Consiglio: filtri e IL.
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- marcosal72
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Consiglio: filtri e IL.
Vorrei cominciare a pensare di fare foto deep da casa, anche monocromatiche, e pertanto pensavo di potermi procurare un filtro opportuno per contrastare l'IL. In giro sento parlare di h-alpha o idas... Dal momento che tale filtro risulterebbe in ogni caso costoso, vorrei essere sicuro di fare l'acquisto giusto. Cosa mi consigliate?
Marco Saltarelli
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Ciao Marco, tempo addietro mi posi lo stesso problema, girovagando un po' su internet, e sopratutto con il buon parere di Scarry, mi son convinto che la soluzione migliore sia quella di utilizzare i filtri Light Pollution Suppression (LPS) IDAS / Astro Hutec che però richiede una piccola modifica del corpo macchina.
Nel mio caso, purtroppo, non fu possibile procedere all'acquisto poichè non volevo modificare la mia EOS per un uso esclusivamente astronomico (sono un appassionato fotografo) ed ho necessità di rimuovere velocemente il filtro per l'utilizzo diurno.
Mi sono orientato, quindi, sul filtro CLS CCD della Astronomik in formato EOS-Clip. Rapido da montare e smontare, con una resa discreta, un bilanciamento dei colori tuttosommato tollerabile e ultimo ma non ultimo dei fattori che influenzano la scelta, ad un prezzo decisamente più basso.
Spero di esserti stato utile.
Nel mio caso, purtroppo, non fu possibile procedere all'acquisto poichè non volevo modificare la mia EOS per un uso esclusivamente astronomico (sono un appassionato fotografo) ed ho necessità di rimuovere velocemente il filtro per l'utilizzo diurno.
Mi sono orientato, quindi, sul filtro CLS CCD della Astronomik in formato EOS-Clip. Rapido da montare e smontare, con una resa discreta, un bilanciamento dei colori tuttosommato tollerabile e ultimo ma non ultimo dei fattori che influenzano la scelta, ad un prezzo decisamente più basso.
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Francesco
Lunga vita e prosperità. (Mr. Spock - Star Trek)
http://www.flickr.com/photos/22992181@N02/
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Rifrattori Acro: 50/600 Kaewa - 70/500 SW
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Dal momento che dovrei utilizzare un correttore di coma, suppongo che a monte sia possibile avvitare un filtro da 2" LPS.
A dir il vero sto seriamente pensando di modificare la mia canon, anche perchè alla fine mi sto rendendo conto che lo uso esclusivamente per impiego astrofotografico, mentre per le foto comuni uso una efficiente compatta (sempre canon).
Alle soluzioni eos-clip preferirei il filtro 2" comune in modo da poter essere utilizzato un domani con una possibile camera CCD.
In ogni caso sembrerebbe che con il filtro LPS senza modificare la canon taglierei solo la banda h-alpha come succede anche senza filtro, ma le altre bande interessate verrebbero comunque considerate.
Un'altra domanda che pongo: con il filtro LPS sarebbe possibile fotografare anche con la presenza della Luna? o sto chiedendo troppo?
A dir il vero sto seriamente pensando di modificare la mia canon, anche perchè alla fine mi sto rendendo conto che lo uso esclusivamente per impiego astrofotografico, mentre per le foto comuni uso una efficiente compatta (sempre canon).
Alle soluzioni eos-clip preferirei il filtro 2" comune in modo da poter essere utilizzato un domani con una possibile camera CCD.
In ogni caso sembrerebbe che con il filtro LPS senza modificare la canon taglierei solo la banda h-alpha come succede anche senza filtro, ma le altre bande interessate verrebbero comunque considerate.
Un'altra domanda che pongo: con il filtro LPS sarebbe possibile fotografare anche con la presenza della Luna? o sto chiedendo troppo?
Marco Saltarelli
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Marco, il mio problema è leggermente diverso.
Con il sistema Eos-Clip di Astronomik (o anche con l'EOS mount della IDAS) posso utilizzare buona pare delle ottiche che uso per la fotografia diurna (ad eccezione delle EF-S)in modo tale da dedicarmi anche alla fotografia a largo campo... non tutte le lenti accettano la filettatura dei 2".
Un filtro da 2" invece offre innumevoli vantaggi nella fotografia con il corpo macchina al fuoco del telescopio (credo che il filtro possa essere montato efficacemente su alcune lenti fotografiche).
Circa l'utilizzo in presenza della Luna diventa molto arduo fotografare, almeno da cieli suburbani con forte inquinamento luminoso.
A proposito, anche le procedure di messa a fuoco diventano davvero impegnative con il filtro in sede. Un focheggiatore elettrico sarebbe l'ideale, specie se collegato al pc.
Tempo addietro recuperai un software che invertiva i colori sul display del pc e mi permetteva di focheggiare meglio in Live View.
Con il sistema Eos-Clip di Astronomik (o anche con l'EOS mount della IDAS) posso utilizzare buona pare delle ottiche che uso per la fotografia diurna (ad eccezione delle EF-S)in modo tale da dedicarmi anche alla fotografia a largo campo... non tutte le lenti accettano la filettatura dei 2".
Un filtro da 2" invece offre innumevoli vantaggi nella fotografia con il corpo macchina al fuoco del telescopio (credo che il filtro possa essere montato efficacemente su alcune lenti fotografiche).
Circa l'utilizzo in presenza della Luna diventa molto arduo fotografare, almeno da cieli suburbani con forte inquinamento luminoso.
A proposito, anche le procedure di messa a fuoco diventano davvero impegnative con il filtro in sede. Un focheggiatore elettrico sarebbe l'ideale, specie se collegato al pc.
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Anch'io voglio fare deep da casa, per ciò ho optato per l'IDAS da 2" per la QHY8L, che dovrebbe arrivare in questo periodo. Sembra quello più performante (anche se costa molto), Luciano lo utilizza sempre.
Massimo
*in attesa di mettere in funzione il nuovo setup*
http://astromaxi.wordpress.com/
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- marcosal72
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Credo proprio che andrò di IDAS LPS da 2".
Intanto però devo modificare la 350d.
Intanto però devo modificare la 350d.
Marco Saltarelli
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Non sbaglimarcosal72 ha scritto:Credo proprio che andrò di IDAS LPS da 2".
Intanto però devo modificare la 350d.
Comunque, l'IDAS non taglia l'H-a, sarebbe "gravissimo". Taglia solo le bande tipiche dell'illuminazione artificiale, ed in maniera piuttosto "netta", lasciando passare tutto il resto, compreso RGB, Ha, SII e OIII, a differenza di altri filtri che tagliano anche il blu, dando una dominante verde. E' un filtro molto complesso, che non altera di molto il bilanciamento dei colori, ed in linea di massima vale quello che costa.
Dalla mia esperienza, dalla città ti consente di raddoppiare i tempi di posa prima di saturare il frame a causa dell'IL, ottenendo una quantità di segnale "utile" non certo doppia, ma comunque sensibilmente superiore (diciamo 1,6-1,7x) rispetto alle riprese senza filtro.
Allo stato attuale, non esiste nessun filtro broad-band con prestazioni paragonabili...
Ovviamente se modifichi la canon la situazione migliora ulteriormente (sulle nebulose), e di molto.
EDIT: Dimenticavo una cosa. L'IDAS (come altri filtri di alta gamma, ed a differenza di quelli più economici anche fra gli Astronomik) filtra l'IR, quindi se "domani" ti prendi una CCD, o se decidi di modificare la Canon facendo montare il filtro "Clear" invece dell'IR-Cut, puoi utilizzare l'IDAS da solo, senza dover aggiungere un ulteriore IR-Cut (cosa invece necessaria se prendi un Astronomik non della serie "CCD").
Ovviamente parliamo dell'LPS-P2... l'LPS-V3 è di un'altra razza, a quel punto meglio e più economico un Astronomik UHC "liscio".
Ciao a tutti
Piero
Mak SW 127.
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www.studiomessineo.it/astronomia (in costruzione)
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Grazie Piero hai confermato la mia scelta ed ora sono sicuro di cosa fare
Marco Saltarelli
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Ho visto a proposito che il filtro Skyglow della Orion ha la stessa banda passante dell'IDAS LPS e sarebbe più economico... Qualcuno lo ha mai provato?
Marco Saltarelli
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Ciao
Mai provato, anche se ne ho sentito parlare abbastanza bene in relazione al costo. Ma non è analogo all'IDAS:
Come si vede, l'IDAS taglia meglio alcune frequenze di IL ma, soprattutto, perde meno frequenze di luce "utile", rimanendo così più equilibrato nella resa cromatica. Alla fine è tutto lì: tagliare quanta meno luce utile, e quanta più luce inutile
Mai provato, anche se ne ho sentito parlare abbastanza bene in relazione al costo. Ma non è analogo all'IDAS:
Come si vede, l'IDAS taglia meglio alcune frequenze di IL ma, soprattutto, perde meno frequenze di luce "utile", rimanendo così più equilibrato nella resa cromatica. Alla fine è tutto lì: tagliare quanta meno luce utile, e quanta più luce inutile
Ciao a tutti
Piero
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Informazione molto utile... grazie
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