Dobson "truss" Skywatcher e torretta binoculare ===

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Riccardo Giuliani
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Dobson "truss" Skywatcher e torretta binoculare ===

Messaggio da Riccardo Giuliani »

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Ieri, dialogando con l'amico Salvo, valente astrofilo di Lecce che era da me per l'acquisto di astroMateriale, e caduto il discorsetto sulle torrette binoculari ed il loro uso con i beneamati Dobson.
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Come già accennato in altro post, applicando normalmente un elemento telenegativo all'entrata di una torretta binoculare, si prolunga il piano focale del sistema (in particolare con elemento telenegarivo Barlow 2x) e si fuocheggia comodamente.
Ovviamente l'ingrandimento raddoppia usando gli stessi oculari.

Tra le migliori torrette, la Denkmeier permette di mantenere lo stesso ingrandimento avendo, all'inteno, elementi negativi e positivi che permettono al fuocheggiatore di rimanere +- nella stessa posizione con o senza torretta.
Ma se non si vuole spendere una cifretta tra i 1000 ed i 1600 euro, allora come fare per risolvere, senza usare il necessario elemento telenegativo ed andare a fuoco?
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Subito detto.
Con i Dobson truss Skywatcher si può facilissimamente.
L'idea non è nuova, ma è bene riscrivere in merito.
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Basta abbassare di una decina di centimetri verso il primario la cella del secondario (sboccando e ribloccando le 3 aste), chiudendo leggermete il truss.
Con le 3 aste che ora sporgono di 10 cm. dall'alloggio... il gioco è fatto. :)
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Si possono usare gli stessi oculari e si mantiene lo stesso ingrandimento.
Unico neo è costituito dalla riduzione dell'area utile del primario (un 30 cm. può divenire anche un 25cm.).

Questo perchè avvicinando il secondario al primario, parte del cono utile, formato dal fronte d'onda incidente, fuoriesce dall'area del secondario che è, normalmente, calibrato per essere a quella precisa distanza dall' specchio principale.
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Ieri sera ho fatto i primi test con una Torretta Skywatcher (senza elemento telenegativo, ovviamente) ottenedo risultati MOLTO interessanti.
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Il sistema di riduzione della distanza, che permette l'uso di una Torretta relativamente poco costosa, si può usare anche con i normali telescopi a traliccio con aste oblique. Ma, in questo caso, è necessario costruire altre 8 aste più corte, da sotituire.
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Scomodo ma non impossibile. :) :)

Ricordo sempre che le normali torrette non sempe vanno a fuoko con i telescopi Newton, ma funzionano quasi sempre sui rifrattori e vanno benissimo su Schmidt Cassegrain, Mak e similari.

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Ultima modifica di Riccardo Giuliani il mar set 06, 2011 2:37 pm, modificato 1 volta in totale.
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marcosal72
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Messaggio da marcosal72 »

E l'estrazione del piano focale con la proiezione dell'oculare no?
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Riccardo Giuliani
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Messaggio da Riccardo Giuliani »

marcosal72 ha scritto:E l'estrazione del piano focale con la proiezione dell'oculare no?
No, Marco. Tra la torretta (senza la barlow) ed il secondario non deve esserci nulla.


1- Specchio primario
2- Specchio secondario
2- Prismi torretta
3- Oculari

Ovviamente il secondario, ed i prismi, non influiscono sulle caratterisiche inerenti l'ingrandimento ed il campo inquadrato.

Posizionando, poi, tra secondario e torretta raccondi vari (eventuale proiezione) si complica il sistema, con risultati tutti da verificare.


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