I tempi non sono semplici per nessuno, ma non si demorde e qualche "nottata"

Scrivo un summit di vari oggetti astronomici astrofotografati e osservati in vari momenti e serate senza un particolare riferimento, certamente è del periodo invernale finora trascorso:
Comincio da una delle costellazioni più difficili da intravedere a causa della scarsa magnitudine delle sue stelle principali, anche perchè non potendo andare sempre in campagna spesso ripiego anche dal cielo di <<periferia>> purtroppo...la Lince!
-NGC 2471 stella Binaria:
Nel Maksutov le 2 componenti del sistema stellare sono ben distinte, qualche turbolenza le sere successive a causa del clima e della condensa.
Allego immagine, abbozzata le sere successive con il Rifrattore Apocromatico, grazie al quale in lunghe esposizioni si potevano cominciare ad ammirare qualcuna delle deboli galassie nei dintorni sul profondo. Nell'apocromatico la visione del sistema è più globale, passatemi il termine.
- Ammasso Galattico 3C 186:
ammetto che è un oggetto molto esotico, ma dal cielo di campagna con il Rifrattore e in lunga esposizione si avverte come stagnante in lontananza sul fondo cielo un piccolo bozzolo luminoso con tanti oggettini deboli intorno, ma senza autoguida un'immagine ben elaborata catturando ore e ore sarebbe improponibile.
Eridano:
- Nova / KT Eridani: ha dato origine a fine novembre 2009 ad una nova appartenente alla sottoclasse delle nove molto veloci; di magnitudine -9 circa.
Oggetto consistente soprattutto nel Maksutov in visuale, rispetto a tutte le altre stelle sul fondo cielo.
Andromeda:
- sistema binario Groombridge 34:
Si staglia ovviamente come sistema doppio su altre doppie apparenti e non nel cielo di Andromeda, è di un rossiccio arancione intenso; la principale componente è di magnitudine variante tra 8 e 10 mentre la seconda ha magnitudine tra 12 e 13 (senza dettagliare necessariamente se assoluta o apparente).
Ricordo che ha un esopianeta ed è il sedicesimo sistema solare tra quelli più vicini al nostro.
Non poteva mancare nei cieli invernali il cacciatore Orione:
- NGC 1977: si trova a ridosso della magnifica nube molecolare di M42 e la Nebulosa De Mairan. L'ho osservata solo in visuale con apposito filtro ed è davvero difficile scorgerla, piuttosto sotto cieli molto migliori al buio con un binocolo già è qualcosa ma la mano si muove troppo per distinguerla dal complesso di Nebulose di Orione e dalla vicinissima nube Orion A.
Inoltre è Nebulosa a emissione e riflessione ionizzata dalle vicine stelle di Orione 42 Orionis, 45 Orionis, KX Orionis. Da ritentare con lunghe esposizioni in astrofotografia.
Nel Toro ha attirato la mia attenzione il sistema HK Tauri, in virtù delle recenti scoperte di dischi di formazione stellare e planetaria nei suoi dintorni: magnitudine 15 e fa parte della nube molecolare del Toro.
Ovviamente è molto debole come binaria e difficile da distinguere come doppia, ca va sans dire.