale, azzurrina e molto compatta. La stellina centrale era visibile ad intermittenza data l'elevata liminosità della nebulosa.
Nebulosa Planetaria Esquimese NGC 2392 in Gemelli. Appare elevata luminosità superficiale, più tondeggiante e sfumata della precedente, leggermente più estesa e con stellina centrale facilmente visibile.
Cometa C/2014 Q2 (Lovejoy), ha fatto molta strada dall'ultima volta che l'ho osservata, ha superato il perielio e si sta allontanando sempre più. Si trova in Andromeda con una magnitudine di circa 5.4 e una distanza di 141 milioni di km (dati presi da Skysafari). Si vede ancora facilmente col cercatore, e col dobson appare meno estesa del mese scorso, ma sempre ben staccata dal fondo cielo nonostante il forte IL. Il nucleo stellare ed una larga chioma offrono ancora una gran bella visione. Coda non visibile.
Chiusura con Giove. Lontano dalle sue migliori visioni, il seeing era pessimo e il pianetone appariva "ribollire". I quattro satelliti medicei erano allineati abbastanza stretti e Callisto vicino al bordo E. Nessun dettaglio interno fuorché le due bande equatoriali.