Eravamo pochi e tra questi ho conosciuto Fabrizio e Pasquale, persone molto piacevoli e preparate.
Ecco una foto del gruppo eseguita da Fabrizio in due pose: una per noi e l'altra per le stelle alle nostre spalle.

Per l'occasione ho portato sul campo il Newton da 25 e la canon per provare qualche scatto. Ero un pò arrugginito per l'astrofotografia per cui mi sono accontentato di fare un pò di pratica.
Dopo un discreto allineamento preciso alla polare cerco la cometa LoveJoy: bellissima con il 13mm. Era immersa in un meraviglioso campo di stelle. La chioma ben visibile e paffuta, la coda un pò meno...
Non avevo intenzione di fare visuale, per cui ho rivisto velocemente alcuni classici: M42, Giove, il doppio ammasso in Perseo, la Rosetta e poco altro.
Attacco quindi subito la canon al telescopio, Michele mi aiuta un pò con il software per migliorare la messa a fuoco, ma noto subito una strana forma delle stelle, vabbè le buche per arrivare ad area 21 hanno svegliato lo specchio ormai a riposo da qualche mese. Quindi procedo con l'allienamento degli specchi.
Punto quindi la cometa e vado giù di brutto con gli ISO e i secondi. Risultato: la coda è visibile ma immersa in tanto (troppo) inquinamento luminoso, ormai la cometa è bassa. Vabbè le stelle sono belle tonde con 90 sec di posa e senza autoguida.
Da casa avevo programmato qualche oggetto interessante tra cui la nebulosa JEllyFish (IC 443). Decido quindi di fare qualche scatto. Con l'aiuto di Fabrizio la punto bene perchè il campo inquadrato è abbastanza ridotto per questo soggetto. La nebulosa si vede in foto ma l'assenza del filtro Baader si fa sentire.
Decido quindi di puntare le tre galassie del Leone. Qui la musica cambia decisamente. La lunghezza focale del mio Newton si fa sentire. Le galassie sono ben stampate nelle foto, davvero belle. Peccato che del treno di pose programmate riesco a fare solo 4 scatti perchè la canon decide di abbandonarmi. Forse per il troppo freddo la batteria si esaurisce subito.
Vabbè pazienza, ormai erano le 2 e l'umidità cominciava ad appannare tutto.
Risultato della serata? direi abbastanza scarso ma in compenso mi sono divertito un sacco. Devo solo attrezzarmi meglio portando con me più energia per non rimanere a secco sul più bello. Sto già preparando un power tank, spero di finirlo al più presto.
Altra cosa fondamentale sono le fascie anti condensa, devo assolutamente costruirle.
Serata davvero bella con gli amici di area 21. Temperatura costante a -2, notevole umidità che si è trasformata in ghiaccio sulle auto. Per sbrinare il parabrezza ci è voluto un bel pò.
Spero di tornare al più presto sotto le stelle, magari sul Pollino venerdì prossimo.