CONSIGLIO ESPOSIZIONE ED ISO M27
Moderatore: Sirio
- paolotropiano
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CONSIGLIO ESPOSIZIONE ED ISO M27
ciao a tutti giovedi ho in programma di esercitarmi di nuovo su m27 e vorrei un consiglio da i piu' esperti su tempi di esposizione e iso (non posso spingermi molto dato che non ho autoguida, cerchero' di mettere in polare nella maniera piu' perfetta possibile) attualmente potrei fare solo dei dark (quanti e a quale esposizione farli), un ultima cosa se qualcuno ha qualche tutorial su photoshop per tirare colori e livelli, GRAZIE A TUTTI PER LA DISPONIBILITA' MA SONO IN FASE DI APPRENDIMENTO :p
- linlin
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non potendo fare autoguida sei costretto a "tirare" con iso 800 o più;
purtroppo questo aumenta il rumore elettrico
in più il caldo aumenta ulteriormente la rumorosità finale dell'immagine.
poi devi tenere conto dell' IL della serata, ma facendo per forza di cose , pose brevi non è un grosso problema.
in conclusione , prova a 800 iso , se non sono troppo rumorose fanne più che puoi atrimenti scendi a 400 iso
ricordati di fare immediatamente dopo le pose i dark , che ti aiuteranno ad abbattere la presenza di pixel caldi che sicuramente con queste temperature si presenteranno , mentre per abbattere il rumore , non puoi fare altro che aumentare il nimero delle pose .
ricordati che se durante la sessione fotografica vari i tempi di esposizione o l'ISO , devi fare i corrispondento dark.
purtroppo questo aumenta il rumore elettrico
in più il caldo aumenta ulteriormente la rumorosità finale dell'immagine.
poi devi tenere conto dell' IL della serata, ma facendo per forza di cose , pose brevi non è un grosso problema.
in conclusione , prova a 800 iso , se non sono troppo rumorose fanne più che puoi atrimenti scendi a 400 iso
ricordati di fare immediatamente dopo le pose i dark , che ti aiuteranno ad abbattere la presenza di pixel caldi che sicuramente con queste temperature si presenteranno , mentre per abbattere il rumore , non puoi fare altro che aumentare il nimero delle pose .
ricordati che se durante la sessione fotografica vari i tempi di esposizione o l'ISO , devi fare i corrispondento dark.
Ciao Lino
il pericolo non viene da quello che non conosciamo
ma da quello che crediamo sia vero ed invece non lo è ( Mark Twain)
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- paolotropiano
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grazie per i consigli, ma quanti secondi di esposizione mi consiglieresti? i dark devono avere gli stessi parametri della foto giusto? grazie ancoralinlin ha scritto:non potendo fare autoguida sei costretto a "tirare" con iso 800 o più;
purtroppo questo aumenta il rumore elettrico
in più il caldo aumenta ulteriormente la rumorosità finale dell'immagine.
poi devi tenere conto dell' IL della serata, ma facendo per forza di cose , pose brevi non è un grosso problema.
in conclusione , prova a 800 iso , se non sono troppo rumorose fanne più che puoi atrimenti scendi a 400 iso
ricordati di fare immediatamente dopo le pose i dark , che ti aiuteranno ad abbattere la presenza di pixel caldi che sicuramente con queste temperature si presenteranno , mentre per abbattere il rumore , non puoi fare altro che aumentare il nimero delle pose .
ricordati che se durante la sessione fotografica vari i tempi di esposizione o l'ISO , devi fare i corrispondento dark.
Le pose calcolale in base alla qualità delle stelle nel fotogramma.
Mi spiego: allunga i tempi di scatto finchè non vedi che le stelle smettono di essere puntiformi e diventano dei tratti allungati. E' un metodo un po' empirico, ma ti permette di avere i tempi di posa più lunghi che puoi permetterti senza autoguida...
I dark frame conviene scattarli contemporaneamente alle foto, subito dopo o intervallando dark e immagini, poichè un sensore digitale produce lo stesso rumore in base alla temperatura a cui opera ed al tempo di scatto. Questo permette, nei dispositivi dotati di termostato, di sfruttare tutto il tempo a disposizione sul campo per scattare le immagini e di poter scattare i dark in un secondo momento, impostando al temperatura e i tempi di posa come quelli delle immagini luce.
Purtroppo i possessori di Reflex digitali (DSLR), a meno di avere modifiche specifiche, sono vincolati a riprendere i dark frame in contemporanea alle immagini.
Mi spiego: allunga i tempi di scatto finchè non vedi che le stelle smettono di essere puntiformi e diventano dei tratti allungati. E' un metodo un po' empirico, ma ti permette di avere i tempi di posa più lunghi che puoi permetterti senza autoguida...
I dark frame conviene scattarli contemporaneamente alle foto, subito dopo o intervallando dark e immagini, poichè un sensore digitale produce lo stesso rumore in base alla temperatura a cui opera ed al tempo di scatto. Questo permette, nei dispositivi dotati di termostato, di sfruttare tutto il tempo a disposizione sul campo per scattare le immagini e di poter scattare i dark in un secondo momento, impostando al temperatura e i tempi di posa come quelli delle immagini luce.
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Francesco
Lunga vita e prosperità. (Mr. Spock - Star Trek)
http://www.flickr.com/photos/22992181@N02/
Celestron 8
Rifrattori Acro: 50/600 Kaewa - 70/500 SW
Vixen Super Polaris - Synscan / EQMOD
Canon Eos 450d - SPC900 - QHY5II-L mono
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- paolotropiano
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ultima domanda, ma i dark devono avere lo stesso numero di scatti? grazieeffepas ha scritto:Le pose calcolale in base alla qualità delle stelle nel fotogramma.
Mi spiego: allunga i tempi di scatto finchè non vedi che le stelle smettono di essere puntiformi e diventano dei tratti allungati. E' un metodo un po' empirico, ma ti permette di avere i tempi di posa più lunghi che puoi permetterti senza autoguida...
I dark frame conviene scattarli contemporaneamente alle foto, subito dopo o intervallando dark e immagini, poichè un sensore digitale produce lo stesso rumore in base alla temperatura a cui opera ed al tempo di scatto. Questo permette, nei dispositivi dotati di termostato, di sfruttare tutto il tempo a disposizione sul campo per scattare le immagini e di poter scattare i dark in un secondo momento, impostando al temperatura e i tempi di posa come quelli delle immagini luce.
Purtroppo i possessori di Reflex digitali (DSLR), a meno di avere modifiche specifiche, sono vincolati a riprendere i dark frame in contemporanea alle immagini.
Non necessariamente, ma più ne fai, meglio è...
Se il dark frame è una immagine casuale del rumore digitale, allora, più dark scatterai più otterrai una mappa realistica del rumore digitale a quella temperatura ed a quella posa.
Non dimenticare però i BIAS, ovvero scatta dei dark frame alla massima velocità di scatto della tua reflex (credo 1/4000s). Anche in questo caso più ne scatti meglio è.
Se il dark frame è una immagine casuale del rumore digitale, allora, più dark scatterai più otterrai una mappa realistica del rumore digitale a quella temperatura ed a quella posa.
Non dimenticare però i BIAS, ovvero scatta dei dark frame alla massima velocità di scatto della tua reflex (credo 1/4000s). Anche in questo caso più ne scatti meglio è.
Francesco
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li allinea il dss i bias? grazieeffepas ha scritto:Non necessariamente, ma più ne fai, meglio è...
Se il dark frame è una immagine casuale del rumore digitale, allora, più dark scatterai più otterrai una mappa realistica del rumore digitale a quella temperatura ed a quella posa.
Non dimenticare però i BIAS, ovvero scatta dei dark frame alla massima velocità di scatto della tua reflex (credo 1/4000s). Anche in questo caso più ne scatti meglio è.
Si. Ma non c'è bisogno di allinearlo, vengono combinati.
In rete trovi molto su questi argomenti.
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Francesco
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Manuale Deep Sky Stacker
Credo che questi due link possano tornare utili a più di qualcuno!
http://astrotrezzitech.blogspot.it/2009 ... tente.html
http://astrotrezzitech.blogspot.it/2009 ... cnici.html
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