Valicabilià della velocità della luce
- stefanoguglielmi85
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Marco molto più semplice non si può viaggiare alla velocità.E impossibile anche avvicinarsi alla velocità della luce,Basterebbe viaggiare a circa il 92% della velocità della luce per andare avanti nel tempo per la legge della relatività(mi pare).Anche perche è impossibile per la tecnologia che oggi noi possediamo.
x Stefano
Premetto che in materia sono ignorante come una capra (e solo per questo non dovrei nemmeno scrivere questo post...), mi sono però fatto un'idea molto precisa sull'evoluzione del 'pensiero' scientifico: quello che era semplicemente impossibile ed impensabile in passato è diventato ovvio e attuale oggi.
La storia del genere umano è costellata da una miriade di errati postulati scientifici frantumati poi da successive scoperte e studi...allora perchè oggi dovremmo vivere nella certezza degli attuali 'credo' scientifici?
La ricerca tecnologica lavora da sempre per contrarre il tempo e lo spazio. Quindi perchè quello che viene ritenuto impossibile o improbabile oggi...non potrà divenire probabile e fattibile in futuro?
Non CREDO che domani si potrà viaggiare alla velocità della luce...ma ritengo che non sia da escludere a priori!
Con simpatia e senza polemiche...ciauz!
La storia del genere umano è costellata da una miriade di errati postulati scientifici frantumati poi da successive scoperte e studi...allora perchè oggi dovremmo vivere nella certezza degli attuali 'credo' scientifici?
La ricerca tecnologica lavora da sempre per contrarre il tempo e lo spazio. Quindi perchè quello che viene ritenuto impossibile o improbabile oggi...non potrà divenire probabile e fattibile in futuro?
Non CREDO che domani si potrà viaggiare alla velocità della luce...ma ritengo che non sia da escludere a priori!
Con simpatia e senza polemiche...ciauz!
Stefano Giacoletti
Statisticamente tutto si spiega, personalmente tutto si complica... [D. Pennac]
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In ogni qual caso siamo lontanissimi dal raggiungere tale traguardo!
Quelli che s’innamoran di pratica sanza scienzia son come ‘l nocchier ch’entra in navilio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada.
Somewhere over the rainbow bluebirds fly and the dreams that you dreamed of dreams really do come true..
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- Riccardo Giuliani
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Un attimo. Complimenti per le vostre letture e le vostre invalicabilità. Comprendo che valicare la velocità della luce significa abbattere un muro che è in piedi da oltre un secolo (se non erro).
Ma qualcosa sta emergendo, ultimamente.... Si parla, a livello scientifico di "trasferimenti a tempo "zero". Di NON LOCALITA' QUANTISTICA. Non sto qui ad entrare nei dettagli.
Intanto ascoltatevi con attenzione questo audio.
Ascoltatelo più volte.
A parte siglette e commenti degli speakers, cio che conta è l'intervento del Prof. Massimo Teodorani, affascinante ed intrigante (è il suo IV intervento ad un Congresso).
http://www.camelotchronicles.com/Podcas ... 11_low.mp3
Massimo Teodorani, è, a mio parere, tra i massimi luminari italiani di ogni tempo.
Non interessa a quale congresso sia intervenuto. Sorvolo anche, come accennato, su alcuni passi esplicati dai due speakers all'inizio, tipo "Saluti del 3-4 tipo".
Interessa quanto afferma il Prof. Teodorani.
Anche se esponesse bufale questo suo intervento è meraviglioso, trattasi, comunque, di un mio parere.
Ma non credo di essere un pivello, su certi argomenti.
Se volete scaricate altri interventi dal congresso, fate pure. Ma il nocciolo della questione è quell'intervento.
Poi, con calma, meditiamo ed interveniamo.
Possibilmente con post "tosti" e motivati, altrimenti meglio solo leggere, gli altri ci "guardano", anzi, ci leggono. e la questione, credetemi, è epocale.
Riccardo
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Un attimo. Complimenti per le vostre letture e le vostre invalicabilità. Comprendo che valicare la velocità della luce significa abbattere un muro che è in piedi da oltre un secolo (se non erro).
Ma qualcosa sta emergendo, ultimamente.... Si parla, a livello scientifico di "trasferimenti a tempo "zero". Di NON LOCALITA' QUANTISTICA. Non sto qui ad entrare nei dettagli.
Intanto ascoltatevi con attenzione questo audio.
Ascoltatelo più volte.
A parte siglette e commenti degli speakers, cio che conta è l'intervento del Prof. Massimo Teodorani, affascinante ed intrigante (è il suo IV intervento ad un Congresso).
http://www.camelotchronicles.com/Podcas ... 11_low.mp3
Massimo Teodorani, è, a mio parere, tra i massimi luminari italiani di ogni tempo.
Non interessa a quale congresso sia intervenuto. Sorvolo anche, come accennato, su alcuni passi esplicati dai due speakers all'inizio, tipo "Saluti del 3-4 tipo".
Interessa quanto afferma il Prof. Teodorani.
Anche se esponesse bufale questo suo intervento è meraviglioso, trattasi, comunque, di un mio parere.
Ma non credo di essere un pivello, su certi argomenti.
Se volete scaricate altri interventi dal congresso, fate pure. Ma il nocciolo della questione è quell'intervento.
Poi, con calma, meditiamo ed interveniamo.
Possibilmente con post "tosti" e motivati, altrimenti meglio solo leggere, gli altri ci "guardano", anzi, ci leggono. e la questione, credetemi, è epocale.
Riccardo
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Ultima modifica di Riccardo Giuliani il ven apr 27, 2007 4:05 pm, modificato 2 volte in totale.
- Ciccione
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Ragazzi nella mia ignoranza, ho risolto i vostri problemi!!!
Grande eco ha avuto in tutto il mondo la straordinaria notizia pubblicata dal quotidiano americano "The New York Times" sulla realizzazione di due esperimenti riguardanti il concreto superamento della velocità della luce. Nei due test, condotti con tecniche differenti, è stata polverizzata la soglia dei 300.000 chilometri al secondo, improponibile stando ai parametri della sua teoria sulla relatività di Einstein. Fino ad oggi, ufficialmente, nulla era stato in grado di intaccare o sopravanzare tale frontiera fisica.
"Usando una combinazione di effetti atomici ed elettromagnetici - riporta il quotidiano americano - alcuni ricercatori, tra i quali un team di scienziati italiani del CNR, hanno prodotto in laboratorio fasci di luce in grado di viaggiare a una velocità molto maggiore di quella della luce".
Uno degli esperimenti - condotto dal Dott. Lijun Wang del NEC Research Institute di Princeton e sottoposto alla supervisione della rivista scientifica "Science" - consiste nel trasmettere un impulso di luce di una determinata lunghezza d’onda entro una camera trasparente riempita di gas Cesio trattato. Prima ancora che l’impulso fosse entrato completamente nella stanza, l’aveva già attraversata e superata di circa 20 metri: è come se fosse esistito in due luoghi contemporaneamente. Un fenomeno che il Dott. Wang spiega col fatto che l’impulso viaggiava 300 volte più veloce della luce.
Si tratta del più eclatante fra gli esperimenti cui gli scienziati sperano di trovare applicazioni pratiche, sottolineando però che la scoperta è strettamente limitata alle onde luminose e che, per ora, non può venire applicata ad altre entità fisiche.
Il secondo esperimento, condotto da scienziati italiani del Consiglio Nazionale delle Ricerche - Daniela Mugnai, Anedio Ranfagni e Rocco Ruggeri - e pubblicato sul numero di Maggio di "Physical Review Letters", riguardava speciali onde elettromagnetiche denominate fasci di Bessel. Sebbene le nuove scoperte, a detta degli scienziati, non demoliscano la teoria di Einstein, hanno già ingenerato scompiglio tra gli addetti ai lavori. In realtà, al di là degli ipotizzabili mutamenti nel mondo scientifico e di un’attenta riflessione sulla portata di tali cambiamenti per la razza umana, in vista di viaggi interstellari in un futuro non lontano, i fisici non allineati, da noi interpellati, non si sono detti affatto sorpresi della scoperta. Ce ne occuperemo al più presto su STARGATE.
Grande eco ha avuto in tutto il mondo la straordinaria notizia pubblicata dal quotidiano americano "The New York Times" sulla realizzazione di due esperimenti riguardanti il concreto superamento della velocità della luce. Nei due test, condotti con tecniche differenti, è stata polverizzata la soglia dei 300.000 chilometri al secondo, improponibile stando ai parametri della sua teoria sulla relatività di Einstein. Fino ad oggi, ufficialmente, nulla era stato in grado di intaccare o sopravanzare tale frontiera fisica.
"Usando una combinazione di effetti atomici ed elettromagnetici - riporta il quotidiano americano - alcuni ricercatori, tra i quali un team di scienziati italiani del CNR, hanno prodotto in laboratorio fasci di luce in grado di viaggiare a una velocità molto maggiore di quella della luce".
Uno degli esperimenti - condotto dal Dott. Lijun Wang del NEC Research Institute di Princeton e sottoposto alla supervisione della rivista scientifica "Science" - consiste nel trasmettere un impulso di luce di una determinata lunghezza d’onda entro una camera trasparente riempita di gas Cesio trattato. Prima ancora che l’impulso fosse entrato completamente nella stanza, l’aveva già attraversata e superata di circa 20 metri: è come se fosse esistito in due luoghi contemporaneamente. Un fenomeno che il Dott. Wang spiega col fatto che l’impulso viaggiava 300 volte più veloce della luce.
Si tratta del più eclatante fra gli esperimenti cui gli scienziati sperano di trovare applicazioni pratiche, sottolineando però che la scoperta è strettamente limitata alle onde luminose e che, per ora, non può venire applicata ad altre entità fisiche.
Il secondo esperimento, condotto da scienziati italiani del Consiglio Nazionale delle Ricerche - Daniela Mugnai, Anedio Ranfagni e Rocco Ruggeri - e pubblicato sul numero di Maggio di "Physical Review Letters", riguardava speciali onde elettromagnetiche denominate fasci di Bessel. Sebbene le nuove scoperte, a detta degli scienziati, non demoliscano la teoria di Einstein, hanno già ingenerato scompiglio tra gli addetti ai lavori. In realtà, al di là degli ipotizzabili mutamenti nel mondo scientifico e di un’attenta riflessione sulla portata di tali cambiamenti per la razza umana, in vista di viaggi interstellari in un futuro non lontano, i fisici non allineati, da noi interpellati, non si sono detti affatto sorpresi della scoperta. Ce ne occuperemo al più presto su STARGATE.
- Riccardo Giuliani
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Ok per quanto scrivi, Ciccione, ne prendo atto. E' anche quella una questione altamente intrigante, a proposito di valicabilità di certe distanze.
Anche tu riporti notizie altrui e forse non sai che, quando si riporta una new, NON di prima mano, si è soggetti, normalmente, a critiche del tipo:
Ma chi ti dice che il New York Times sia affidabile?
E' fatto da giornalisti e di giornalisti tuttologi ed ignoranti in talune discipline ne è pieno il mondo (ed è vero).
Il New York Times non è Nature.
Taluni interlocutori, partendo da questo, possono facilmente controbbattere senza entrare nel merito e l'argomento di frontiera scade nel ridicolo, diviene oggetto di battute e sberleffi.
Ecco perchè io ho preferito proporvi la viva voce dell'autore. E' chissà se per taluni internauti sarà sufficiente.
Un dato è importante: invalicabiulià della velocità della luce, scientificamente, non è più un dogma.
---
Ok per quanto scrivi, Ciccione, ne prendo atto. E' anche quella una questione altamente intrigante, a proposito di valicabilità di certe distanze.
Anche tu riporti notizie altrui e forse non sai che, quando si riporta una new, NON di prima mano, si è soggetti, normalmente, a critiche del tipo:
Ma chi ti dice che il New York Times sia affidabile?
E' fatto da giornalisti e di giornalisti tuttologi ed ignoranti in talune discipline ne è pieno il mondo (ed è vero).
Il New York Times non è Nature.
Taluni interlocutori, partendo da questo, possono facilmente controbbattere senza entrare nel merito e l'argomento di frontiera scade nel ridicolo, diviene oggetto di battute e sberleffi.
Ecco perchè io ho preferito proporvi la viva voce dell'autore. E' chissà se per taluni internauti sarà sufficiente.
Un dato è importante: invalicabiulià della velocità della luce, scientificamente, non è più un dogma.
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- Gig81
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Riccardo, permettimi questa parentesi...
http://forum.adiaastronomia.it/viewtopi ... m=adia#580
OK, ora torniamo seri...
http://forum.adiaastronomia.it/viewtopi ... m=adia#580
OK, ora torniamo seri...
Ultima modifica di Gig81 il gio nov 30, 2006 2:43 pm, modificato 1 volta in totale.
Luna: satellite terrestre che, come dice il nome, sorge un'ora dopo la mezzanotte.
- Ciccione
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In effetti Riccardo hai perfettamente ragione, anche io sono scettico a tutto ciò che dicono TV, giornali e quant'altro, perchè voglio farci sapere quello che dicono loro e come dicono loro, mi fanno schifo, oramai i tg mi sembrano delle puntate di C.S.I.;
E la Franzoni mi ha scassata le comete...
Io credo comunque che un giorno, tutto quello che ad oggi sembra impossibile tra qualche decennnio diverrà realtà, come 200 anni fà si pensava che volare era impossibile;
se pensate che oggi il satellite spaziale che si sta recando su plutone viaggia al triplo della velocità della piooner che adesso si trova nella Nube di Hoorte (si scrive così ?)....... riflettete gente
E la Franzoni mi ha scassata le comete...
Io credo comunque che un giorno, tutto quello che ad oggi sembra impossibile tra qualche decennnio diverrà realtà, come 200 anni fà si pensava che volare era impossibile;
se pensate che oggi il satellite spaziale che si sta recando su plutone viaggia al triplo della velocità della piooner che adesso si trova nella Nube di Hoorte (si scrive così ?)....... riflettete gente
- giacfollett
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Scusatemi se intervengo nel vostro dibattito inerente i trasferimenti a tempo zero e la non località quantistica.
Credo che ci si riferisca al fenomeno dell'entanglement quantistico, la possibilità di trasferire le proprietà (spin compreso ) di una particella o di una molecola (ultimamente sono stati fatti esperimenti su molecole di fullerene) verso una particella o una molecola gemella posizionata in direzione opposta anche a distanze notevoli in tempo zero (Il maggior esperto in materia è il professor Anton Zielinger dell'università di Vienna )
Per far si che ciò avvenga è necessario che le due particelle provengano dalla stessa fonte.
NATURALMENTE questo avviene a scale molecolari ma la speranza é che si arrivi un giorno a tecnologie tali da applicare tali fenomeni a scale maggiori
ciao
Credo che ci si riferisca al fenomeno dell'entanglement quantistico, la possibilità di trasferire le proprietà (spin compreso ) di una particella o di una molecola (ultimamente sono stati fatti esperimenti su molecole di fullerene) verso una particella o una molecola gemella posizionata in direzione opposta anche a distanze notevoli in tempo zero (Il maggior esperto in materia è il professor Anton Zielinger dell'università di Vienna )
Per far si che ciò avvenga è necessario che le due particelle provengano dalla stessa fonte.
NATURALMENTE questo avviene a scale molecolari ma la speranza é che si arrivi un giorno a tecnologie tali da applicare tali fenomeni a scale maggiori
ciao
- Riccardo Giuliani
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Grazie Luigi, se hai altro materiale veramente "esilarante" nel settore astronomia e dintorni... posta nella nuova dir.
Per Ciccio e Giacinto, la questione e altamente intrigante (come già accennato in altre occasioni). Interessanti entrabi i vostri interventi.
Prego tutti voi, se è possibile ma dateci il masismo, di allegare precisi link quando si riportano riferimenti a personaggi e/o argomentazioni, in particolare per Giacinto.
Possibilmente files mp3 o brevi trattati in pdf o doc.
Questo a beneficio di tutti fruitori del forum. In particolare di chi può essere fondamentalmente scettico sulle comunicazioni interplanetarie ed interstellari.
In particolare voglio sottolinerare che su quel sito da me indicatovi sono altri autorevolissimi interventi che, causa tempo, non ho ascoltato e riascoltato.
La questione è quanto mai aperta.
Riccardo
DIMENTICAVO di sottolineare anche l'intervento di Giacinto che si molto si interessa alla quaestio.
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Grazie Luigi, se hai altro materiale veramente "esilarante" nel settore astronomia e dintorni... posta nella nuova dir.
Per Ciccio e Giacinto, la questione e altamente intrigante (come già accennato in altre occasioni). Interessanti entrabi i vostri interventi.
Prego tutti voi, se è possibile ma dateci il masismo, di allegare precisi link quando si riportano riferimenti a personaggi e/o argomentazioni, in particolare per Giacinto.
Possibilmente files mp3 o brevi trattati in pdf o doc.
Questo a beneficio di tutti fruitori del forum. In particolare di chi può essere fondamentalmente scettico sulle comunicazioni interplanetarie ed interstellari.
In particolare voglio sottolinerare che su quel sito da me indicatovi sono altri autorevolissimi interventi che, causa tempo, non ho ascoltato e riascoltato.
La questione è quanto mai aperta.
Riccardo
DIMENTICAVO di sottolineare anche l'intervento di Giacinto che si molto si interessa alla quaestio.
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Ultima modifica di Riccardo Giuliani il mer gen 10, 2007 12:34 pm, modificato 1 volta in totale.
- giacfollett
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Teletrasporto quantistico
Riccardo, a proposito di teletrasporto quantistico di cui ti ho riferito nel messaggio precedente, in internet c'è molta documentazione anche se per lo più in inglese.
Comunque se ti fa piacere o meglio se vi fa piacere, potrei compilare un pdf o un doc con una sintesi di ciò che significa e rappresenta l'argomento corredato degli sviluppi futuri.
Comunque se ti fa piacere o meglio se vi fa piacere, potrei compilare un pdf o un doc con una sintesi di ciò che significa e rappresenta l'argomento corredato degli sviluppi futuri.
- Ciccione
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- Residenza: Putignano (BA)
Potrà interessare alla comunità??? Comunque vi posto questo link per far capire a tutti che bisogna tenere le menti sempre aperte!!
http://www.ecplanet.com/canale/astronom ... lanet.rxdf
http://www.ecplanet.com/canale/astronom ... lanet.rxdf
Allora ragazzi, cerchiamo di fare un po' di chiarezza nell'ambito delle conoscenze attuali sulla velocità della luce. (Quello che dice Teodorani è interessantissimo ma secondo me è preferibile non fare salti pindarici, anche se è bello pensare di poter riuscire a fare quello che dice). Quello che sta alla base di tutto è la Teoria della Relatività (io ho studiacchiato un po' quella Ristretta che è più difficile di quella Generale che fu estratta appunto generalizzandola).
Quello che sta alla base di tutto è la fatidica relazione E=mc2. L'energia di un corpo è legata alla massa tramite una costante che è la velocità della luce. Ebbene, se l'energia di un corpo aumenta all'aumentare della velocità, dalla formula ne consegue che all'aumentare della velocità aumenta anche la massa effettiva del corpo stesso. Questo fatto diventa molto importante alle alte velocità.
Esempio: un muone (Il muone è simile all'elettrone, ma circa duecento volte più pesante. Nel suo decadimento sono emessi un elettrone, un neutrino muonico e un antineutrino elettronico. La sua vita media è di circa due milionesimi di secondo.) quando viaggia al 99,9 per cento della velocità della luce è molto più pesante dei suoi omologhi stazionari (cioè a riposo), per la precisione è più pesante di circa 22 volte. A quota 99,999 per cento della velocità della luce, la massa è cresciuta di 224 volte; a quota 99,99999999 per cento, di 70.000 volte. La massa cresce senza limiti all'avvicinarsi della velocità della luce. Quindi ci vorrebbe una quantità di energia infinita per raggiungere il cento per cento della velocità della luce. Questo è naturalmente impossibile, e quindi dobbiamo concludere che nulla può andare più veloce della luce! (pensate a una astronave che naturalmente sarebbe più pesante di un muone !!!).
Inoltre la velocità della luce è costante ed uguale per tutti.
Pensate di afferrare una palla da baseball:
(caso 1) lanciata da un giocatore in quiete rispetto a voi;
(caso 2) lanciata da un giocatore in moto verso di voi (per esempio, che si trova a bordo di un'automobile che si avvicina a 50 km/h);
e infine
(caso 3) lanciata da un giocatore che si allontana da voi a 50 km/h. Ebbene cosa vi aspettate per la velocità della palla?
È ovvio che vi aspettate una diversa velocità nei tre casi. E ciò è proprio quello che accade. Ma se ora il lanciatore, diventato pazzo, vi sparasse con un laser, quindi vi lanciasse dei fotoni, allora voi sperimentereste che i fotoni hanno la stessa velocità nei tre casi!
Inoltre le distanze cosmiche sono elevatissime e pur viaggiando alla velocità della luce impiegheremmo molto tempo per giungere a destinazione, anche se il tempo a bordo di una astronave che viaggiasse alla velocità della luce scorrerebbe in modo diverso rispetto al tempo di un osservatore rimasto sulla Terra.
Chiudo con una battuta e due stimoli:
Come disse un ricercatore che conobbi a Padova che si occupava di propulsione spaziale " ...finchè non scopriremo i cristalli di dilitio non potremo viaggiare a velocità di curvatura..." facendo riferimento alla serie televisiva Star Trek.
Primo stimolo: vi consiglio di leggere una articolo apparso su la rivista "le stelle"-gennaio 06 "Macchine del Tempo Cosmiche" in cui si ipotizza l'esistenza di buchi neri senza orizzonte degli eventi che spiegherebbe la formazione dei Gamma Ray Burst (entra in gioco la Teoria della Relatività) scritto dal professor Fernando De Felice (mio professore di Padova che mi ha insegnato la Teoria della Relatività Ristretta e che stimo molto.)
Secondo stimolo: una lettura divertente ma anche molto scientifica sul Paradosso di Fermi che recita:" Se l'universo brulica di alieni allora dove sono tutti quanti ?" E' un testo di Stephen Webb un fisico teorico americano. Il titolo è quello che ho riportato ed è edito da Sironi Editore.
Mi scuso per la logorroicità del post, ma Riccardo voleva qualcosa di "tosto". Spero di essermi spiegato bene.
Ciao a tutti
Paolo
Quello che sta alla base di tutto è la fatidica relazione E=mc2. L'energia di un corpo è legata alla massa tramite una costante che è la velocità della luce. Ebbene, se l'energia di un corpo aumenta all'aumentare della velocità, dalla formula ne consegue che all'aumentare della velocità aumenta anche la massa effettiva del corpo stesso. Questo fatto diventa molto importante alle alte velocità.
Esempio: un muone (Il muone è simile all'elettrone, ma circa duecento volte più pesante. Nel suo decadimento sono emessi un elettrone, un neutrino muonico e un antineutrino elettronico. La sua vita media è di circa due milionesimi di secondo.) quando viaggia al 99,9 per cento della velocità della luce è molto più pesante dei suoi omologhi stazionari (cioè a riposo), per la precisione è più pesante di circa 22 volte. A quota 99,999 per cento della velocità della luce, la massa è cresciuta di 224 volte; a quota 99,99999999 per cento, di 70.000 volte. La massa cresce senza limiti all'avvicinarsi della velocità della luce. Quindi ci vorrebbe una quantità di energia infinita per raggiungere il cento per cento della velocità della luce. Questo è naturalmente impossibile, e quindi dobbiamo concludere che nulla può andare più veloce della luce! (pensate a una astronave che naturalmente sarebbe più pesante di un muone !!!).
Inoltre la velocità della luce è costante ed uguale per tutti.
Pensate di afferrare una palla da baseball:
(caso 1) lanciata da un giocatore in quiete rispetto a voi;
(caso 2) lanciata da un giocatore in moto verso di voi (per esempio, che si trova a bordo di un'automobile che si avvicina a 50 km/h);
e infine
(caso 3) lanciata da un giocatore che si allontana da voi a 50 km/h. Ebbene cosa vi aspettate per la velocità della palla?
È ovvio che vi aspettate una diversa velocità nei tre casi. E ciò è proprio quello che accade. Ma se ora il lanciatore, diventato pazzo, vi sparasse con un laser, quindi vi lanciasse dei fotoni, allora voi sperimentereste che i fotoni hanno la stessa velocità nei tre casi!
Inoltre le distanze cosmiche sono elevatissime e pur viaggiando alla velocità della luce impiegheremmo molto tempo per giungere a destinazione, anche se il tempo a bordo di una astronave che viaggiasse alla velocità della luce scorrerebbe in modo diverso rispetto al tempo di un osservatore rimasto sulla Terra.
Chiudo con una battuta e due stimoli:
Come disse un ricercatore che conobbi a Padova che si occupava di propulsione spaziale " ...finchè non scopriremo i cristalli di dilitio non potremo viaggiare a velocità di curvatura..." facendo riferimento alla serie televisiva Star Trek.
Primo stimolo: vi consiglio di leggere una articolo apparso su la rivista "le stelle"-gennaio 06 "Macchine del Tempo Cosmiche" in cui si ipotizza l'esistenza di buchi neri senza orizzonte degli eventi che spiegherebbe la formazione dei Gamma Ray Burst (entra in gioco la Teoria della Relatività) scritto dal professor Fernando De Felice (mio professore di Padova che mi ha insegnato la Teoria della Relatività Ristretta e che stimo molto.)
Secondo stimolo: una lettura divertente ma anche molto scientifica sul Paradosso di Fermi che recita:" Se l'universo brulica di alieni allora dove sono tutti quanti ?" E' un testo di Stephen Webb un fisico teorico americano. Il titolo è quello che ho riportato ed è edito da Sironi Editore.
Mi scuso per la logorroicità del post, ma Riccardo voleva qualcosa di "tosto". Spero di essermi spiegato bene.
Ciao a tutti
Paolo
PaoloL - Paolo Laquale
Concordo in tutto e per tutto.
Aggiungo solo alcune note per chi, leggendo su internet articoli dal titolo " Superata la velocità della luce ! " dovesse dubitare della teoria della relatività.
Il limite imposto dalla teoria si riferisce alla velocità di gruppo delle particelle e non alla loro velocità di fase, che se pur superata (come in alcuni esperimenti eseguiti a princeton ancora da verificare) non infrange affatto la teoria della relatività.
Spiegare perchè è un tantino complicato.
Per chi ancora scettico si domandasse se almeno le altre radiazioni elettromagnetiche come raggi X, raggi gamma e onde radio che hanno massa a riposo nulla, possano viaggiare più veloci della luce? Purtroppo no; tutte queste particelle possono viaggiare solo ed esclusivamente alla velocità della luce. Quindi non più veloci di così, ma neppure meno veloci.
Infine e con questo concludo, esaminando a fondo le equazioni della relatività si scopre che esistono delle particelle che possono superare il limite della velocità della luce come velocità di fase..il problema che sono particelle immaginarie.ora sono frutto di semplici speculazioni matematiche ed è follia parlarne come qualcosa di reale, ma chissà che un giono non si scopra che esistano anche loro (insomma come esiste l'antimateria potrebbero esistere le particelle immaginarie
) in ogni caso hanno già un nome : i tachioni.
I tachioni sarebbero quindi oggetti di massa immaginaria e pertanto con proprietà opposte a quelli di massa ordinaria con i quali siamo abituati ad operare. Se ad esempio ad un tachione si imprime una spinta esso, invece di accelerare, rallenta. Quindi, se ad esso venisse impressa una spinta infinitamente forte, la sua velocità diminuirebbe fino a quella della luce; se invece si indebolisse il tachione sottraendogli energia esso accelererebbe fino a raggiungere velocità infinita.
Dunque i tachioni sono il risultato di un trucco matematico e pertanto probabilmente sono anch'essi un trucco, tuttavia gli scienziati li cercano ugualmente, anche se con poche speranze di trovarli. Ma ammettiamo pure che un giorno lontano si riescano ad individuare i tachioni: in che modo potremmo utilizzarli per muoverci più veloci della luce? Sicuramente non sarà possibile fermarne uno, caricarci sopra un passeggero e farlo ripartire alla volta della galassia di Andromeda. E allora?.. continua..
Aggiungo solo alcune note per chi, leggendo su internet articoli dal titolo " Superata la velocità della luce ! " dovesse dubitare della teoria della relatività.
Il limite imposto dalla teoria si riferisce alla velocità di gruppo delle particelle e non alla loro velocità di fase, che se pur superata (come in alcuni esperimenti eseguiti a princeton ancora da verificare) non infrange affatto la teoria della relatività.
Spiegare perchè è un tantino complicato.
Per chi ancora scettico si domandasse se almeno le altre radiazioni elettromagnetiche come raggi X, raggi gamma e onde radio che hanno massa a riposo nulla, possano viaggiare più veloci della luce? Purtroppo no; tutte queste particelle possono viaggiare solo ed esclusivamente alla velocità della luce. Quindi non più veloci di così, ma neppure meno veloci.
Infine e con questo concludo, esaminando a fondo le equazioni della relatività si scopre che esistono delle particelle che possono superare il limite della velocità della luce come velocità di fase..il problema che sono particelle immaginarie.ora sono frutto di semplici speculazioni matematiche ed è follia parlarne come qualcosa di reale, ma chissà che un giono non si scopra che esistano anche loro (insomma come esiste l'antimateria potrebbero esistere le particelle immaginarie
) in ogni caso hanno già un nome : i tachioni.
I tachioni sarebbero quindi oggetti di massa immaginaria e pertanto con proprietà opposte a quelli di massa ordinaria con i quali siamo abituati ad operare. Se ad esempio ad un tachione si imprime una spinta esso, invece di accelerare, rallenta. Quindi, se ad esso venisse impressa una spinta infinitamente forte, la sua velocità diminuirebbe fino a quella della luce; se invece si indebolisse il tachione sottraendogli energia esso accelererebbe fino a raggiungere velocità infinita.
Dunque i tachioni sono il risultato di un trucco matematico e pertanto probabilmente sono anch'essi un trucco, tuttavia gli scienziati li cercano ugualmente, anche se con poche speranze di trovarli. Ma ammettiamo pure che un giorno lontano si riescano ad individuare i tachioni: in che modo potremmo utilizzarli per muoverci più veloci della luce? Sicuramente non sarà possibile fermarne uno, caricarci sopra un passeggero e farlo ripartire alla volta della galassia di Andromeda. E allora?.. continua..
Quelli che s’innamoran di pratica sanza scienzia son come ‘l nocchier ch’entra in navilio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada.
Somewhere over the rainbow bluebirds fly and the dreams that you dreamed of dreams really do come true..
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- Riccardo Giuliani
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Siete fantastici.
E' edificante seguire post scritti con grande precisione e frutto di studi seri e dettagliati.
So che non è facile esprimersi con semplicità in discorsi così complicati e "sul confine". Ci provo.
Lo scienziato italiano è uno dei pochi, coraggiosi anelli di congiunzione tra le ultime frontiere della ricerca e quanto ancora si dovrà conoscere per completare (ma avverrà mai?) la visione completa di quanto esiste nell'universo.
Massimo Teodorani, che è in cottato da anni con altre "realtà" scientifiche (e lo accenna nella sua splendida relazione) nomina altri studiosi come la Nobile, afferma che vi sono due realtà "forti" che noi possiamo "capire" attualmente, ma non confermare.
La "materia" con le sue semplici ed anche complicate leggi.
E lo "spirito" che ne segue ben altre anche se, in un (lontano?) futuro queste interazioni saranno scoperte nella loro intierezza e vi sarà unificazione come, attualmente, è reale la ricerca per unificare le 4 forze fondamentali.
Egli ha già prove scientifiche di quest'altro mondo in base ai dati di altri settori della scienza ma vi è un dato "fondamentale".
L'interazione tra spirito e materia non è attualmente governabile dall'uomo in quanto egli NON ha prodotto macchine che "rivelano" queste aree e queste forze, identificandone anche i principi di funzionamento. Ecco perchè gli esperimenti (CICAP e company) falliscono.
Ma queste "dimensioni spirituali" sono il fondamento di tutte le principali religioni modiali.
Come detto anche nell'altra serie di post sul forum di "astrofili.org"
http://forum.astrofili.org/viewtopic.ph ... sc&start=0
essendo io un discreto credente non posso non ammettere queste dimensioni. Solo non le posso "rivelare". Quindi ogni esperimento è inutile, fallimentare.
Ed ha ragione chi afferma, con altrettanto coraggio, che se un fenomeno non si può "ripetere" o "riprodurre"... non esiste.
Basta così...
...
Siete fantastici.
E' edificante seguire post scritti con grande precisione e frutto di studi seri e dettagliati.
So che non è facile esprimersi con semplicità in discorsi così complicati e "sul confine". Ci provo.
Lo scienziato italiano è uno dei pochi, coraggiosi anelli di congiunzione tra le ultime frontiere della ricerca e quanto ancora si dovrà conoscere per completare (ma avverrà mai?) la visione completa di quanto esiste nell'universo.
Massimo Teodorani, che è in cottato da anni con altre "realtà" scientifiche (e lo accenna nella sua splendida relazione) nomina altri studiosi come la Nobile, afferma che vi sono due realtà "forti" che noi possiamo "capire" attualmente, ma non confermare.
La "materia" con le sue semplici ed anche complicate leggi.
E lo "spirito" che ne segue ben altre anche se, in un (lontano?) futuro queste interazioni saranno scoperte nella loro intierezza e vi sarà unificazione come, attualmente, è reale la ricerca per unificare le 4 forze fondamentali.
Egli ha già prove scientifiche di quest'altro mondo in base ai dati di altri settori della scienza ma vi è un dato "fondamentale".
L'interazione tra spirito e materia non è attualmente governabile dall'uomo in quanto egli NON ha prodotto macchine che "rivelano" queste aree e queste forze, identificandone anche i principi di funzionamento. Ecco perchè gli esperimenti (CICAP e company) falliscono.
Ma queste "dimensioni spirituali" sono il fondamento di tutte le principali religioni modiali.
Come detto anche nell'altra serie di post sul forum di "astrofili.org"
http://forum.astrofili.org/viewtopic.ph ... sc&start=0
essendo io un discreto credente non posso non ammettere queste dimensioni. Solo non le posso "rivelare". Quindi ogni esperimento è inutile, fallimentare.
Ed ha ragione chi afferma, con altrettanto coraggio, che se un fenomeno non si può "ripetere" o "riprodurre"... non esiste.
Basta così...
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Ultima modifica di Riccardo Giuliani il ven apr 27, 2007 4:08 pm, modificato 2 volte in totale.
Consiglio di vedere un bellissimo film di fantascienza degli anni '50-60:
"Il Pianeta Proibito" (che non è un film porno-scientifico )
ma è un bellissimo film, anche se con qualche errore alla luce delle conoscenze odierne, ma che rappresenta bene quello che dice Riccardo. Anche se ci sono lati oscuri sull'inconscio che possono portare ad azioni improprie.
C'è anche un attore a quel tempo molto giovane che oggi conosciamo sotto altra veste (recitatoria). Lo sapreste riconoscere ?
Mi fermo perchè il film è pienamente da gustare.
Ciao
Paolo
"Il Pianeta Proibito" (che non è un film porno-scientifico )
ma è un bellissimo film, anche se con qualche errore alla luce delle conoscenze odierne, ma che rappresenta bene quello che dice Riccardo. Anche se ci sono lati oscuri sull'inconscio che possono portare ad azioni improprie.
C'è anche un attore a quel tempo molto giovane che oggi conosciamo sotto altra veste (recitatoria). Lo sapreste riconoscere ?
Mi fermo perchè il film è pienamente da gustare.
Ciao
Paolo
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Re: x Stefano
attrito ha scritto:Premetto che in materia sono ignorante come una capra (e solo per questo non dovrei nemmeno scrivere questo post...), mi sono però fatto un'idea molto precisa sull'evoluzione del 'pensiero' scientifico: quello che era semplicemente impossibile ed impensabile in passato è diventato ovvio e attuale oggi.
La storia del genere umano è costellata da una miriade di errati postulati scientifici frantumati poi da successive scoperte e studi...allora perchè oggi dovremmo vivere nella certezza degli attuali 'credo' scientifici?
La ricerca tecnologica lavora da sempre per contrarre il tempo e lo spazio. Quindi perchè quello che viene ritenuto impossibile o improbabile oggi...non potrà divenire probabile e fattibile in futuro?
Non CREDO che domani si potrà viaggiare alla velocità della luce...ma ritengo che non sia da escludere a priori!
Con simpatia e senza polemiche...ciauz!
Anche se succederà in un lontanissimo futuro, io sono sicuro al 99% che l'uomo riuscirà a viaggiare alla velocità della luce, perchè basta pensare che molte cose che fino a pochi decenni fa si pensava fossero impossibili da realizzare... sono state realizzate...
Un Saluto, Giuseppe.
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velocità della luce...
Noto con piacere che su qesto forum si affrontano tutti gli argomenti di cui mi sono appassionato e documentato per anni..tenete presente che quando andavo a scuola molto spesso al posto di seguire le lezioni ero sul mio banco concentrato a ridecifrare il codice binario di un cropcircle o a leggere argomenti sull antimateria ecc ecc....
Cmq tornando alla questione della velocità della luce espongo i miei umili pareri...
Diciamo che forse arrivare alla velocità della luce è solo il primo traguardo da sormontare...in quanto nn porterebbe grandi giovamenti dato ke le distanze astronomiche fanno diventare un "misero 299792km/sec "una velocità nn sufficiente per spostarci di galassia in galassia senza far trascorrere centinaia di anni....anche se ci sono teorie(secondo me errate) le quali espongono ke viaggiando alla velocità della luce il tempo rallenta o addirittura si ferma..!
Il vero traguardo sarebbe il sorpasso di suddetta velocità in quanto solo così potremmo esplorare in tempi utili l intero universo...
Molte teorie affermano che per viaggiare alla velocità pari a quella della luce ci vuole un energia infinita è già questo è un problema...però viaggiando a velocità superiori a quelle della luce la formmula è inversa cioè al diminuire dell energia utilizzata aumenta la velocità che porterebbe a viaggiare a velocità infinita quando l energia a disposizione arriva ad un fattore 0...
Questa teoria però avrebbe bisogno di un riscontro pratico cioè...bisognerebbe trovare particelle che viaggiano a velocità superiori a quelle della luce e dove le troviamo?
Ecco che si parla di ANTIMATERIA..è presto cn gli esperimenti fissati per quest'anno al CERN di Ginevra si capirà se esiste o meno....in quanto se cn LHC (credo che conoscete in cosa consiste l esperimento)e quindi cn lo scontro di due ioni pesanti si dovesse formare un buco nero allora l'antimateria potrebbe esistere in quanto nn basterebbe l energia prodotta dall'impatto dei due ioni a formare un buco nero ma ci vorrebbè altra energia(antmateria)...
Da formule puramente teoriche si afferma che l antimateria ha caratteristiche esattamente opposte alla materia!e soprattutto che(sempre teoricamente)il 95% dell universo è composto di antimateria...
Quindi io credo che solo sfruttando le proprietà dell antimateria portemmo forse arrivare a superare la barriere della velocità della luce che ci porterebbe a vedere la distanza nn più come una barriera e quindi un problema ma a vederlo come un fattore trascurabile in quanto nn è tanto la distanza il problema quanto la velocità se così vogliamo kiamarla dato che secondo me la distanza possiamo darla in una situazione di spazio a 2 o a 3 dimensioni ma parlando di velocità superiore a quelle della luce entrerebbe in campo la quanta dimensione,,,,
Mi fermo qui....altrimenti sarebbero infinite le parentesi che potrei aggiungere...
Questi sono i miei umilissimi pareri personali.....se qualcuno ha da ridire o da sottolineare e kiedere chiarimenti io sono a disposizioni....
Francesco
Cmq tornando alla questione della velocità della luce espongo i miei umili pareri...
Diciamo che forse arrivare alla velocità della luce è solo il primo traguardo da sormontare...in quanto nn porterebbe grandi giovamenti dato ke le distanze astronomiche fanno diventare un "misero 299792km/sec "una velocità nn sufficiente per spostarci di galassia in galassia senza far trascorrere centinaia di anni....anche se ci sono teorie(secondo me errate) le quali espongono ke viaggiando alla velocità della luce il tempo rallenta o addirittura si ferma..!
Il vero traguardo sarebbe il sorpasso di suddetta velocità in quanto solo così potremmo esplorare in tempi utili l intero universo...
Molte teorie affermano che per viaggiare alla velocità pari a quella della luce ci vuole un energia infinita è già questo è un problema...però viaggiando a velocità superiori a quelle della luce la formmula è inversa cioè al diminuire dell energia utilizzata aumenta la velocità che porterebbe a viaggiare a velocità infinita quando l energia a disposizione arriva ad un fattore 0...
Questa teoria però avrebbe bisogno di un riscontro pratico cioè...bisognerebbe trovare particelle che viaggiano a velocità superiori a quelle della luce e dove le troviamo?
Ecco che si parla di ANTIMATERIA..è presto cn gli esperimenti fissati per quest'anno al CERN di Ginevra si capirà se esiste o meno....in quanto se cn LHC (credo che conoscete in cosa consiste l esperimento)e quindi cn lo scontro di due ioni pesanti si dovesse formare un buco nero allora l'antimateria potrebbe esistere in quanto nn basterebbe l energia prodotta dall'impatto dei due ioni a formare un buco nero ma ci vorrebbè altra energia(antmateria)...
Da formule puramente teoriche si afferma che l antimateria ha caratteristiche esattamente opposte alla materia!e soprattutto che(sempre teoricamente)il 95% dell universo è composto di antimateria...
Quindi io credo che solo sfruttando le proprietà dell antimateria portemmo forse arrivare a superare la barriere della velocità della luce che ci porterebbe a vedere la distanza nn più come una barriera e quindi un problema ma a vederlo come un fattore trascurabile in quanto nn è tanto la distanza il problema quanto la velocità se così vogliamo kiamarla dato che secondo me la distanza possiamo darla in una situazione di spazio a 2 o a 3 dimensioni ma parlando di velocità superiore a quelle della luce entrerebbe in campo la quanta dimensione,,,,
Mi fermo qui....altrimenti sarebbero infinite le parentesi che potrei aggiungere...
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Francesco
Quando focalizzi che il mondo dove vivi è troppo piccolo allora è il momento di guardare in alto....
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Posto per la prima volta su questo forum e per prima cosa ho letto questo interessantissimo topic.PaoloL ha scritto:...vi consiglio di leggere una articolo apparso su la rivista "le stelle"-gennaio 06 "Macchine del Tempo Cosmiche" in cui si ipotizza l'esistenza di buchi neri senza orizzonte degli eventi che spiegherebbe la formazione dei Gamma Ray Burst (entra in gioco la Teoria della Relatività) scritto dal professor Fernando De Felice
Concordo con quello che dice Paolo, in quanto è la realta delle cose e purtroppo, fino a prova contraria dobbiamo accettarlo.
Volevo solo chiedere a Paolo se per caso si ritrovava quell'articolo in versione elettronica in quanto sto conducendo uno studio proprio sui Gamma Ray Burst per uso personale mi interesserebbe molto.
Visto che qualcuno ha voluto concludere con un aforisma vi propongo quello che preferisco più di tutti:
Tu vedi cose che esistono e ti chiedi "perché"? Io sogno cose mai esistite e mi chiedo "perché no"?
(George Bernard Shaw)
Alla proxima... e oltre.
Non è legale infatti. fai delle scansioni se ti va, scambiatevi l'email tramite PM e glielo mandi per email. ciao
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