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Link a dropbox per scaricare il Powerpoint dell'argomento da me presentato al XXXIV Meeting degli Astrofili pugliesi @ Casamassima (Bari) Domenica 9 ottobre >
https://www.dropbox.com/s/7wym60k27757j ... A.ppt?dl=0
Sintesi della mio intervento in simbiosi con il contenuto del Powerpoint >
Buona lettura
Allineamenti stellari ed inediti asterismi – XXXIV Meeting 2016 Astrofili pugliesi 2016
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Questa particolare, Relazione si fonda su una serie di circostanze fortemente favorevoli che si son presentate, nel settore delle osservazioni al telescopio in ambito del deep-sky, verso inediti oggetti “peculiari” e “belli” da vedere.
Il primo dei quali è stato notato quasi per caso.
Tre anni or sono il nostro valente socio ADIA-Astronomia Oronzo Zanzarella, inguaribile visualista con il suo Dobson da 50 cm., osservò durante una nostra sessione osservativa nella zona del Pollino alle staccionate di Piano Visitone, o Piano dell’Arcangelo in occasione del
III Star Pary ADIA-Astronomia, la nebulosa planetaria
Cat's eye (NGC6543) nella costellazione del Drago. E mentre navigava nel campo intorno all'oggetto, si è imbattuto in un bel trittico di stelline fortemente suggestive.
Così ebbi a scrivere, sul nostro forum, pochi giorni dopo:
“Vicino ad essa, NGC6543, Oronzo ha osservato un asterismo inedito, veramente spettacolare. Tre stelline perfettamente allineate e fortemente equidistanti, con la centrale meno luminosa e le due estreme identiche in lucentezza.”
Trattasi delle stelle denominate BD+67 1039A (a Sud-est)) BD+671039B (a Nord Ovest) e BD+671039C al centro.
Questo allineamento, che fortemente vi consiglio di osservare se amate il visuale, fu poi da me battezzato, per l’occasione,
“Zanzarella Belt”.
Infatti tale asterismo mi ha fortemente ricordato le 3 famose stelle della cintura di Orione.
O anche tre stelle, sempre allineate, incise in un complesso sepolcrale a
Dendera in Egitto.
Ed è stato solo l’inizio.
Scorrazzando, in seguito, con il mio Dobson Skywatcher da 16 pollici in Cefeo mi sono imbattuto in un altro trittico intrigante che ho battezzato “Giuliani Belt”. E formato dalle stelle BD+65 1684 (a NE), BD+65 1682 (a SW) HD208743 (al centro).
Non immaginate, partendo dall’osservazione standard delle stelle doppie, quanto sia appagante osservare tre o più stelle, di simile luminosità, splendidamente allineate
.
E da queste due esperienze, concretizzatesi qualche anno fa, ne è nata, una piccola caccia in merito a questa tipologia di allineamenti stellari e, nei ritagli di tempo, ho collezionato un elenco di oggetti particolari anche avvalendomi dell’ausilio di atlanti stellari, tra cui Aladin. Ho raccolto anche dati inerenti la luminosità, distanza, ecc. usando altri cataloghi. Tra essi il Simbad, Hipparcos, Gaia.
Sono emersi, alle profonde lande celesti,
terzetti, quartetti, quintetti ed interi archi di stelle, che son diventati peculiari asterismi da annotare e porre in tabella. Ho verificato che alcuni erano già catalogati (NGC, IC, ecc.) Altri no.
La maggior parte di questi allineamenti son visibili, attraverso strumenti “luminosi”, altri anche in strumenti dal diametro più contenuto come riflettori e rifrattori con obiettivo dal diametro intorno ai 10 cm.
Or, esplorando recentemente a monitor, per intere ore mi sono imbattuto in un nuovo asterismo. Trattasi di una collana di stelle molto simile al famoso Coathanger, l’
attaccapanni, (Collinder 399) presente nella costellazione della Volpetta.
Attualmente sono stati catalogati “2 attaccapanni” il grande (in Volpetta) ed il piccolo (in Orsa Minore) denominato Mini Coathanger.
Il mio è il terzo scoperto nella costellazione del Cigno. La stella, giallina, del gancio dell’attaccapanni è visibile solo nell’infrarosso. La forma dell’asterismo è molto evidente.
Il lavoro, in merito a trittici stellari, quartetti e finanche collane ed inediti asterismi, risulta essere appena iniziato ed è in progress e si accompagna ad osservazioni periodiche, attraverso l’uso visuale anche con più telescopi.
E’ importante, infine, sottolineare che, trattandosi di oggetti, alcuni dei quali abbastanza luminosi, l’osservazione non viene vanificata dalla presenza dell’inquinamento luminoso, vero nemico delle osservazioni difficili ed intriganti.
Un settore, quindi, appetibile anche se le osservazioni avvengono in siti osservativi “di città”.
Tabelle, foto ed aggiornamenti saranno presenti sul visitatissimo Forum ADIA-Astronomia che contiene anche un veloce motore di ricerca prodotto grazie all’amico Enzo, valente astrofilo del gruppo “Area 21” .
Basterà scrivere appena due parole “allineamenti stellari”.
Eventuali, veloci domande sono ben gradite. Grazie per avermi ascoltato.
Riccardo Giuliani
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