Son tornato ieri, dopo quasi un anno, in Via Sabotino in quel di Bari presso la dimora di un grande amico delle Stelle: Raffele Falagario.
L'entrata del condominio è a pochi metri dall'angolo tra Via Sabotino (lato nord) e Via Giulio Petroni.
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Mi permetto di definire Raffaele uno dei padri dell'Astrofilia pugliese di ogni tempo.
Colui che, in tandem con il Prof. Vlora non a caso, ha voluto il Meeting degli Astrofili Pugliesi, raro appuntamento in Italia giunto, quest'anno (2013), alla sua XXXI (31ma) edizione.
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Persona affabilissima e SEMPRE sorridente. Entusiasta come un bimbo ed altamente disponibile con tutti. Un vero esempio, da imitare al massimo.
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Per l'occasione ci siamo ritrovati in sei a condividere una grande fraternità, ieri mattina, sabato 26 ottobre 2013, nell'arco di qualche oretta.
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Vi è stato anche tempo per effettuare, tra un caffè ed una disquisizione, alcuni scatti fotografici.
Uno, in particolare, dinanzi l'entrée dell'edificio dove, con ampie verande, è allocato l'attico di Raffaele.
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La sua strumetazione è essenziale ma completa.
Un C11 della Meade, un intrigante set solare consistente in un Telescopio solare a banda strettissima per macchie e protuberanze posto in parallelo, su apposito pianale, ad un Mak della Konus, il tutto su montatura Vixen "Vintage".
Presso Raffaele vi è anche una podedosa ed intrigante montatura autocostruita, anni or sono, in tandem con la famosa equipe del compianto Ing. Rini.
Vi è ancora altra strumentazione tra cui un pregevolisismo Spettroscopio ad alta risoluzione che Raffaele presentò ad un Meeting annuale, se non ricordo male al nostro (di ADIA - Astronomia) in Polignano alcuni anni fa.
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Posto, a beve, altre piccole foto scattate in "Casa Falagario".
da sx > Francesco Azzarita, Granco Gissi, Giorgio Del Greco, Raffaele Falagario, Nicola De Giosa, Riccardo Giuliani
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