Serata di Venerdì 12 febbraio, spira una leggera tramontana il cielo si presenta privo di Luna e di umidità, ed è puntellato da centinaia e centinaia di stelle.
L'obiettivo è osservare con il Dobson 16", M 79, nella costellazione della Lepre.
Stando già in campagna tirare fuori il dobosn (pur di 40 cm) è una operazione abbastanza agevole; posto il mostro al centro del piazzale
antistante il gruppo di trulli che compongono la mia umile dimora, aspetto che la temperatura bassa esterna "tempri" lo specchio...nulla non ci riesco
dopo circa 15 minuti sono già all'oculare!
Arneb...Nihal...stessa distanza replicata in basso e dovrei trovarlo, mahh nulla non lo trovo, perché involontariamente vengo attratto da un gruppo di stelle che è più ad ovest.
Solo dopo diversi tentativi mi accorgo che lo spostamento deve essere leggermente verso Sirio dopo il passaggio da una stellina di sesta magnitudine,
posta, questa, a circa la stessa distanza che separa Arneb da Nihal.
Il settore sud del cielo di Martina Franca soffre l'inquinamento luminoso di Taranto e dell'ILVA, e si nota, il globulare a 60 ingrandimenti appare
immerso in uno sfondo da "Profondo Rosso", mostrando tuttavia alcune delle sue caratteristiche. Passo a 180 ingrandimenti è mi rendo conto che il "mostro" è scollimato.
Non mi faccio prendere dalla disperazione...devo osservare M 79!... e tiro fuori le minuscole diaboliche chiavi a brugola che a 3-4 °C diventano
fendenti sui nudi polpastrelli, e dopo circa 30 minuti di tortura giungo ad un risultato soddisfacente sul secondario. Passo al primario e
fortunatamente qui le cose procedono speditamente, con grande giubilo da parte delle mie dita.
Riprendo il cercatore e rifaccio il tracciato come se fosse la prima volta, senza arrogarmi di una conoscenza visiva che in effetti ancora non ho ben
acquisito. L'appoggio su quella stellina funziona...ritrovo M 79 e questa volta l'oggetto va a fuoco!
Non perdo tempo passo subito a 180X, eliminando almeno parzialmente la luce diffusa, e il globulare è lì, in tutta la sua tenue bellezza.
Provo a seguirlo manualmente ma, ho poca dimestichezza con i dobson e i primi tentativi sono maldestri perdo più volte l'oggetto, poi, senza
accorgermene, braccio e mano destra trovano la giusta dose di forza e accompagnano il tubo con movimenti dolci e ripetuti, quasi un riflesso
condizionato, un respiro, un lento passeggiare con le stelle.
Divento senza volerlo una montatura equatoriale, perdo la cognizione del tempo, e il globulare mi rivela col passare dei minuti, i suoi segreti, provo
a contare le stelle nel nucleo ben visibile ai miei occhi, ma poi desisto e mi limito alla mera contemplazione. Intanto la temperatura crolla ed io
sono una rigida lastra di ghiaccio ad eccezione del braccio destro, che continua a svolgere il suo micrometrico inseguimento regalandomi
l'opportunità di perdermi in questo bistrattato globulare.
Da nord cominciano ad arrivare nuvole, devo smontare, ma prima una follia, una veloce virata verso M 42, pazzia, la luce invadente violenta gli
occhi, non sono ancora pronti a tale prorompenza, cercano e amano ancora la elusiva bellezza di M 79!
M 79
- zanzao
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Bel report
Col tempo lo starhop e l'inseguimento manuale diventano automatici ... direi come un Synscan goto ma ... senza elettronica e, soprattutto, con molta più soddisfazione.
Col tempo lo starhop e l'inseguimento manuale diventano automatici ... direi come un Synscan goto ma ... senza elettronica e, soprattutto, con molta più soddisfazione.
Oronzo Zanzarella
- Dobson Ariete Europa 24" F/4.5; Dobson 10" Synscan; C8HD Nexstar; Rifrattore apo TS 80mm F7 su azeq5 - Oculari ES 100°- 20, 14, 9mm, Baader Morpheus 76° 6,5-4,5mm; -Torretta Denk II; Filtri OIII, UHC, H-Beta, colorati - Binocolo Celestron 15x70
- Dobson Ariete Europa 24" F/4.5; Dobson 10" Synscan; C8HD Nexstar; Rifrattore apo TS 80mm F7 su azeq5 - Oculari ES 100°- 20, 14, 9mm, Baader Morpheus 76° 6,5-4,5mm; -Torretta Denk II; Filtri OIII, UHC, H-Beta, colorati - Binocolo Celestron 15x70
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- Residenza: Martina Franca (TA)
Grazie del complimento, in realtà lo stahop lo ho già utilizzato nel passato con il C9-1/4 montato su una GPDX della Vixen senza Go-TO.
Ma lì avevo una montatura equatoriale e e avevo comunque i motori per l'inseguimento.
Queste sono per me le prime esperienze con dobson che mi stanno facendo fare pace con questa passione, perché la semplicità di questo strumento si
sposa perfettamente con la mia personale visione dell'astrofilia.
Ma lì avevo una montatura equatoriale e e avevo comunque i motori per l'inseguimento.
Queste sono per me le prime esperienze con dobson che mi stanno facendo fare pace con questa passione, perché la semplicità di questo strumento si
sposa perfettamente con la mia personale visione dell'astrofilia.
Franco Lupoli - Matina Franca (Ta)
- Riccardo Giuliani
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Avevo già letto e mi ero ripromesso di rispondere.
Finalmente eccomi: complimenti Francesco. Traspare tutto il tuo spirito di
osservazione ed un innato entusiasmo, bel racconto ed ottima manualità.
Attendiamo ancora il report a proposito dell' 11mo Star Party ADIA 2021
alle Staccionate di Piano Visitone (Piano dell'Arcangelo) @
San Severino Lucano, zona Monte Pollino.
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Avevo già letto e mi ero ripromesso di rispondere.
Finalmente eccomi: complimenti Francesco. Traspare tutto il tuo spirito di
osservazione ed un innato entusiasmo, bel racconto ed ottima manualità.
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- Mimmo Antares
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