Il nono Pianeta (X) - nuove conferme

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Bavic
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Il nono Pianeta (X) - nuove conferme

Messaggio da Bavic »

https://arxiv.org/abs/2001.09150

The Orbit of Planet Nine Derived from Engineering Physics
Robert Finch, Mattia A. Galiazzo
(Submitted on 24 Jan 2020)

Several papers have recently suggested the possible presence of a ninth planet (Planet X) that might explain the gravitational perturbations of
a number of detached Trans-Neptunian objects.
To analyze the possibility further, we have applied celestial mechanics, engineering physics and statistical analysis to develop improved estimates
of the planet's primary orbital elements and mass from first engineering principles, using the orbital characteristics of both the original group of 6
objects analyzed and also a second group comprising the original 6 together with 6 additional long-period asteroids selected by the authors.
We show that the driving force behind the observed clustering is gravitational torque that arranges the orbits of asteroids in a systematic,
orderly manner, and we develop the associated equations of motion. As evidence we show that the expected effects are fully apparent in the
orbital characteristics of the correlated bodies involved, including most strikingly regarding their orbital planes, azimuth orientations and specific
relative angular momentum, which we show generates a highly unexpected form of resonance in their relative angular momenta. We further show
that the coordinates of Planet 9's orbit are close to the original values proposed recently by other authors, although we prove that its period has
to be dramatically smaller than that proposed in recent literature by Batygin and Brown, 2019, at about 3500 yrs, the eccentricity is near 0.65,
and its mass approximately 8.4 times the Earth's mass. Given the predicted orbit we show that the planet has apparently created numerous
mean motion resonances, of which seven are noted specifically. As for a possible observation, Planet X, would range between V=18.9 and 26.1,
probably with a magnitude of about 24.8.


traduzione (corretta da Gabriele - Gabriele87)

Diversi articoli scientifici hanno recentemente suggerito la possibile presenza di un nono pianeta (Pianeta X) che potrebbe spiegare le perturbazioni
gravitazionali di un numero di oggetti transnettuniani.

Per analizzare ulteriormente la possibilità, abbiamo applicato la meccanica celeste, la fisica ingegneristica e l'analisi statistica per sviluppare stime
migliorate degli elementi orbitali primari del pianeta e della massa dai primi principi ingegneristici, usando le caratteristiche orbitali sia del
gruppo originale di 6 oggetti analizzati, sia di un secondo gruppo composto da 6 originali insieme a 6 asteroidi aggiuntivi di lungo periodo
selezionati dagli autori.

Mostriamo che la forza motrice dietro il clustering osservato è la coppia gravitazionale che organizza le orbite degli asteroidi in una sistematica e ordinata maniera
ordinato ed abbiamo sviluppato le equazioni di movimento associate.

Come prova dimostriamo che gli effetti attesi sono pienamente evidenti nelle caratteristiche orbitali dei corpi correlati coinvolti, incluso in modo
più sorprendente, i loro piani orbitali, orientamenti azimutali e specifici momenti angolari relativi, per i quali mostriamo la generazione una forma
inaspettata di risonanza nel loro relativo momento angolare.
Mostriamo inoltre che le coordinate dell'orbita del Pianeta 9 sono vicine ai valori originali proposti di recente da altri autori, anche se dimostriamo
che il suo periodo deve essere drammaticamente più piccolo di quello proposto nella recente letteratura di Batygin e Brown, 2019, a circa 3500 anni ,
l'eccentricità è vicino a 0,65 e la sua massa circa 8,4 volte la massa terrestre.
Data l'orbita prevista, mostriamo che il pianeta ha apparentemente creato numerose risonanze di movimento medio, di cui sette sono state notate in
modo specifico. Per quanto riguarda una possibile osservazione, il Pianeta X dovrebbe variare tra V = 18,9 e 26,1,
probabilmente con una magnitudine di circa 24,8.



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Riccardo Giuliani
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Messaggio da Riccardo Giuliani »

---

Letta ieri Grazie Bavic, e grazie a Gabriele che ha reso il breve testo (tradotto da google, credo) leggibilisismo.

E' una new importantissima.
Innanzitutto si va verso un vero pianeta, dopo i diversi planetoidi identificati oltre Plutone. Poi un pianeta che sarebbe ben più consistente, in massa, della nostra terra.

Ma non è finita. Il periodo di rivoluzione (che sarà confermato alla futura scoperta) ricorderebbe quello del "mitologico" pianeta Nibiru.

Si è scritto tanto in merito, con anche una caterva di idiozie pompate da dati non definitivi.
Ma... vi sarebbe un fondo di verità, tramandato attraverso antichi scritti sumerici, che renderebbe, comunque ancor oggi, l'arcomento "Pianeta X" fortemente intrigante.
Attendiamo ulteriori, futuri dati e l'auspicata scoperta.

Dopo Plutone (declassato) insieme agli ultimi identificati (pianeti nani) Haumea, Makemake, Eris, riecco, allora, un probabilissimo vero pianeta che, secondo l'attuale orientamento, meritenebbe di essere definito tale.

...
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Mimmo Antares
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Messaggio da Mimmo Antares »

:idea: In attesa della conferma
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