SGR A*, questo il suo nome, è stato evidenziato grazie alla rete di radio telescopi Event Horizon Telescope che, utilizzando la tecnica VLBI (Very Long Baseline Interferometry), hanno permesso di ricostruire una immagine radio dell'oggetto.
Prima immagine del Buco Nero della Via Lattea
Moderatore: PaoloL
Prima immagine del Buco Nero della Via Lattea
E' stata rilasciata ieri la prima immagine del buco nero presente al centro della nostra Via Lattea.
SGR A*, questo il suo nome, è stato evidenziato grazie alla rete di radio telescopi Event Horizon Telescope che, utilizzando la tecnica VLBI (Very Long Baseline Interferometry), hanno permesso di ricostruire una immagine radio dell'oggetto.
SGR A*, questo il suo nome, è stato evidenziato grazie alla rete di radio telescopi Event Horizon Telescope che, utilizzando la tecnica VLBI (Very Long Baseline Interferometry), hanno permesso di ricostruire una immagine radio dell'oggetto.
PaoloL - Paolo Laquale
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Riccardo Giuliani
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Grazie Paolo per l'inserimento.
La foto è anche l'APOD di oggi >
https://apod.nasa.gov/apod/ap220513.html
Attendiamo, da te, altri dati interessanti.
Semmai posso, poi, aggiungere qualcosa sulla rete di radiotelescopi impiegati in simultanea (Event Horizon Telescope).
Infatti per l'immagine sono state combinate le osservazioni attraverso potenti radioricevitori sparsi in tutto il mondo, dalle Hawaii alla Spagna, dall'Arizona al Cile.
Le grandi antenne paraboliche, dei singoli sistemi riceventi, simulano un analoga super-antenna virtuale, pensate, delle dimensioni di un pianeta.
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Grazie Paolo per l'inserimento.
La foto è anche l'APOD di oggi >
https://apod.nasa.gov/apod/ap220513.html
Attendiamo, da te, altri dati interessanti.
Semmai posso, poi, aggiungere qualcosa sulla rete di radiotelescopi impiegati in simultanea (Event Horizon Telescope).
Infatti per l'immagine sono state combinate le osservazioni attraverso potenti radioricevitori sparsi in tutto il mondo, dalle Hawaii alla Spagna, dall'Arizona al Cile.
Le grandi antenne paraboliche, dei singoli sistemi riceventi, simulano un analoga super-antenna virtuale, pensate, delle dimensioni di un pianeta.
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