La mia curiosità è nata quando questi strumenti sono apparsi sul mercato. Già da un po' di tempo ho preso informazioni in rete sulle particolarità e sulle peculiarità della strumentazione e del materiale.
In realtà con l'abbassamento dei prezzi di questi strumenti (vendibili anche in kit di montaggio) si è aperta una vasta serie di applicazioni soprattutto in ambito prototipale.
L'idea iniziale si concretizzò presso la mia precedente azienda, che proprio per lo sviluppo di prototipi, acquistò una stampante 3D.
Grazie ai buoni rapporti che avevo con il responsabile del reparto, mi permise di stampare qualcosa proprio perchè avevano la necessità di
fare esperienza sull'utilizzo della stampante.
Stampai così una maschera di Bathinov per il mio Pentax 75SDHF e un supporto a coda di rondine con scanalatura per il montaggio della sola DSLR sulla montatura.
Di seguito vi mostro le immagini relative.
Penso che la validità delle "creazioni in 3D" sia ottimale per un certo utilizzo in astronomia; pensate a:
tappi copriottiche
sostegni per cercatori
sostegni per le pulsantiere (che non si sa mai dove posare)
parti di ricambio per qualcosa che si rompe (un fermo, un carter dei motori della montatura, ecc.)
raccordi vari
Che ne pensate?
Paolo