Ciao,
da possessore del TS INED 70/420 carbon fiber posso dirti che dal punto di vista ottico-meccanico lo strumento vale sicuramente il suo costo.
Se ciò che ti interessa è l'ipertrasportabilità, fa al caso tuo: 31cm a paraluce retratto per 2,1 Kg di peso contenuti in una bella valigia imbottita, sono il massimo che si può chiedere a questa categoria di strumenti.
A me è giunto perfettamente collimato: collimazione valutata con Chesire e star test. Il doppietto spaziato in aria è in vetro H-FK61 (cioè degli FPL 51 prodotti non da Ohara ma da CGDM). Pertanto, è un vetro a bassa dispersione che, sebbene di sicuro inferiore al vetro in fluorite sintetica FPL53 montato dagli SW80, fornisce delle immagini nitidissime e contrastate: molto spesso è anche il progetto e la realizzazione ottica che fa la differenza, non solo la natura delle lenti (fermo restando che l'FPL53 è il migliore). Il residuo cromatico è minimo, minimo, e si nota solo sulla Luna in fotografia!! Per le osservazioni a grandi campi da cieli scuri è veramente spettacolare. Sulla Luna è davvero entusiasmante: confrontato con un 114/900, lo frantuma in tutti i sensi per dettagli, contrasto e nitidezza. Su Saturno mi sono spinto fino a 160x in condizioni non ottimali e l'immagine era più che godibile, figuriamoci in condizioni migliori! Tuttavia è un telescopietto che non fa del planetario il suo primo impiego.... e questo lo sappiamo.
In campo fotografico, con lo spianatore dedicato, consente di ottenere delle immagini davvero meravigliose ( ho avuto modo di guardare alcune foto scattate da un utente del forum Coelestis).
Il fuocheggiatore da 2", con riduzione micromentrica 1:10 e ruotabile a 360 gradi, mi ha colpito per morbidezza, precisione e robustezza: in questo caso, gli Sw80 perdono alla grande, essendo dotati di un focheggiatore di serie molto più scarso qualitativamente : non mi riferisco al modello SW 80 equinox che è ben intubato e costa di più ma allo SW 80 BD che costa quanto il TS 70 carbon fiber.
L'intubazione in carbonio..... Beh, quella non la considero indispensabile, anzi, se al tempo ne avessi potuto fare a meno, avrei preso il tubo in alluminio: ma l'offerta era molto valida...Dico questo perchè, innanzitutto, un tubo in carbonio su uno strumento così picccolo serve solo a fare scena: infatti, la riduzione di peso che esso genera è ridottissima. Il problema più grande, però, cui sono andato incontro è un altro: facendo riprese del sole con astrosolar, il tubo si è probabilmente riscaldato e sono comparse delle macchioline bianche sul tubo, probabilmente, bollicine d'aria tra il rivestimento in resina e il tubo in carbonio che ingrandendosi potrebbero divenire percepibili al tatto e generare rugosità superficiale del tubo: un evidente problema generato dalla qualità commerciale del carbonio utilizzato dai cinesi per realizzare questi tubi. Può darsi che sia un difetto presente solo sul mio tubo, ma chi può dirci che non sia difettata la realizzazione in serie di tutti gli esemplari? Il tele, intanto, è stato mandato indietro a TS che lo sta esaminando: valutando le foto che ho inviato loro, hanno detto che è la prima volta che si trovano di fronte ad un danno di questo tipo.
Con tutto questo cosa voglio dire?
Dico solo che il telescopio 70/420 è un oggetto mordi e fuggi nel vero senso della parola (lo porto in giro ovunque), otticamnte vale tutti i soldi spesi (conoscendo naturalmente i limiti di questa classe di strumenti), ma, potendo, vi invito a comprare la versione con il tubo in alluminio (credo in vendita presso tecnosky)!!!
Il 66ed è il fratello minore del 70 e presenta l'intubazione in alluminio, un buon fuocheggiatore , ma per 30 euro di differenza prenderei il 70.
Se proprio dovessi scegliere oggi un 80, mi fionderei sul tripletto FPL53 80/480mmmm tecnosky... ma il prezzo è più del doppio rispetto al 70ino!!!!
Per la montatura io sfruttto la EQ3.1 di serie al 114/900, ma credo che se non ti interessa la fotografia, qualsiasi buona altazimutale sia perfetta per il suo uso (una vixen porta o analoghe)
PS.
Dal punto di vista prestazionale, l' SW80ED BD è senz'altro migliore, ma più ingombrante, più pesante, con intubazione meno curata, privo di borsa per il trasporto, e focheggiatore molto più economico (la prima cosa da cambiare e che comporterebbe una bella spesa)
Se vai sul mio sito, troverai le foto del tele e le foto lunari e solari che io ho scattato in afocale: credo che con fotografie al fuoco diretto avrei ottenuto risultati ancora più entusuiasmanti.
http://donecincineres.blogspot.com/2011 ... chive.html