progetto definitivo
ho raccolto e soppesato i suggerimenti questo è il progetto finale
IL MIO OSSERVATORIO
L’ostacolo più grosso a fare con una certa continuità l’attività di astrofilo è la mia pigrizia e la macchinosità, delle operazioni necessarie ad allineare la montatura , a volte capita che nei 45 minuti (al minimo) necessari per le operazioni , il tempo cambia con relative imprecazioni a giove pluvio ecc.
Avere una postazione fissa , mi risparmierebbe un bel po’ di lavoro e se anche il tempo si guasta , si gira un interruttore si tira su il tetto e si torna a casa sperando nella notte successiva.
Essendo sfumato , per ora, il progetto di realizzazione di una cupola a cura dell’associazione a cui appartengo ho deciso di realizzarla in economia
Dopo aver visionato i più disparati progetti , aver valutato i pro ed i contro nell’uso di diversi materiali la scelta è caduta su
- struttura in ferro con giunzioni bullonate per facilitare trasporto montaggio e smontaggio
- Pannello metallico dogato per parete con isolamento in poliuretano e supporti esterni in lamiera zincata e preverniciata per le pareti e la copertura
La struttura è composta da 4 parti
- la prima parte e il vano telescopio , ha una pianta 200x200 cm ( in previsione di montare in un secondo momento una cupola motorizzata) scoperta con porticina di ingresso
- la seconda è il vano “operatore” , pianta 100x200 cm coperto con pannello inclinato del 5% verso l’esterno
- la terza parte è la rotaia costituita da due profilati in ferro a “L” di cm 4 x 4 per 400 cmm di lunghezza , montati solidali ai lati della struttura, in modo da formare un binario, prolungati per cm 100 oltre il vano “operatore” con due fermi all’inizio ed alla fine e sostenute a cm 300 da due sostegni di circa 5cm;
- la quarta parte è il tetto scorrevole , esso è a piovere con una pendenza del 10% verso la parte posteriore l’osservatorio ha una superficie si 220cm x 220cm ed una altezza del lato anteriore di 22cm mentre la parte posteriore è “a sfinire” , anch’ esso e un Pannello metallico dogato per parete con isolamento in poliuretano e supporti esterni in lamiera zincata e preverniciata per la parte superiore e in policarbonato alveolare la parte anteriore ed i fianchetti triangolari , il tetto scorrevole sarà montato su 4 ruote gommare , come in figura cercando di ridurre quanto più possibile la distanza tra la struttura fissa e quella mobile.
La struttura sarà posizionata nell’angolo nord-est di un terrazzino a circa 3m da terra ed ancorata al parapetto in cemento e zavorrata, il pavimento sarà formato da pedane in materiale plastico ricoperto di tappetino in gomma mentre lo strumento poggerà direttamente sul solaio del terrazzino.
Il treppiede (che sarà sostituito in un secondo momento con una più stabile colonna) poggia per metà su una solida struttura in ferro e cemento per metà su un normale solaio costituito da travetti pignatte più soggetto alle vibrazioni .
L’impianto elettrico sarà realizzato con canaline sovrapposte .