Ciao

Quoto Nonnograppa per tutte le risposte che ti ha dato. Mi permetto solo qualche aggiunta:
- Riguardo all'adattatore della Reflex, se il focheggiatore (ovvero, la "parte" del telescopio in cui inserisci gli oculari e da cui metti a fuoco) è come quello del mio tele (io ho il "fratello maggiore", il 130 SLT) dovrebbe essere un 2" (ovvero, in misure metriche, 50.8mm) con adattatore ad 1,25" (in misure metriche 31.8mm). Per cui, è strutturato più o meno così: c'è una prima base cilindrica corta, subito sopra il "cilindro" di metallo che esce quando regoli il fuoco. Questa base cilindrica (forata) la riconosci xche ha una prima vite per serrare gli oculari (appunto da 2"... da ora chiamiamola "attacco da 2" per semplicità

). nell'attacco da 2", cèè inserito un adattatore, che da un lato si inserisce lì, e dall'altro ha il foro da 1,25" per i relativi oculari, oltre ad avere altre due "viti" per serrare gli oculari stessi (per semplicità, da ora lo chiameremo "adattatore da 1,25"). Bene, se fai caso, verso metà dell'adattatore da 1,25" c'è una parte che si può avvitare e svitare, e svitandola rimuovi la seconda metà dell'adattatore(quella in cui inserisci gli oculari da 1,25"). Ti rimane così un nuovo foro filettato, di dimensione "media" fra l'attacco da 2" e quello da 1,25". Ebbene, quello è l'attacco per le reflex... ora ti serve solo un anello di adattamento fra questa filettatura (che si chiama "filettatura T2") e quella del corpo della tua Reflex. Acquistando tale adattatore, ed interponendolo fra l'attacco T2 del focheggiatore e l'attacco per gli obiettivi sul corpo della reflex, sarai in grado di usarla per fare astrofoto.
Ok, detta così sembra complicatissimo, ma in realtà è molto semplice: sviti "mezzo adattatore", ci attacchi l'anello, ed all'anello attacchi la fotocamera

Ora, c'è il caso che il tuo focheggiatore sia differente dal mio, e non sia un 2" con adattatore a 1,25". In questo caso, ci sono diverse strade percorribili, ma prima di aprire tutto un mondo di ipotesi, fai la verifica che ho detto

Una nota, però: la Nikon F75, pur essendo una buona reflex, è analogica. Ora, ciò significa che, ogni volta che farai una foto, per vedere il risultato dovrai sviluppare la pellicola, per cui non ti sarà possibile controllare subito ciò che hai prodotto, e probabilmente dovrai buttare decine e decine di fotografie con relativi costi.
Inoltre, le reflex analogiche, per poter fare astrofoto, hanno bisogno di pellicole specifiche (ovvero a grana molto sottile, ma ad altissima sensibilità) che non sono sempre facilmente reperibili e costano di più delle normali pellicole che trovi in giro.
Insomma, iniziare a fare astrofoto con questa reflex, è un pò come voler prendere la patente B su un'auto granturismo... possibile, ma difficile e dispendioso

Il mio consiglio, se posso permettermi: Visto che vuoi comunque dotarti di Webcam, inizia a fare astrofotografia planetaria con quella, e poi pian piano ti evolvi verso le Reflex.
- Riguardo alla domanda sulla Barlow, si tratta di una "lente" con un certo "ingrandimento" (di solito va da 2x a 5x) che si inserisce fra il focheggiatore e l'oculare, e moltiplica la lunghezza focale del tuo strumento per il "fattore di moltiplicazione" della barlow stessa. Per avere un'idea di come è fatta, vedi questo link:
http://www.aeritel.com/aeritelshop/prod ... 70dfc0f4b7
. Da un lato la infili nel focheggiatore, dall'altro ci inserisci l'oculare, tutto qui

. E la lunghezza focale del tuo strumento passa, ad esempio, da 1000 mm a 2000, 3000, 5000 mm.
Sembra meraviglioso, ma c'è un piccolo "contro": ogni "lente" che aggiungi nel "percorso ottico" del tuo strumento, abbassa la luminosità degli oggetti che vedi. Per cui, più è spinta la barlow, meno luminose saranno le cose che osserverai.
Un ulteriore problema è che il tuo strumento è in realtà un 114mm di apertura per 500mm di lunghezza focale, ed ha già una barlow 2x in qualche punto del suo percorso ottico per portare la focale ai 1000mm dichiarati. Ora, aggiungendone un'altra l'effetto di diminuzione di luminosità si amplifica, rendendolo piuttosto "scuro". Ovviamente in questo senso la qualità della barlow stessa conta moltissimo, per cui evita i "giocattolini" da 10€, o saranno soldi buttati, perchè il tuo strumento, essendo relativamente "stretto" ed in proporzione relativamente "lungo" (parlando di fuoco, ovviamente) oltre ad avere già una barlow dentro, tenderà a soffrire molto tali abbassamenti di luminosità.
Sinceramente non saprei quale Barlow eventualmente consigliarti... Sicuramente una di tipo "APOCROMATICO" o (per semplificare) "APO" (per ora non entro nel merito di cosa significa, ma prendilo per buono), solo che non saprei dirti quale fattore di moltiplicazione può reggere il tuo strumento. La cosa migliore forse è partecipare a qualche serata, provarne qualcuna, fra 2x e 3x, e vedere con quale riesci a vedere qualcosa. Oppure, contatta Riccardo Giuliani (che è il titolare dell'e-commerce di cui ti ho postato il link prima, oltre che admin di questo frum) e chiedi un consiglio a lui... sicuramente saprà indicarti la barlow migliore per rapporto qualità/prezzo adatta al tuo strumento.
- Per quanto riguarda gli oculari, quoto Nonnograppa. In dotazione dovresti aver ricevuto un 25mm ed un 9mm, in particolare il secondo pare sia di qualità abbastanza decorosa. Inizia ad usare quelli, sfruttali, usali all'osso, poi tu stesso sentirai la necessità di comprarne uno nuovo e più performante, ma per quel tempo saprai ESATTAMENTE quello che vuoi

Al limite, se proprio vuoi iniziare ad acquistare accessori, prenditi la famosa Barlow, che è utilissima nell'uso con la webcam... valgono in questo senso le indicazioni che ti ho dato prima.
- Relativamente alla Webcam, si, pui usarne una senza grossi problemi. Dovrai solo dotarti di "adattatore" per collegarla al focheggiatore (sono abbastanza standard, e non costano tanto: si sostituiscono al l'"obiettivo" della webcam e ti consentono di collegarla al focheggiatore da 1,25") oltre che di filtro "IR-CUT" (anche qui non entro nel merito, prendila per buona). Le webcam migliori per astrofotografia sono quelle dotate di sensore CCD. Quelle più comuni col sensore CMOS (la maggior parte, purtroppo) di solito non sono troppo adatte, perchè questo tipo di sensore è meno sensibile ed ha più "rumore". Generalmente, le webcam più usate in astrofotografia sono queste: Philips SPC900, Toucam, ToucamII, Toucam Pro, Vesta. Poi le Logitech Quickcam VC oppure Pro 3000. Il vero problema è che TUTTE queste webcam sono fuori produzione, e le "sostitute" sono dotate di sensore CMOS. Devi girare un pò e vedere cosa trovi, magari posta una richiesta sulla sezione "usato" di questo forum. Io sto usando un'alternativa (trovi il modello nella firma) che ha lo stesso sensore CCD delle philips, ma per ora non mi sento di consigliartela: la sto ancora testando, ed i driver sono un incubo

... se trovi una Philips è meglio

Oppure, potendo investire un pò di più, puoi spingerti su camere CCD specifiche per astrofotografia tipo le "magzero", ma di questo argomento ne so poco, anche qui, se vuoi prova a chiedere a Riccardo che saprà dirti

In ogni caso, tieni presente che, probabilmente, per avere qualche risultato sul planetario, dovrai comunque acquistare la famosa barlow, che ti consente, con la webcam, di raggiungere ingrandimenti sufficienti a... fotografare qualcosa

Se spulci sul forum, troverai decine di foto planetarie fatte con le webcam che ti ho indicato.
Spero di esserti stato utile
